Mondiale 2014: le squadre a caccia della wild card
Ecco i criteri e chi può ambire alle wild card
Ormai sono rimasti solo quattro posti. Le competizioni internazionali hanno ormai già decretato chia parteciperà di diritto ai mondiali, resta da decidere a chi dare le quattro wild card. A Buenos Aires, il 23 e 24 novembre, sarà presa la decisione finale.
I criteri per ottenere la wild card sono diversi: una squadra deve aver innanzitutto partecipato alle rispettive competizioni continentali. Si guarda poi anche ai risultati ottenuti negli ultimi anni, oltre che alla popolarità della pallacanestro nel paese e alla qualità del lavoro della federazione. Inoltre, si guarda al coinvolgimento delle televisioni locali, all'importanza del paese per il marchio FIBA e per gli organizzatori del mondiale. Per finire le squadre provenienti da un continente possono essere massimo tre. Ecco chi potrebbero essere le candidate:
-Cina: nonostante i pessimi campionati asiatici, è la favorita numero uno per ottenere una wild card. Paese che domina l'economia mondiale, basta questo per dire che è la favorita. Ha inoltre partecipato alle Olimpiadi.
-Brasile: discorso simile a quello della Cina. Pessimo torneo continentale (nessuna vittoria), ma è un paese in grande crescita economica. Ospiterà mondiali di calcio e Olimpiadi e a Londra, quand'era al completo, ha dato filo da torcere alle grandi.
-Canada: Economia solida e strutture tv all'avanguardia. Pallacanestro in forte crescita: il solo fatto che potrebbe presentarsi con Wiggins, Bennett, Thompson e Nicholson potrebbe essere una carta vincente.
-Turchia: Vicecampione del mondo in carica, ha in Turkish Airlines un alleato prezioso oltre a BEKO, main sponsor di Eurobasket 2013 nonché main sponsor di 4 leghe europee. Pessima all'Europeo, ma anche in questo caso i soldi possono dare una mano.
-Italia: La crescita cestistica c'è e si è vista. L'europeo disputato ha mostrato una squadra buona che con i big può dare fastidio a tanti. Il discorso economico può penalizzare.
-Nigeria: è il paese africano più popoloso. Ha partecipato alle olimpiadi e può contare su giocatori di livello. Sulla carta è, con l'Angola, la squadra africana più forte. Anche per lei il discorso economico può essere una penalità.
-Grecia: paese dalla grande tradizione cestistica. I club dominano in Europa, ma la crisi e la concorrenza delle altre europee, possono essere forti ostacoli da superare.
-Russia: altro paese dalla grande tradizione cestistica, è in forte crescita economica, ma l'aver già usufruito della wild card al mondiale 2010 può penalizzare e non poco.
-Taiwan: economicamente è una delle potenze d'Asia. Se la meriterebbe per aver raggiunto il quarto posto continentale.
-Gran Bretagna: scarso appeal della pallacanestro, ma è uno dei paesi a cui la FIBA e tutto il basket sta guardando di più (basti pensare ai match NBA giocati a Londra). Al completo può disporre di giocatori importanti, da non sottovalutare.
-Costa d'Avorio: quasi sicuramente l'ultima della lista. Il lato economico penalizza, ma la buona organizzazione nei campionati africani può essere un fattore. Se la meriterebbe per aver perso il terzo posto di un solo punto e agli ultimi mondiali ha battuto Porto Rico. Comunque da considerare.
Questi sono i paesi che dovrebbero andare a caccia delle wild card. Non azzardiamo a fare pronostici, ma la Cina sembra la favorita numero uno, mentre la Costa d'Avorio ci sembra l'ultima della lista. Tendiamo invece ad escludere Venezuela, Tunisia, Montenegro e Macedonia
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