3x3. Roma Leonis. Capobianco: "Formare giocatori per i Giochi Olimpici"
Roma Leonis è una squadra voluta dalla FIP, gestita in collaborazione con la società romana Eurobasket che si sta allenando nel playground appositamente allestito in via dell'Arcadia dalla società romana
I Challenger sono competizioni internazionali del circuito FIBA World Tour a cui partecipano 16 squadre in base al ranking o a wild card, per ottenere la Qualificazione ai FIBA Master che consentono poi a loro volta di ottenere il pass alle Finals del FIBA World Tour che quest'anno si tengono a Pechino dal 27 al 28 ottobre 2018.
Roma Leonis è una squadra voluta dalla FIP, gestita in collaborazione con la società romana Eurobasket che si sta allenando nel playground appositamente allestito in via dell'Arcadia dalla società romana.
Andrea Capobianco ha selezionato per Roma Leonis i giocatori Daniele Bonessio (1988, 200, Leonis Group Roma), Niccolò De Vico (1994, 200, Grissin Bon Reggio Emilia), Ion Lupusor (1996, 203, Roseto Sharks) ed Andrea Pecchia (1997, 197, Blu Basket Treviglio). Il team manager è Michele Scatarzi. Con loro per questi due giorni di allenamenti a fare da sparring partner, una selezione di giocatori dell'Eurobasket.
Roma Leonis al Challenger The Hague giocherà il 2 giugno contro Riga (alle 15:10) e poi con la squadra tedesca Aachen Der Stamm (alle 17:00). Le eventuali finali il giorno dopo. Il montepremi in palio è di 20mila dollari.
"Si confonteranno con squadre esperte e pronte -continua Capobianco- dovranno capire in fretta come acquisire gli strumenti per vincere. Quello di oggi è un passo verso i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 dove il 3x3 farà l'esordio come disciplina olimpica. Dobbiamo qualificarci. Il mio lavoro è quello di contribuire a formare giocatori per far vivere il sogno olimpico all'Italia".
Dopo il Torneo di The Hague, Roma Leonis partiperà ai Challenger di Lignano Sabbiadoro (14-15 luglio), Bucarest (Romania, 11-12 agosto) e Lubiana (in Slovenia, 17-18 agosto).