Croazia che tonfo, la Georgia domina alla Zagreb Arena, 71-58
Orrenda prestazione dei padroni di casa che affondano nel finale colpiti da Sanikidze e compagni
Doveva essere il saluto vittorioso croata della Nazionale al suo pubblico in vista del viaggio a Lille. Invece finisce con i fischi, sacrosanti, dei pur calorosi tifosi di casa che ha incitato i propri beniamini sino al termine nonostante una gara davvero indecorosa. Vince con merito la Georgia che fugge nel finale con Sanadze che timbra i canestri dell'allungo. Prestazione di qualità e di squadra da parte dei caucasici con ben sei uomini in doppia cifra, per i croati si salva solo il primo tempo di Zoric (16 punti) e poco altro.
LA GARA
Gara che parte con le premesse della sfida puramente accademica e sperimentale. Difese riflessive, attacchi empirici, Croazia come spesso capitano in avvio ai limiti dell’indecenza in termini di concentrazione, 4-9 al 6’. Si svegliano un po’ dal torpore i padroni di casa incitati da un pubblico davvero paziente, il trio di veterani Ukic-Zoric e Rudez rendono meno indecoroso l’approccio dei padroni di casa, 13-14. Prosegue anche in avvio di seconda frazione il basket vietato ai minori, si segna con difficoltà estrema, il “mattatore” per la Croazia resta Zoric che è l’unico a vedere il canestro georgiano, oltre alla solita dose di agonismo borderline. Markoishvili tiene avanti una Georgia che ha poco da chiedere ma che ha meno pressione rispetto agli avversari, 17-19. Rientra Pachulia dopo i due falli immediati del primo periodo ed è più 4 ospite al 16’, 19-23. La superiorità a rimbalzo garantisce ai croati secondi, ed anche terzi, possessi che prima o poi si trasformano in punti, operazione sorpasso completata da Tomic, 24-23. Scintille tra lo stesso Tomic e Pachulia con Perasovic che pensa bene di togliere il centro del Barcellona dando spazio a Miro Bilan, 28-25 all’intervallo. Dopo la pausa lunga il copione cambia poco, trotterella pericolosamente la Croazia, si adegua la Georgia che resta attaccata alla partita con la tripla di Pullen, 32-32. La cronica indolenza della squadra di casa riesce a dare ancora agio agli ospiti che ringraziano ed incassano con due triple di capitan Markoishvili, 32-38. Perasovic si affida alla vecchia guardia ed ancora Zoric e Stipcevic sono gli alfieri dell’ex coach di Valencia ma è ancora caucasico il vantaggio alla penultima sirena, 44-47. Più briosa la partita nell’ultimo quarto con i croati che ci mettono finalmente più agonismo, arriva anche il sorpasso ma è un momento effimero, Sanadze con due incursioni riporta avanti i georgiani, 51-55 al 34’. Sanadze non si ferma più 9 punti consecutivi per il massimo vantaggio esterno, 51-60 al 35’. Bambola completa per i croati che vengono colpiti anche da Sanikidze mentre Shermadini fa un lavoro preziosissimo in area colorata contenendo Tomic. Le mani veloci di Shengelia regalano recuperi importanti, 51-65 al 37’. E’ il tracollo croato con i biancorossi di casa che escono tra i fischi della Zagreb Arena, chiude in modo trionfale la Georgia 71-58.