Afrobasket: il Camerun è pronto a sorprendere

Pronti a ruggire come leoni. Sì perché i leoni d'Africa del Camerun puntano a sorprendere e hanno intenzione di avere un ruolo da protagonista in Costa d'Avorio.

 Per riuscire nel loro intento si affidano a Luc Mbah a Moute, che aveva dichiarato di voler tornare in nazionale per poter partecipare ai campionati africani. Il neo arrivo in casa Kings sarà la punta di diamante della squadra. Con lui l'altro uomo-simbolo è Kenny Kadji, lungo uscito dall'università di Miami, che però non è stato scelto al draft di quest'anno. 

 Attualmente con il coach Lazare Adingono stanno lavorando 16 giocatori, ecco l'elenco:

 Playmaker: Aldo Curti (Gravelines, Pro A, Francia); Gedeon Pitard (Le Havre, Pro A, Francia); Hans Ntamack (Marquette Catholic HS, USA).

 Guardie: Charles Sibetcheu (Vanves, NM2, Francia); Christian Bayang (Hocema, Marocco); Jeremy Nzeulie (Nanterre, Pro A, Francia).

 Ali piccole: Steve Modou-Missi (Harvard, NCAA, USA); Luc Richard Mbah a Moute (Sacramento Kings, NBA, USA); Yves Mekongo (Amicale, Lussemburgo); Michel Ipouck (Chartres, NM1, Francia).

 Ali grandi: Alfred Aboya (Final Genclik, TBL2, Turchia); Kenny Kadji (Miami FL, NCAA, USA); Frank Tchoubaye (HS, USA); Yannick Atanga (Santa Clara, NCAA, USA).

 Centri: Gaston Essengue (San Isidro, TNA, Argentina); Brice Vounang (Brest, NM2, Francia).

 Dei pre-convocati fanno parte però anche: Parfait Bitee, playmaker del Primeiro de Agosto (Angola), l'ala piccola di Wake Forest, Arnaud Adala Moto e il lungo degli Austin Toros (D-League), Alexis Wangmene.

 Quasi sicuramente non ci saranno, invece, Harding Nana, ala-centro dei New Yorker Phantoms (Bundesliga), l'esperta ala Victor Samnick, una vita al Nancy ed ora al Roanne (sempre in Pro A) e il centro Joel Embiid, grande promessa del bbasket africano e futuro compagno di squadra di Andrew Wiggins a Kansas.