Candidati alle wild card: il profilo della Russia
Analizziamo i profili delle squadre in lizza per la wild card
Mancano pochissime squadre da analizzare tra le tante che hanno fatto richiesta per una wild card. Oggi è il turno della Russia.
Storia recente nelle competizioni internazionali: Gli ultimi europei sono stato il risultato peggiore di sempre per la nazionale russa da dopo il crollo dell'URSS. I russi si presentavano in Slovenia come bronzo olimpico in carica ma hanno totalmente deluso le aspettative, vincendo solo una gara. Nel 2011 si erano invece classificati terzi. Agli ultimi mondiali invece la Russia ha potuto partecipare grazie alla wild card e ha raggiunto il settimo posto.
Yulia Anikeeva, presidente della Federazione Russa di Pallacanestro, ha rilasciato alla FIBA le seguenti dichiarazioni:
Quali sono le tre ragioni principali per cui il vostro paese debba ricevere la wild card?
La prima è perché la nostra storia cestistica è ricca di grandi momenti e di tante vittorie, soprattutto l'oro europeo del 2007 e il bronzo olimpico del 2012. Questi risultati testimoniano che il nostro paese voglia ottenere la possibilità di partecipare al mondiale. Il secondo motivo è che la nazionale si sta sforzando di ottenere vittorie e di avere la disponibilità dei giocatori per stare tra le migliori nazionali al mondo. La debacle agli ultimi europei vuole farci riscattare e sarebbe bello riscattarsi in coppa del mondo. La nostra partecipazione al mondiale, che è l'evento cestistico più importante al mondo, accrescerebbe l'audience televisivo e porterebbe grande interesse sull'evento in sè.
Se la FIBA dovesse fornirvi una wild card, quanto sarà competitivo il vostro paese nei campionati mondiali? Quanto è fiduciosa sul fatto che saranno chiamati i migliori giocatori?
La nostra nazionale ha un roster molto competitivo, composto da giocatori che hanno grande esperienza. Abbiamo molti giovani che stanno mostrando il loro talento e che sono desiderosi di mostrarlo anche in nazionale. Il nuovo coach Evgeniy Pashutin ha portato grande entusiasmo e vuole riportare la nazionale ai vertici.
Come una partecipazione ai mondiali potrebbe aiutare a migliorare la crescita, lo sviluppo e la popolarità del basket?
Rispondendo a questa domanda mi piace sottolineare quanto sono stati importanti per la crescita del movimento i successi degli anni passati. Negli ultimi dieci anni il numero di squadre nei campionati giovanili si è quintuplicato. Grazie alle grandi prestazioni della nazionale sono aumentati considerevolmente anche il numero dei giocatori, perciò partecipare al mondiale migliorerebbe ancora la situazione.
Qual è il risultato di cui andate più fieri nella vostra storia cestistica?
Sicuramente l'oro europeo del 2007 e il bronzo olimpico del 2012. Il nostro paese però mira sempre al massimo e pensiamo di poter diventare la nazione più forte in questo sport, con le nostre idee, le nostre intenzioni e con il duro lavoro che stiamo facendo.