Il Senegal potrebbe presto annunciare un nuovo staff tecnico in vista del Preolimpico
Anche lo staff della squadra femminile, già qualificata per Rio, dovrebbe cambiare
Il Senegal starebbe per cambiare lo staff tecnico delle Nazionali maschile e femminile, in vista di Preolimpico ed Olimpiade. Cheick Sarr e Moustapha Gaye infatti, potrebbero non sedere più sulle panchine delle squadre maschile e femminile. Babacar Ndiaye, presidente della Federazione senegalese (FSBB), ha sottolineato, parlando al sito della FIBA, che “è tempo di riflettere sui risultati ottenuti la scorsa estate e valutare cosa è necessario al fine di migliorare. La Direzione Tecnica Nazionale”, ha proseguito Ndiaye, “ha già annunciato che i contratti degli staff tecnici delle nostre nazionali sono scaduti. Ora provvederemo a costruire nuovi staff per le nazionali maschile, femminile, e giovanile”. Il presidente non ha fornito ulteriori dettagli ma ha aggiunto che i cambi di staff sono già oggetto di discussione con la Direzione Tecnica della Federazione. I contratti dei due allenatori sono scaduti al termine delle rispettive competizioni continentali, ossia ad agosto ed ottobre, ma da allora non è stato fatto alcun annuncio da nessuna delle parti coinvolte.
Sarr ha condotto la Nazionale maschile al quarto posto allo scorso Afrobasket, vincendo le prime cinque partite per poi perdere prima in semifinale contro la Nigeria, e poi nella finale per il terzo posto contro i padroni di casa della Tunisia. La squadra si è comunque classificata per il Preolimpico. Ndiaye ha dichiarato, a proposito della squadra maschile, che l’obiettivo è quello di “unire i migliori giocatori e dimostrare di poter competere con nazioni forti come Francia, Italia, Serbia e Grecia”. In caso di vittoria di uno dei tre tornei di qualificazione, per il Senegal si tratterebbe della quarta partecipazione alla competizione a cinque cerchi.
Gaye invece, ha fatto di meglio, conducendo la squadra femminile al titolo di Afrobasket 2015, vittoria che è valsa la qualificazione alle Olimpiadi di Rio, dopo la prima ed unica partecipazione nel 2000 a Sydney.
Sarr ha condotto la Nazionale maschile al quarto posto allo scorso Afrobasket, vincendo le prime cinque partite per poi perdere prima in semifinale contro la Nigeria, e poi nella finale per il terzo posto contro i padroni di casa della Tunisia. La squadra si è comunque classificata per il Preolimpico. Ndiaye ha dichiarato, a proposito della squadra maschile, che l’obiettivo è quello di “unire i migliori giocatori e dimostrare di poter competere con nazioni forti come Francia, Italia, Serbia e Grecia”. In caso di vittoria di uno dei tre tornei di qualificazione, per il Senegal si tratterebbe della quarta partecipazione alla competizione a cinque cerchi.
Gaye invece, ha fatto di meglio, conducendo la squadra femminile al titolo di Afrobasket 2015, vittoria che è valsa la qualificazione alle Olimpiadi di Rio, dopo la prima ed unica partecipazione nel 2000 a Sydney.
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A. Tarallo
@ale_tarallo
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