Candidati alle wild card: il profilo del Brasile

Dopo aver analizzato il profilo della Bosnia, diamo uno sguardo a quella che, a detta di molti, viene considerata una delle favorite per accaparrarsi una wild card, il Brasile.

Storia recente nelle competizioni internazionali: Il 2013 è stato sicuramente l'anno peggiore per la pallacanestro brasiliana. Non era mai successo che, ai Campionati Americani, la formazione sudamericana non riuscisse ad ottenere nemmeno una vittoria, venendo sconfitta da Porto Rico, Canada (di ben 29 punti), Uruguay e Giamaica. Eppure i brasiliani erano stati una delle rivelazioni alle Olimpiadi 2012 ed una delle squadre che aveva espresso la pallacanestro migliore. Che sia tutto da addossare alle assenze dei vari Nene, Thiago Splitter, Varejao e Barbosa?

Il presidente della Federazione Brasiliana di Pallacanestro, Carlos Nunes, ha rilasciato alla FIBA le seguenti dichiarazioni:

Quali sono le tre ragioni principali per cui il vostro paese debba ricevere una wild card?

La prima è perché la partecipazione del Brasile ai mondiali, aiuterebbe notevolmente a sviluppare la pallacanestro nel nostro paese. La seconda è perché ospiteremo le Olimpiadi 2016 e il successo della nostra nazionale aiuta la crescita della pallacanestro. Nel 2012 il giornale "O Globo" ha effettuato un sondaggio tra i propri lettori, chiedendo quale fosse il loro sport alle Olimpiadi. Dei 5300 votanti, ben il 25% ha risposto la pallacanestro, questo perché il team alle Olimpiadi aveva giocato molto bene. La terza ragione è perché il Brasile è un paese in forte crescita economica, con grandi potenzialità di sviluppo, che beneficerà i partner della pallacanestro brasiliana e della FIBA. Sarebbe una possibilità ulteriore di avere più partner commerciali per il paese.

Se la FIBA dovesse fornirvi una wild card, quanto sarà competitivo il vostro paese nei campionati mondiali? Quanto è fiducioso sul fatto che saranno chiamati i giocatori migliori?

Come è successo per le Olimpiadi, il Brasile si presenterebbe al completo delle forze ai campionati mondiali. Giocatori come Nene, Thiago Splitter, Anderson Varejao, Marcelinho Huertas, Leandrinho Barbosa, Alex Garcia, Vitor Faverani e Guilherme Giovannoni mi hanno garantito la loro presenza. Sono state inviate alla FIBA delle lettere scritte da questi giocatori dove vi è indicata l'intenzione di partecipare. Siamo fiduciosi che coach Ruben Magnano, che è un vincente della pallacanestro, manterrà il Brasile tra le migliori cinque squadre del mondo.

Come una partecipazione ai mondiali potrebbe aiutare a migliorare la crescita, lo sviluppo e la popolarità del basket?

La presenza della nazionale porterebbe a una crescita dell'audience e un rafforzamento della pallacanestro nel paese, grazie ai media. Il pubblico potrà così seguire con entusiasmo i giocatori e questo ci aiuterebbe ad avere nuovi partner commerciali. Crediamo che un mix di tutto ciò sia fondamentale per lo sviluppo del basket.

Qual è il risultato di cui andate più fieri nella storia cestistica del vostro paese?

La vittoria del mondiale, il secondo consecutivo, davanti al nostro pubblico, nel 1963.  

Caratteristiche:

-Il Brasile ha oltre 15 milioni di persone che giocano a basket a livello professionale o amatoriale.

-Il campionato brasiliano di pallacanestro (NBB) è uno dei tornei sportivi più importanti del paese. 

-Nel 2013 i progetti della Federazione Nazionale Brasiliana hanno ottenuto oltre 31 milioni di Real (circa 9.5 milioni di Euro), da banche e da numerose aziende, oltre che dal ministero dello sport.

-Nell'annata 2013-2016 il ministero dello sport investirà in totale 2.5 miliardi di Real (poco più di 770 milioni di euro) per costruire e rimodernare impianti sportivi e strutture.

-I canali brasiliani, sia quelli nazionali che quelli satellitari, trasmettono durante l'anno più di 200 partite di pallacanestro. Non solo di NBB, ma anche di NBA, WNBA, Liga ACB, Eurolega e NCAA, oltre a molti eventi riguardanti la pallacanestro continentale.