Trentino Basket Cup, Italia vittoriosa sulla Bosnia
Altra vittoria per gli azzurri guidati dal duo Datome-Aradori
“Abbiamo avuto un approccio diverso rispetto alla gara contro la Finlandia – commenta coach Pianigiani – e stavolta abbiamo mosso bene la palla distribuendo punti e proponendo buona circolazione. Un po’ di sofferenza nel finale perché abbiamo attaccato a sprazzi la zona di una squadra che sa farla e, complice qualche palla persa di troppo ci siamo ritrovati in un finale punto a punto. Queste sono comunque situazioni da vivere ma nel complesso direi che siamo soddisfatti: siamo stati avanti per 37 minuti su 40 ed è stato un altro allenamento positivo che ci da spunti per continuare a lavorare ancora. Proseguiamo nella maniera migliore”.
Strepitosi gli Azzurri del primo quarto: tutto funziona a meraviglia, con la squadra che difende fortissimo e in attacco sbaglia poco. Cusin cattura un’infinità di palloni e ne sporca altrettanti, lavorando tantissimo per rifornire un attacco che ha in Aradori un terminale mortifero. Gli 11 punti del numero 33 si abbattono sulla Bosnia con l’urto di un ciclone e trascinano tutto il resto del gruppo. Il 14-10 Italia dei primi 5 minuti si allarga fino al 26-17 di fine frazione grazie alla grande vena del duo Datome-Gigli (4+6 nei secondi 5’ del primo quarto). Teletovic è tenuto a bada da capitan Mancinelli e Wright è poco preciso. Il solo Dedovic non basta ad arginare la verve italiana. Gigli è una furia e i bosniaci se ne accorgono anche ad inizio secondo quarto: altri 5 punti (bomba compresa) mandano in orbita l’Italia (31-22). Il ritmo è davvero alto e la più che fisiologica flessione è dietro l’angolo, con la Bosnia che approfitta e si rifà sotto (33-31 al 16esimo). Le rotazioni di coach Pianigiani ridisegnano più volte la squadra ma una volta trovato l’assetto gli Azzurri ricominciano a correre con un 11-0 che ha del sensazionale (44-31 con un minuto da giocare). Fa il suo esordio in campo Massimo Chessa e l’Italia chiude il primo tempo 44-35. Scout positivo per Mancio e compagni, che collezionano 13 rimbalzi in difesa (16 totali). La Bosnia si regge invece sul talento di Teletovic e Dedovic (14+14). Tutt’altro che paghi, gli Azzurri rientrano in campo con lo stesso piglio del primo tempo: due triple di Mancinelli ed una strepitosa azione chiusa da Cusin strappano gli applausi del PalaTrento, mentre il tabellone segna 54-41 Italia. I ragazzi in campo si divertono e volano ma i bosniaci non mollano e si fanno sotto aumentando il ritmo: il terzo quarto va in archivio sul 64-62 Italia ed è il momento di stringere i denti. Gli Azzurri sanno come si fa e con una gran difesa costruiscono un break pesante che ricaccia indietro la formazione di Petrovic (76-67 al 35esimo) ma i cecchini avversari tengono vivo il match e bisogna lottare fino alla fine (78-76 con 2:30 alla sirena lunga). Dedovic manca il pareggio dalla lunetta mentre dalla parte opposta Hackett è perfetto: 82-79 con un solo giro di lancette. Teletovic fa valere la sua gran classe e il finale è incandescente. Aradori sbaglia la tripla ma sbaglia anche la Bosnia che sbatte sul muro Azzurro; Chiotti recupera palla e lancia il duo Aradori-Datome. Gigi chiude il match e fissa il punteggio sull’84-81 Italia.
Nel pomeriggio il Montenegro ha battuto una Finlandia priva di Mottola 75-68 con 15 punti di Sead Sehovic.
Italia-Bosnia Erzegovina 84-81 (26-17, 44-35, 64-62)
Italia: Cavaliero 5 (1/1, 1/5), Mancinelli 14 (2/3, 3/5), Poeta, Vitali, Cusin 10 (4/5), Datome 12 (4/9, 1/1), Magro ne, Gigli 13 (5/5, 1/1), Chessa, Cinciarini (0/2), Viggiano (0/1, 0/2), Hackett 8 (3/4, 0/3), Chiotti 2 (1/3), Aradori 20 (5/8, 3/6). All: Pianigiani; Ass: Dalmonte, Fioretti
Bosnia Erzegovina: Avdibegovic ne, Masic 5 (1/2, 1/3), Brkic ne, Naletilic, Wright 9 (3/12), Bavcic ne, Mitrovic, Kikanovic 16 (7/9), Teletovic 19 (0/1), Persic 3 (0/1, 1/2), Dedovic 29 (7/10, 3/5), Sinanovic (0/1). All: Petrovic
Note: Tiri da 2 Ita 25/41, Bos 22/43; tiri da 3 Ita 9/23, Bos 8/19; tiri liberi Ita 7/10, Bos 13/16. Rimbalzi Ita 30, Bos 29. Assist Ita 18; Bos 14.
Danilo Gallinari ancora a riposo precauzionale.