Petrucci: Messina il più grande allenatore italiano degli ultimi anni
Il presidente della FIP Petrucci a Radio Sportiva parla a tutto tondo: nazionale, Messina (esaltandolo per un titolo NBA che non ha però mai vinto), Eurobasket, siti ("non li leggo"), giornali ("Fanno opinione") e Preolimpico
(Ciamillo & Castoria)
Gianni Petrucci, presidente della FIP, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva nel giorno del compleanno della radio.
Queste le parole di Petrucci.
“Complimenti a voi ad maiora. Voi seguite lo sport a tutto tondo. Ovviamente seguite il basket che è il mio mondo ed io vi sono particolarmente vicino. Poi avete delle grandi professionalità, persone che conoscono la pallacanestro anche meglio di me. Perché la mia fortuna è stata, quando ero al CONI, al calcio ed al basket di conoscere poco i regolamenti, non le regole che penso di conoscere. Questa è la mia fortuna, perché quando uno è convinto di conoscerli (i regolamenti) poi fa qualche caos e per cui…ripeto, voi siete preparati, ci seguite. E ci state seguendo per questa nazionale che ho detto, ed ho avuto ragione anche se non abbiamo vinto, che era la più forte di tutti i tempi almeno sulla carta.
Rinnegare quello che ho detto? Assolutamente no. E se sono il presidente vuole dire che ho più preparazione degli altri (ridendo, ndr). Quindi chi non è d’accordo con me pazienza. Saranno gli altri a non essere d’accordo.
Non era d’accordo con questa sua affermazione l’allenatore precedente? Non lo so, questo non lo posso dire. Voi avete visto come si è conclusa la nostra avventura. Non posso rimproverare nulla al nostro ex CT. Non è nata la scintilla. Però professionalmente è preparato, è bravo e non posso dire nulla. Però nella vita quando si fanno i matrimoni ci sono quelli per amore e per interesse. E sono finiti tutti e due, quello per amore e quello per interesse.
Allenatore della nazionale. L’allenatore deve essere qualcosa in più di un allenatore di club. L’allenatore della nazionale è la guida del movimento.
(Ciamillo & Castoria)
Ettore Messina. Messina, lo dice l’ex presidente del CONI, è il più grande allenatore italiano degli ultimi anni, della storia di tutti gli allenatori. Perché Messina quando uno vince un titolo NBA pure se assistente allenatore, quel titolo ti fa entrare nella storia mondiale. Mentre gli scudetti vanno nella storia italiana giustamente, quando si vince nella NBA, il campionato professionistico forse più popolare al mondo, parlando degli sport di squadra (Messina non ha vinto alcun titolo NBA dato che era al CSKA Mosca quando gli Spurs di Popovich hanno vinto il titolo nel 2014, ndr). Messina ritengo che sia uno degli allenatori più popolari al mondo anche per quello che ha fatto. Io ho fiducia in Messina. Abbiamo un feeling da quando ci siamo incontrati. Quando lui era giovanissimo e venne in nazionale a 33 anni. Per cui ci sono tutti i presupposti. Certo, non è che posso dire che andiamo all’Olimpiade e vinciamo le Olimpiadi. Però abbiamo buone chance. Poi si può pure perdere ed allora lì c’è la cultura della sconfitta e quindi dirò questo. Ma io non ci penso proprio a perdere.
(Gli Spurs che hanno vinto nel 2014, senza Messina)
Ci sono tanti allenatori bravi in Italia. Lo dicevo da presidente del CONI e lo dicevo che la forza dell’Italia nello sport sta nei tecnici che si spostano in tutto il mondo. Io ritengo che Messina che sia tra tutti gli allenatori tra i più bravi.
Voto 7 all’Eurobasket di Italia. Partita più importante con la Repubblica Ceca. Assolutamente. Quando abbiamo parlato alla squadra (dopo la Lituania) ho detto che nella vita si può anche perdere ma la capacità è la velocità con cui ti rialzi. E loro si sono rialzati subito, abbiamo dominato la partita con la Repubblica Ceca. Ma poi onestamente è vero che ho detto che è la nazionale più forte di tutti i tempi sulla carta. Ma è altrettanto vero che quando sono tornato in FIP nessuno pensava che noi potessimo avere questa escalation. Tutti dicevamo che “tanto quelli della NBA non vengono”, “Belinelli non verrà”, “Chissa se”. Era nato il primo caso Hackett che poi è ritornato in grande forma a tutti gli effetti ed ha fatto un bel campionato europeo. Per cui c’era molto scetticismo. Abbiamo portato due sponsor che sono due colossi come Barilla e Fiat. Devo dire che è stato un momento favorevole, adesso con Messina vogliamo seguitare a sognare in grande. Io penso che si possa fare perché la squadra c’è e l’allenatore non si discute. Poi sarà quel che sarà. Noi ce la mettiamo tutta.
Qualcuno ha criticato la mancanza di progettualità, perché non ci sarebbe alle spalle una grande progettualità, nel senso che si prende un grandissimo allenatore soltanto per una parentesi temporale limitata. Cosa ne pensa? Questa è la mossa più intelligente che abbiamo fatto. Quel qualcuno scriverà su qualche sito. Nessun giornale lo ha scritto questo. Lei sa che i siti non li leggo. La mia forza è di non leggere i siti e di non fare Facebook dove si sanno i fatti degli altri. Devo dire che su Messina non c’è uno che mi abbia criticato, sui giornali. Perché sono quelli che fanno opinione. Non il sito singolo. Su Messina nessuno discute. Messina ha messo a tacere tutti.
Caso JaJuan Johnson e cambio formule per i tesseramenti. Se la Corte Federale ha dato quell’interpretazione significa che Cantù aveva ragione. Poi, al di fuori degli errori che possiamo aver fatto noi, di uffici, ma non ha importanza questo. Quello che conta è la Corta Federale. C’è una convenzione che ho trovato firmata da Dino Meneghin valida sino al 2017, ovviamente se tutte le componenti, società, associazione giocatori e federazione, trovano una intesa su qualche cambiamento. Qualsiasi intesa si deve trovare sapendo che devono giocare gli italiani. Noi dobbiamo sempre tutelare il campionato dei giocatori italiani. Siamo disponibili a qualsiasi intesa purché l’associazione giocatori e gli italiani abbiano il giusto spazio.
Preolimpico a Torino? Speriamo, io ci credo tanto ma non decidiamo noi. Ci sono grandi e fondate speranze. Dato che ci sono nazioni forti che hanno fatto domanda come la Serbia e la Turchia e noi. E dato che sono 21 anni che non organizziamo nulla, mi auguro che la FIBA abbia…e poi ci siamo qualificati sul campo noi. Abbiamo il diritto di fare il preolimpico. Mentre laddove li organizzasse la Turchia si qualificherebbe solo perché organizzatrice. Ritengo che abbiamo tutti i presupposti ed il diritto per organizzarlo.