Preolimpico Torino: l'Italia piega la Croazia 67-60 e vola in semifinale
Belinelli ed Hackett trascinano gli Azzurri, che con un gran terzo quarto domano i Croati e vincono il girone

CRONACA
L'Italia torna in campo dopo 24 ore ed affronta la Croazia, in una sfida che vale con buona probabilità il primo posto nel girone.
Squadre sul parquet del Pala Alpitur di Torino alle ore 21.00, con consueta diretta su SKY Sport.
La nazionale di coach Messina arriva alla sfida decisiva con già due punti in classifica, frutto della netta vittoria di ieri sulla Tunisia. Dall'altra parte esordisce nel torneo la squadra di coach Petrovic, avversario sicuramente di livello, con il giusto mix di esperienza e faccia tosta che impegnerà sicuramente gli Azzurri padroni di casa.
I primi punti del match sono per Gallinari dalla lunetta e per Bargnani, con il solito piazzato dalla media. La Croazia si sblocca in attacco con la penetrazione di Bogdanovic, ma l’Italia è 8-2 con il clamoroso 3+1 del mascherato Belinelli. Planinic viene punito subito con il secondo fallo, l’esterno dei Nets segna ancora ed i Croati sono a contatto, con la tripla di Simon. Belinelli segna ancora con fallo, Gentile si iscrive alla gara ma commette anche lui il secondo fallo, mandando uno scatenato Bogdanovic in lunetta dopo il canestro in acrobazia. E’ ancora l’ex Fener a trascinare i suoi, con la tripla dall’angolo per il pareggio. Gallinari converte dopo il rimbalzo d’attacco, Cusin stoppa Saric ma Hezonja è il più lesto per il canestro del 17 pari. Saric, con tre canestri in fila, porta a scuola Melli per il sorpasso Croato, il lungo del Bamberg lavora però bene a rimbalzo offensivo ma gli avversari sono avanti dopo 10 minuti, 23-21.
Bargnani infiamma subito il pubblico di Torino con due stoppate su Bilan, l’Italia però non trova punti in attacco e così Messina decide di fermare il gioco dopo 2 minuti. Belinelli sblocca il punteggio da vicino, Bogdanovic è immarcabile in 1vs1 ma dall’altra parte Hackett trova il primo canestro dal campo in penetrazione. I falli iniziano a diventare una seria preoccupazione per coach Petrovic, l’Italia si affida al play dell’Olympiacos, utilissimo anche a rimbalzo, ma la Croazia è sempre lì sul 29 pari al 16’. Datome non riesce a sbloccarsi, Simon serve un assist perfetto per Babic ma dall’altra parte è ancora uno strepitoso Hackett a trascinare i suoi, con 2 canestri in fila e la rubata. Bogdanovic zittisce il Pala Alpitur raggiungendo quota 19 punti, nell’ultimo possesso il Gallo manca il tiro sulla sirena e la prima metà di gara termina sul 35-35, nonostante l'Italia stia tirando con il 33% dal campo. Ad inizio secondo tempo tolti due punti all'Italia, per un 'canestro fantasma' erroneamente assegnato a Melli.

Con i liberi di Bargnani l’Italia trova il ‘vero’ pareggio, Bogdanovic riprende subito da dove aveva lasciato ma poco dopo subisce la super stoppata di Gentile, che non riesce a concretizzare il buon lavoro in difesa dall’altra parte del campo. La Croazia tocca il +4, Gallinari rimedia avvicinandosi di forza al ferro e Bargnani dalla sua mattonella impatta nuovamente, questa volta a quota 39. Belinelli realizza in transizione la tripla del vantaggio Italia, Simon risponde andando fino in fondo ma l’Italia prova con i liberi e la difesa forte a distanziare gli avversari. Il canestro di Melli in tap-in vale il +4, e con la tripla di Hackett gli Azzurri provano la fuga sul 51-43 a poco meno di 2 minuti dal termine del quarto. Dopo il timeout Saric reagisce da grande campione con la bomba, la Croazia non sfrutta al meglio le occasioni dalla lunetta e Melli schiaccia sul bell’assist di Gentile, a 10 secondi dal termine. Saric sbaglia la tripla ed il terzo quarto termina sul 54-47 per i padroni di casa.
Datome fa esplodere Torino con il primo canestro del suo Preolimpico, ma la Croazia segna 6 punti consecutivi che forzano la sospensione del match per il coach Italiano. Belinelli segna uno dei suoi canestri sulla sirena dei 24, gli avversari però corrono bene il campo e si riportano ad un solo possesso di distanza sul 58-55. E’ ancora il neo acquisto degli Hornets a trovar punti, con il capitano della nazionale che punisce dall’angolo per il nuovo +8. Hezonja segna da distanza siderale, non si segna più in campo fino ai due canestri della staffa di Gallinari, che con 4 punti in fila consegna di fatto la sfida all’Italia, a 42 secondi dal termine palla in mano. La Croazia non ci crede più, gli Azzurri vincono 67-60 nella festa del Pala Alpitur.
Italia: Belinelli 19, Hackett 12+8, Gallinari 12+8, Bargnani 8+4, Melli 7, Datome 6, Gentile 3+4+4
Croazia: Bogdanovic 26+6, Saric 11+10+3, Planinic 6, Simon 5, Hezonja 7+5, Babic 3+4, Ukic 2+6+3, Bilan 7 rimbalzi
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