Mambaye Deme Diallo si rivolge agli Organi di Giustizia ordinaria contro la FIP per discriminazione
Il duro comunicato della Fortitudo Alessandria che difende il suo giocatore Mambaye Deme Diallo
In data 6 giugno 2017 la Questura di Alessandria, dopo ulteriore confronto con la Questura Centrale di Roma, ha consegnato un' ATTESTAZIONE UFFICIALE a firma del Comm. Capo Dr Marika Viscovo al Sig. Mambaye Deme Diallo che ne ha fatto regolare richiesta.
In essa e'contenuto e confermato ESITO FAVOREVOLE della pratica di RINNOVO del Permesso di soggiorno (nel rispetto di quanto espressamente richiesto dalle Autorita'di Stato) e l'attestazione che il Sig.Mambaye Deme Diallo e' REGOLARMENTE SOGGIORNANTE IN TERRITORIO NAZIONALE .
Con tale ATTESTAZIONE degli Organi di Polizia, il cittadino straniero e' legittimato a svolgere ogni attivita' ludica, sportiva e professionale su tutto il territorio nazionale.
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Si sottolinea che:
l'atleta Mambaye Deme Diallo e' regolarmente in possesso di:
- Carta di Identita italiana con scadenza nel 2024
- Patente di guida italiana con scadenza nel 2024
- e' titolare di C/c Bancario presso Istituto Intesa S.Paolo
- e' regolarmente assunto presso un esercizio di ristorazione di Alessandria.
Si evidenzia che l'atleta Mambaye Dene Diallo nelle ultime 4 stagioni sportive e' stato regolarmente tesserato per la FIP svolgendo attivita' agonistica a Casalpusterlengo, Brescia, Piadena ed e' residente ufficialmente in Territorio Nazionale.
L' intera documentazione, rispondente alle normative previste dalla Legge italiana e da quanto richiesto dal C.O.N.I , e' stata regolarmente inviata in Federazione Italiana Pallacanestro.
La FIP, arroccandosi nella sua dichiarazione: " Resta ferma l'autonomia della Fip ad impedire l' attivita agonistica di un atleta fino a quando la pratica di rinnovo di permesso di soggiorno non sia stata perfezionata con esito favorevole ", ha bloccato, a partire da marzo 2017, l'attivita' agonistica dell'atleta in forza alla società Fortitudo Alessandria per l'intero girone di andata del Campionato di C Silver Piemonte con 16 punti realizzati e 7 rimbazi di media a partita.
Nonostante la Questura di Alessandria abbia esplicitato in via ufficiale l' ESITO FAVOREVOLE della pratica di rinnovo, la FIP continua a non rispondere alle legittime richieste continuando a mantenere attivo il blocco all' attivita agonistica di Mambaye Deme Diallo e il veto al suo utilizzo in campo, in questa importante e decisiva fase di Playoffs 2017.
La Fortitudo Alessandria quindi si e' vista obbligata a rivolgersi ad uno studio legale (Studio legale Lubrano e Associati) per la tutela dei propri diritti e per i gravi danni sportivi, di immagine ed economici che sta subendo a seguito dell' illegittima decisione assunta dalla FIP e per competenza territoriale dai responsabili del Comitato Fip Piemonte.
La Fortitudo Alessandria inoltre ha raccomandato allo Studio Legale Lubrano di valutare i comportamenti, le "strane iniziative" e le richieste di provvedimenti disciplinari assunte a partire da agosto 2016 dal Presidente del Comitato Territoriale Piemonte contro i propri tesserati, per valutare se ci possa essere attinenza e relazione con le decisioni federali di blocco e di attuale illegittimo mantenimento di blocco dell'atleta Mambaye Deme Diallo .
Si precisa che le richieste di provvedimenti disciplinari da parte dal Comitato Territoriale Piemonte non hanno avuto alcun esito e sono state sempre completamente rigettate dallo stesso Tribunale Federale.
La Fortitudo Alessandria ha preso atto della decisione dell'atleta Mambaye Deme Diallo di rivolgersi agli Organi di Giustizia italiana ordinaria contro il Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro , il Responsabile dell'Ufficio Tesseramento Atleti e, per competenza territoriale, al Presidente del Comitato Piemonte per i gravi atti di DISCRIMINAZIONE attuati sulla sua persona (art 2-3-18 costituzione ; art 43 c.c )