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Nazionali 18/02/2010, 21.43

Eze in azzurro: la Fiba può dare il consenso

Il caso: Il centro di Siena ha già indossato la maglia della Nigeria, ma ad Evtimov fu concesso di giocare per la Francia e poi di nuovo per la Bulgaria.

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E' tutto nelle mani della Fiba che, probabilmente unica tra le Federazioni internazionali, vieta di schierare in nazionale giocatori che abbiano rivestito in precedenza la maglia di altre selezioni nazionali e di qualsiasi categoria. Il divieto sarebbe tassativo, ma... «Ma c'è almeno un precedente, e in tempi recentissimi, che potrebbe agevolare la concessione del permesso di utilizzare quest'estate Benjamin Eze», ricorda Gaetano Laguardia, vicepresidente della Fip. Il precedente riguarda Vassil Evtimov, centro, figlio d'arte, nato a Sofia, passaporto francese, cresciuto ad Angers, attualmente in forza al Panionios dopo aver "studiato" due anni ('96 e '97) con North Carolina ed aver poi girovagato per l'Europa indossando la maglia di ben sedici club, tra cui Fortitudo, Roma, Orlandina e Reggiana. Evtimov aveva giocato con le nazionali giovanili bulgare, poi tra il 1999 e il 2002 con la Francia, per venire poi richiamato da Pini Gershon l'estate scorsa nella Bulgaria per gli Europei in Polonia. Tra gli altri precedenti, quello di Olajuwon al quale, pur di passaporto nigeriano e pur avendo giocato con la nazionale del suo Paese, ma nella pallamano, fu consentito di prendere parte ai Giochi di Atlanta con il Dream Team. «L'idea è venuta a Siena, quando con Meneghin incontrammo Pianigiani. Confermata l'indisponibilità di Stonerook, Eze avrebbe invece espresso un forte interesse per la maglia azzurra. Del resto, ormai non conta più il Paese dove si nasce, ma quello dove si vive e per il quale si ha forte interesse. Benjamin è qui da tanti anni, parla bene l'italiano, è italiano per matrimonio, vuole la Nazionale».

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E. Carchia

E. Carchia

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