La Repubblica Ceca travolge una inguardabile Croazia
La Repubblica Ceca domina la Croazia, vince 80-59 e finisce tra le prime otto per la prima volta nella sua storia
La Repubblica Ceca travolge una inguardabile Croazia col punteggio di 80-59.
Senza storia il primo ottavo di finale con i cechi sempre padroni del campo contro una Croazia senza idee e senza leader.
Sul 9-7 Croazia, la partita è praticamente finita. La Repubblica Ceca ha preso il vantaggio arrivando al primo intervallo sul 7 (20-13).
Nel secondo quarto l’attacco ceco ha continuto a girare alla perfezione mentre la difesa è stata perfetta. Jelinek si è scatenato ed ha lanciato la Repubblica Ceca sul +18. Il primo tempo è finito con la Repubblica Ceca avanti 48-31.
Al ritorno dagli spogliatoi l’andamento della gara non è cambiato, la Repubblica Ceca ha prima preso 20 punti di vantaggio arrivando anche sul +30: 63-33.
Nell’ultimo quarto la Croazia ha provato a rendere meno amara la disfatta arrivando sino al -13 (tiro libero di Bogdanovic del -12 sbagliato). Poi Schilb e Vesely chiudono la gara.
Per la Repubblica Ceca 11 di BEnda, 10 di Satoransky con 5 rimbalzi ed 11 assist, 13 di Jelinek, 12 di Schilb e 20+13 di Vesely.
Per la Croazia 12 di Bogdanovic (plus/minus -34) e 10 di Hezonja
1° Quarto: i primi due punti della gara vengono segnati da Benda per la Repubblica Ceca. Ukic in penetrazione pareggia i conti. Vesely si iscrive alla partita appoggiando il canestro del 4-2 Repubblica Ceca. Saric ruba la palla in difesa e Hezonja in contropide realizza il 4-4. Il neo Magic stoppa e segna poi la tripla del 7-4 croato. La Repubblica Ceca impatta con Schilb dall'arco. Bogdanovic segna il +2 croato ma Vesely inchioda una bimane per il 9-9. La Repubblica Ceca scappa sul 15-9 con Perasovic che chiama timeout. Il primo quarto finisce con la Repubblica Ceca avanti 20-13.
2° Quarto: La Repubblica ceca prende 10 punti di vantaggio ma la Croazia segna subito il -8. Jelinek dall'arco sgancia la tripla del +11 Repubblica Ceca: 26-15. Bogdanovic in post rimette una singola cifra di svantaggio tra le due squadre. Ma la Repubblica Ceca è un rebus in attacco per la Croazia e realizza il 28-17. Bogdanovic segna la tripla del -8: 28-20. Ma la Repubblica Ceca replica dall'arco ancora con Jelinek: ancora +11. Jelinek segna ancora: +13 Repubblica Ceca. I cechi sono scatenati e avanti di 10 realizzano la bomba del nuovo +13 con Auda: 38-25. Auda batte facilmente Tomic e segna il +15. La Croazia non segna mai e sbaglia ben due conclusioni. Palla alla Repubblica Ceca. Perasovic chiama un altro timeout con la sua squadra sotto 40-25. Vesely segna il +17 e sbaglia il libero del +18. La Repubblica Ceca difende alla morte e Saric sbaglia da sotto. Vesely fa fallo in attacco e la Croazia recupera palla e segna la bomba con Ukic: 42-28. La Repubblica Cec tiene 15 punti di vantaggio. Vesely da sotto realizza il +17 e la Croazia perde ancora palla. Il primo tempo finisce con la Repubblica Ceca avanti 48-31.
3° Quarto: La Repubblica Ceca allunga sul +19. Ukic dalla lunetta rimette 17 punti tra le due squadre. Satoranski buca la difesa croata e segna il +21. La Croazia perde per infortunio Simon, già malconcio ad inizio gara. La Repubblica Ceca allunga sul 56-33 con Perasovic, sconsolato, che ferma il tempo. Dal timeout esce un tiraccio di Saric che non tocca nemmeno il ferro. Perasovic chiama un altro timeout ma intanto la Repubblica Ceca vola sul +28: 61-33. La Repubblica Ceca segna il +30: 63-33. Ukic ferma il parziale ceco segnando la tripla del -27. Vesely rimette subito 29 punti tra le due squadre. Il quarto finisce con la Repubblica Ceca avanti 65-43.
4° Quarto: Nell'ultimo quarto la Croazia prova di rendere meno amara la sconfitta ed arriva sino al -15 (69-54). La Repubblica Ceca ha paura di vincere, non segna più ed i croati arrivano sino al -13 con 4 minuti e 34 secondi da giocare: 69-56. Satoranski perde palla ma si fa perdonare in difesa recuprandone una. Schilb e Vesely chiudono l'incontro: 73-56.
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