Ettore Messina: Sarò incosciente ma non vedo così complicata la qualificazione a Rio
Le parole del neo coach della nazionale italiana
(Ciamillo & Castoria)
Ettore Messina, neo coach dell’Italia, ha rilasciato una lunga intervista a La Stampa sul suo ritorno alla guida dell’Italia.
Questo un breve estratto delle sue parole.
Qualificazione a Rio. Io come mister Wolf di Pulp Fiction? Piano, lui risolveva situazioni molto più complicate, in fondo io devo solo qualificarmi per le Olimpiadi. E sarò anche incosciente, ma non la vedo così complicata.
Dubbio nell’accettare l’incarico. Zero. Forse sarà l'ultima possibilità di partecipare ai Giochi, non potevo farmela sfuggire. Tanto che se anche mia moglie o Popovich si fossero opposti avrei fatto comunque di testa mia.
Nazionale. La squadra si porta dietro l'ottimo lavoro fatto fino a qui, si tratta di perfezionare certi strumenti per essere più efficaci. Non si inventa niente, un allenatore non cambia le persone né le situazioni: io dovrò presentare loro i problemi che il gioco propone e dare delle soluzioni. Sarò una specie di traduttore. Poi, in quest'epoca di comunicazione social sfrenata, se dovessi fallire mi arriverà addosso un sacco di cacca. Ma alla mia età penso di poter sopportare.