Imperial Basketball City: l'Italia è di un altro livello, 106-70 sulle Filippine
L'Italia raggiunge il Canada per la finalissima di domenica sera
CRONACA
E' arrivato il momento della seconda semifinale al PalaDozza, per l'Imperial Basketball City Tournament.
L'Italia di coach Messina sfida alle 20:45, diretta SKY Sport, le Filippine per un posto nella finalissima di domani contro il Canada.
Per gli Asiatici di Blatche, con tanto pubblico al seguito, un test importante in vista del torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Rio, che ospiteranno in casa in quel di Manila.
In casa Italia roster da 14, fuori Pascolo e Tonut.
Messina sceglie in quintetto Hackett, Belinelli, Datome, Gallinari e Bargnani, con il lungo ex Nets che realizza quattro dei primi sei punti del match. Iniziano bene anche i due NBA, che guidano l’Italia sul punteggio di 11-0 dopo 2 minuti di gioco. Le Filippine combinano poco in attacco, Blatche è costretto a lasciare subito il parquet con due falli (entrambi offensivi) ed il divario aumenta, grazie ai liberi Italiani guadagnati con la maggiore fisicità sugli avversari. Hackett è scatenato, e converte il gran lavoro in difesa con 5 punti consecutivi. Le Filippine si innervosiscono, un tecnico permette all’Italia di toccare il +22 a metà quarto, grazie alla penetrazione di Gentile. Fajardo fa esplodere finalmente il pubblico ‘ospite’ del PalaDozza, anche se si tratta solamente del canestro per il 2-22. Aradori mette a segno la bomba del +25, le Filippine provano a strappar qualche punto dalla linea del tiro libero ma l’Italia scappa ancora, con la tripla dell’appena entrato Della Valle. Con l’alley-oop Melli-Cervi termina il primo quarto, con un clamoroso 40-7 per la nazionale di casa.
In avvio di secondo quarto subito terzo fallo per Blatche, Gallinari e Belinelli scaldano la mano e, approfittando delle tante perse degli avversari, l’Italia tocca il +42 al 13’. Blatche si iscrive finalmente alla gara con 6 punti, ma Bargnani, Gallinari (13) e Datome rispondono dall’altra parte per il 58-13. Entra bene nel match anche Abass, e con i rimbalzi d’attacco l’Italia corregge i pochi errori al tiro. William prova a scuotere i suoi con tre canestri in fila, e Aguilar riaccende il pubblico Filippino con la stoppata ed il canestro e fallo in chiusura di tempo: Italia 64 Filippine 23.
Gallinari inaugura il terzo periodo con 5 punti in rapida successione, Rosario è il più reattivo dall’altra parte rispondendo con la stessa moneta al giocatore dei Nuggets. Coach Messina chiama timeout dopo un altro canestro per le Filippine, con Blatche che prova a farsi valere vicino ai tabelloni. Rosario e Gallinari continuano a rispondere colpo su colpo, le Filippine iniziano a macinare gioco con l’Italia che si distrare un po’ troppo, in attacco ed in difesa. Il pubblico prova a trascinare gli idolo Asiatici, rientrati sul -34 grazie ad un paio di spettacolari giocate offensive e alla grinta del lungo Americano. Pingris è scatenato, Gentile e Aradori provano a trascinare l’Italia, con il capitano Olimpia che segna sulla sirena il canestro per l’88-50 di fine quarto.
Romeo infiamma i tifosi con due super canestri, De Ocampo risponde a Della Valle e Cusin schiaccia per il 94-58 a 6 minuti dal termine. Blatche torna in campo e subito realizza da sotto, Melli segna i suoi primi punti nel match e la gara volte rapidamente al termine, con l’Italia che ottiene l’accesso in finale grazie alla facile vittoria 106-70.
Italia: Abass 7, Poeta, Belinelli 11 con 4 assist, Aradori 14 con 7 rimbalzi, Gentile 8, Melli 3 con 4 rimbalzi e 4 assist, Gallinari 20, Bargnani 6, Cusin 4, Datome 8, Cervi 8, Cinciarini 4 con 4 assist, Hackett 7 con 5 assist e 3 recuperi, Della Valle 6
Filippine: Blatche 21 con 6 rimbalzi e 4 assist, Romeo 10, Ray Parks 1, Tenorio, Chan 2, William 9, Abueva 3, Norwood 2 con 4 recuperi, Reyes, Fajardo 2, Pingris 4, Rosario 10 con 5 rimbalzi, Aguilar 3, De Ocampo 3
Pagina di 5