Mondiali Under 19: Day Two

Brasile-Senegal 72-56
Il Senegal reagisce alla pesante sconfitta all'esordio tenendo testa al Brasile per la prima metà di gara e andando negli spogliatoi sopra di cinque punti. Il parziale del terzo quarto però è impietoso: 26-3 per i sudamericani, il Senegal va a segno solo con un gioco da tre punti di Abdoulaye Ndoye (il migliore dei suoi, 13 punti e 10 rimbalzi). I brasiliani controllano agevolmente il vantaggio accumulato e mettono virtualmente al sicuro il passaggio del turno, il top scorer è Daniel Barbieri (14 punti, 9 rimbalzi).

Canada-Croazia 66-79
Gara equilibrata per tre quarti prima che il Canada crolli fino anche a -18 all'inizio dell'ultima frazione di gioco. Ai canadesi manca la mira da oltre l'arco (1/14) e l'apporto di Xavier Rathan-Mayes (solo 2 punti con 1/12 dal campo), non bastano i 25 punti di Tyler Ennis e i 22 di Trey Lyles (con 10 rimbalzi); nelle file della Croazia invece Saric rischia di andare ancora una volta in tripla-doppia (14 punti, 15 rimbalzi, 7 assist) nonostante la brutta giornata dalla lunga distanza (0/6), in più ci sono i 17 punti di Dominik Mavra e i 21 di Jakov Mustapic.
Ora il Canada per passare il turno deve vincere domani contro la Corea del Sud.

Corea del Sud-Spagna 70-104
La partita dura poco più di un quarto prima che la Spagna prenda il largo e cominci il garbage time: i vincitori tirano con il 52% dal campo e il 41% da tre, mandando sei uomini in doppia cifra (top scorer Dario Brizuela a quota 20, ma Hernangomez ne mette 14 in appena 12 minuti di gioco).
Per i coreani in doppia cifra solo i lunghi Intae Park (13) e Sangjae Kang (12).

Australia-Serbia 57-78
Ancora una gran prova difensiva dei serbi, che tengono l'Australia al 37% dal campo e al 14% da dietro l'arco, vincendo nettamente anche la lotta a rimbalzo (40-28). E ancora una volta i protagonisti sono Milutinov (16 punti e 6 rimbalzi) e Jankovic (14 punti e 14 rimbalzi), che questa volta possono contare anche sull'apporto decisivo di Vasilje Micic (14). Nell'Australia ci sono 14 punti per Exum e 21 per Dane Pineau.
La Serbia è così praticamente certa del primo posto nel girone.

Argentina-Repubblica Ceca 76-55
Dopo l'incredibile sconfitta all'esordio contro l'Iran, l'Argentina annichilisce i padroni di casa con un'impressionante dimostrazione di forza. Il parziale di 22-6 nel secondo quarto propizia una vittoria caratterizzata da un attacco bilanciato (miglior marcatore è Rodrigo Haag a quota 13), che compensa la nuova prova sottotono di Gabriel Deck. La Repubblica Ceca invece ha il solo Petr Safarcik in doppia cifra (10), mentre ancora una volta delude Radovan Kouril (8 palle perse e un complessivo 2/13 al tiro).

Russia-Costa d'Avorio 78-43
Un altro scarto pesantissimo per la Costa d'Avorio, che ancora una volta fatica moltissimo a fare canestro (15 punti nell'intero secondo tempo) e perde nettamente la lotta a rimbalzo (49-34). In una partita senza storia il miglior marcatore per gli africani è ancora una volta Dalen Traoré (15), mentre tra le file della Russia ci sono 22 punti del lungo Igor Kanygin.

Lituania-Iran 81-40
Dopo aver sorpreso l'Argentina nella prima partita, l'Iran viene bruscamente svegliato dai lituani: solo 25 punti segnati nei primi tre quarti di gioco, tenuti al 28% dal campo e con 24 palle perse, gli asiatici non mandano neanche un giocatore in doppia cifra (Mashayekhi e Dalirzahan si fermano a quota 7). Nella Lituania, che si concede rotazioni molto ampie dopo aver messo al sicuro il passaggio del turno, l'unico in doppia cifra è Lukas Lekavicius.
Domani nel gruppo B si giocheranno Lituania-Argentina e Iran-Repubblica Ceca.

USA-Cina 113-57
Un'altra passeggiata per gli americani, che dominano anche contro la Cina. Impressionante il dominio a rimbalzo: 53-16! I cinesi perdono anche 32 palloni e non hanno alcun apporto da Qi Zhou, che dopo aver dominato contro la Russia viene annientato dalla fisicità degli USA.
I migliori marcatori sono rispettivamente Aaron Gordon (17 e 11 rimbalzi) e la guardia Shuai Yuan (18).