Domegge di Cadore (BL), 9 luglio 2016 - L'azzurro splende su Domegge, con l'Italia che nella serata finale si giocherà il 1° posto con la Slovenia (domenica ore 20.30, ingresso libero). Nella seconda giornata della kermesse del Pala Cian Toma i ragazzi di coach Sacripanti affondano la Spagna 77-73 dominando il match nonostante qualche brivido finale. L'Italia inizia in sordina i primi 2' con i meccanismi offensivi che però si oliano ben presto con il 2-6 spagnolo prontamente ribaltato nel giro di qualche minuto: la forza d'urto di capitan Flaccadori, anche da 3, fa volare gli azzurrini sul 17-8 complici anche agli innesti di Moretti e Mussini che fanno il loro esordio in Cadore e assieme ad un positivo Guariglia in versione lottatore. La Spagna contiene il passivo e chiude il primo quarto sotto 17-12 (0-4 negli ultimi 60"), iniziando meglio la seconda frazione. Le bombe di Sergi Garcia colpiscono l'Italia che subisce un 8-0 che riporta a -1 le furie rosse; 21-20 al 15'. Nei minuti successivi nonostante si segni col contagocce gli azzurri con l'antisportivo di Rossato offrono la ghiotta possibilità alla Spagna di tornare in vantaggio al 19', 26-27. Risponde Mussini, che rompe il digiuno e con due triple da distanza siderale spinge avanti l'Italia a fine primo tempo: 34-29 col canestro sulla sirena di Flaccadori. Nel terzo quarto la partita è frizzante, con continui capovolgimenti di fronte. L'Italia manda quasi tutti i suoi a referto con Moretti on fire (10 pt. in 10') tenendo sempre un vantaggio di una manciata di punti e combattendo le penetrazioni di Marc Garcia. Dal 54-51 dei 30' gli azzurri rientrano sul parquet con la mentalità giusta raggiungendo la doppia cifra di vantaggio (69-59 al 34' dopo il tecnico alla panchina iberica) sospinti dalla gran prova sotto canestro di Tote' e Severini. A 2' dalla sirena però la Spagna prende coraggio: Mussini su una palla persa nell'ultimo giro di lancette commette un antisportivo sul 75-71: la Spagna ne approfitta ai liberi ma sul -2 lo stesso Mussini recupera il rimbalzo e vola in transizione mettendo il canestro della vittoria e subendo anche fallo.
L'Italia festeggia col brivido il successo
77-73. ITALIA-SPAGNA 77-73
ITALIA: Moretti 10 (0/1, 2/4), Mussini 13 (2/5, 3/8), Rossato 4 (2/2), Mastellari 9 (0/1, 3/5), Candi 2 (1/1, 0/2), Flaccadori 14 (3/5, 1/4), Tote' 8 (4/8, 0/2), Donzelli 4 (2/3), Severini 4 (2/4), Campogrande (0/1), Lupusor, 3 (0/1, 1/2) Guariglia 6 (2/5). All.: Sacripanti.
SPAGNA: De La Rua 1 (0/1, 0/1), Oroz, Sergi Garcia 7 (2/2, 1/3), Yusta 5(2/8, 0/3), Marc Garcia 20 (2/8, 2/6), Sima 8 (1/5), Alonso 16 (2/5, 3/8), Amo 4 (2/2), Marti 2 (1/2), Sorolla 7 (3/5), Barreiro 3 (0/2, 1/3), Vila. All.: Orenga. ARBITRI: Dori, Perocco, Wassermann. PARZIALI: 17-12, 34-29, 54-51.
NOTE: Spettatori 350. Tiri da 2: Italia 18/37, Spagna 16/40. Tiri da 3: Italia 10/27, Spagna 7/24. Tiri liberi: Italia 11/11, Spagna 20/27. Rimbalzi: Italia 35 (26+9), Spagna 43 (26+17). Valutazione totale: Italia 73, Spsgna 78. Usciti per 5 falli: Severini.
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