Cresce la Georgia che dopo un inizio orrendo intasca la qualificazione battendo prima la Macedonia poi facendo lo scalpo anche ai padroni di casa della Croazia nel gruppo C. Dopo la vittoria alla Zagreb Arena l'ex canturino analizza la metamorfosi dei caucasici:
"La partita con l'Olanda è stata per noi traumatizzante, avevamo tutta la pressione di dover vincere, ed era la sfida che in molti davano per scontato dovessimo incamerare senza problemi. La sconfitta sull'ultimo tiro ha generato in noi tanta insicurezza. Abbiamo smesso di giocare con tranquillità commettendo l'errore di essere terrorizzati nell'eseguire anche le cose più semplici. La sfida con la Macedonia ci ha dato quel senso di urgenza che ci mancava. Con le spalle al muro abbiamo ritrovato aggressività, fiducia nei nostri mezzi, e migliore gestione dei possessi offensivi. Quel largo successo ci ha sbloccato mentalmente. Con la Croazia si è visto ancora di più questo progresso perchè bloccare una squadra così ricca di talento non era affatto facile, e finire la gara con quella disinvoltura è un ottimo segnale. Pronostici per Lille? A questo punto è una sfida dentro o fuori, stiamo estraendo il meglio di quello che abbiamo, non dobbiamo pensare alla qualità o meno del prossimo avversario ma a conservare questo patrimonio di efficacia e di basket produttivo che abbiamo raggiunto, il nostro torneo deve continuare con questo spirito".© Riproduzione riservata