Mondiali U19, Jonas Valanciunas porta la Lituania all'oro

La Lituania si è laureata campione del mondo Under 19 grazie alla vittoria 85-67 contro la Serbia. MVP dell'incontro e di tutta la competizione Jonas Valanciunas. Il lungo, scelto dai Toronto Raptors all'ultimo draft NB,A ha dimostrato di essere più gradini superiore a questo livello e nell'arco dei 40 minuti di gioco (è rimasto in campo senza mai uscire) ha segnato 36 punti a cui ha aggiunto 8 rimbalzi, 3 stoppate, 3 rubate per un 13/18 dal campo e 10/13 ai liberi.

La Serbia, che ha dovuto inseguire per tutta la partita, ha avuto il merito di pareggiare sul 43-43 ma poi una serie di fischi inconcepibili degli arbitri, tra cui un tecnico ed un antisportivo, hanno tagliato le gambe ai giocatori di coach Dejan Mijatovic che si sono velocemente disuniti sbagliando una serie incredibile di giochi offensivi. I lituani, trascinati da un pubblico coloratissimo e rumorosissimo, hanno approfittato del momento mettendo insieme un parziale da 42-24 che li ha portati sul tetto del mondo.

Valanciunas (che è già stato MVP di Eurobasket U16 ed U18) ha chiuso la competizione con una media di 23 punti, 13.9 rimbalzi, 3.2 stoppate, 59.5% dal campo e 81.1% ai liberi.

Questo invece l'All-Tournament Team: Aleksandar Cvetkovic, Hugh Greenwood, Dmitry Kulagin, Jeremy Lamb e Jonas Valanciunas (MVP)

Jonas Valanciunas: "Sono felice ma mi voglio congratulare con la Serbia. Hanno lottato per tutti i 4 quarti. La partita è stata dura ma noi ci abbiamo messo tanta energia".

Bogdan Bogdanovic: "Penso che eravamo stanchi. Volevamo lottare ma contro l'Argentina abbiamo perso tante energie. Forse abbiamo avuto anche un po' di paura".

Coach Lituania: "Sono 4 anni di duro lavoro ripagati. Campioni a livello U16, U18 ed U19. E' un'emozione incredibile".

Coach Serbia: "La Lituania voleva questa medaglia e l'ha vinta. La partita per noi è stata davvero dura. Siamo stati in partita prima al tecnico ed all'antisportivo. Sono comunque orgoglioso dei miei ragazzi. Congratulazioni alla Lituania".