Mondiali U19: Quarti di Finale

Iran-Brasile 53-63
La giornata si apre con le due partite del Classification round. Nel primo incontro l'Iran tiene testa al Brasile, che tuttavia riesce a conservare fino alla fine il vantaggio preso nel primo quarto (19-10); fatali per gli asiatici le percentuali di tiro dal campo (36%) e dalla lunetta (39%).
Nel Brasile 14 punti di Leonardo Demetrio, nell'Iran 17 per la guardia Behnam Yakhchalidekhordi.

Argentina-Russia 59-63
Nella seconda partita l'Argentina cede alla Russia nel quarto periodo nonostante un'inusuale superiorità a rimbalzo (45-36, ben 20 rimbalzi offensivi). I russi sorpassano definitivamente con la tripla di Ilnitskiy a 1.28 dalla conclusione e gli argentini, che tirano con il 34% dal campo, sbagliano le successive sette conclusioni.
Nell'Argentina 15 punti e 10 rimbalzi per Torres, la Russia ha 20 punti e 16 rimbalzi da Kulagin.
Domani Argentina e Brasile avranno a disposizione i due rematch contro Iran e Russia, per aggiudicarsi rispettivamente l'undicesimo e il nono posto nella classifica finale.

Lituania-Cina 89-58
Il primo quarto di finale è senza storia. La Lituania mette insieme un parziale di +26 nei quarti centrali, tiene i cinesi al 34% dal campo (tirando contemporaneamente con il 51%) e vince la lotta a rimbalzo 52-27.
12 punti a testa per Grigonis e Gintvainis, mentre nella Cina, con Qi Zhou ancora non al meglio, ci sono 18 punti per Shuai Yuan.

Spagna-Australia 76-87
Che l'Australia fosse un impegno difficile si sapeva, ma la partita si rivela inaspettatamente a senso unico: dopo tre quarti è +18, la Spagna riesce a portarsi tardivamente solo fino al -6. Exum è un ciclone che si abbatte inesorabile sugli spagnoli: 33 punti (20 nel secondo tempo), 5 rimbalzi, 4 assist, 4 palle recuperate e addirittura 18 falli subiti; nella Spagna 19 punti della guardia Alberto Diaz, che fino a oggi ne aveva segnati 18 in tutta la competizione.

Serbia-Croazia 73-66
Come preventivabile la Croazia dà battaglia ben oltre le proprie reali possibilità contro una Serbia al solito molto solida in difesa. Solo 3 rimbalzi offensivi per i croati, che perdono la lotta sotto le plance 41-30 e soffrono ancora una volta la poca profondità del roster: oggi quattro giocatori (Saric, Gabric, Junakovic e Brzoja) sono responsabili di 62 dei 66 punti di squadra, vale a dire il 94% della produzione offensiva.
Saric chiude con 30 punti, 9 rimbalzi e 4 assist, mentre la Serbia ha 20 punti da Mihajlo Andric e 15 da Vasilje Micic, che aggiunge 8 rimbalzi e 8 assist.

USA-Canada 109-67
Già affrontare questi USA non è facile, farlo senza il tuo miglior giocatore rischia di trasformare la partita in un massacro. Lo sa bene il Canada che, privo di Lyles per un infortunio alla caviglia, subisce un parziale di -27 nel secondo tempo e tira dal campo con il 35% contro il 52% degli avversari.
Nelle rotazioni come al solito molto ampie degli americani, il miglior marcatore è Marcus Smart con 14 punti; 14 anche per il miglior marcatore dei canadesi, Xavier Rathan-Mayes

Oggi le semifinali: USA-Lituania e Serbia-Australia.