EuroBasket 2015: 12 squadre su 24 avranno in roster un passaportato

Mi sa che non capisci l'italiano, il che è un bel paradosso in questa discussione. Saluti.

Ahahah i nostri hanno avuto il passaporto per lo stesso motivo di quelli che hai citato. La maniera in certi casi è molto diversa, ma il motivo resta quello: farli giocare in nazionale! Se Fucka fosse stato un operaio di 19 anni, la cittadinanza non l'avrebbe avuta nenmeno oggi che ne ha tipo 45. Perciò io non ci vedo niente di diverso, visto che il fine è lo stesso. Poi, che la regola sia sbagliata non ci piove.

Che cosa devo capire? Ne abbiamo approfittato per anni pure noi di questa situazione, ma ora che lo fanno gli altri non ci sta più bene. I fatti sono questi ed è inutile giustificare i nostri naturalizzati tirando fuori scuse..eh ma è sposato..eh ma il tris nonno è stato una volta in vacanza ad Albenga..ma perfavore.

Poi trovo ridicolo tutti quelli che si lamentano. Gne gne gne voglio anch'io il naturalizzato, gne gne così non vale..non gioco più, gne gne gne abbiamo il girone più difficile, complotto! Scandalosi..

Ti dovrei anche rispondere quando dici, tra le altre cazzate, che uno è italiano perché è arrivato in Italia a 19 anni? L'analfabetismo funzionale regna!

Vero, e anche una bravissima ragazza (come del resto Jeffrey).

Ah ecco grazie, me l'ero persa...

[ link ]

Onestamente trovo più triste che la FIBA permetta questa porcheria più che le singole nazioni la sfruttino...comunque dire che finalmente Mirotic ha vinto il ballottaggio con Ibaka è assurdo

OT avevo letto in una mail o forse qui che con Sky Solo per Te si poteva assistere a Italia-Spagna a Berlino di martedì se non erro.Purtroppamente non riesco a trovare la mail incriminata e neppure l'iniziativa sul sito Sky (magari è "scaduta"..?) e quindi chiedo se qualche abbonato ne fosse a conoscenza ma soprattutto se mi potesse mandare sto maledetto link x partecipare al concorso. Pace&Bene.

McCalebb nel 2011 è stato devastante e tornando indietro mi viene in mente Holden, però solitamente questi con passaporti "regalati" giocano in squadre di basso livello

Concordo

Niente Jeter per l'Ucraina?

io l'ho solo apprezzato una volta, nella sua gara d'esordio in serie A, Treviso-piccioni 1993/94. due liberi sbagliati nell'overtime #memories

bravih

Ed in entrambe le tue teorie tutti gli ammmericani presenti non c'azzeccano comunque una fava :-)


Per me tutta questa faccenda è ridicola, di un ridicolo quasi nauseabondo.Le regole sono queste, ma non perchè esistano significa che sino anche intelligenti. E questo teatrino di elargire passaporti, specie per le nazioni del centro-est europa, è dovuto a regole probabilmente altrettanto scellerate in materia di stranieri ed extracomunitari. Cambiassero quelle anche 'sta farsa terminerebbe. E a chi sostiene che importa solo vincere quindi ogni mezzo è lecito e fesso se non lo usi, forse hanno un concetto di sport diverso dal mio.

Tanti commenti ridicoli...se oggi l'Italia avesse il Fucka di turno nessuno si azzarderebbe a sollevate polemiche...

Adesso non mi ricordo la situazione dell'epoca, probabilmente il problema di Tanjevic, nel '99, era quello di trovare qualcuno che accettasse di fare il terzo pivot. Gente come Rusconi e (probabilmente) Frosini gli avrebbe sputato in faccia, credo. Resta il fatto che Damiao fosse bello scarso all'epoca: è davvero un miracolo che uno così abbia una medaglia d'oro in bacheca (con tutto il rispetto, Marcelone, io ti voglio bene come a tutti gli altri ragassuoli del '99).

Quoto e straquoto!!!!! Uno dei peggiori giocatori che abbiano mai indossato a maglia azzurra.

Ma soprattutto vedere quante di queste squadre arrivano alla fase finale "grazie" all'intruso. Croazia e Spagna probabilmente, ma certo non per merito principale o esclusivo dei passaportati. Pullen e Dixon forse quelli che contano di più. Il che in generale rende ancora più ridicola la storia.

la convocazione di damiao era scandalosa dal punto di vista tecnico

Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me.

A occhio quelli di Mirotic e Schilb mi sembrano gli unici 'giustificabili'...

Se leggi bene il mio commento ho inserito la considerazione su Camoranesi nella seconda parte, ovvero quella delle opinioni personali ed opinabili. Ed in modo personale ed opinabile ti ripeto che possono avere pure tutti gli avi italiani, ma a me non frega assolutamente niente se nascono e crescono in un'altro Paese. Sono discorsi privi di senso perché tutti (o quasi) i sudamericani hanno antenati spagnoli o portoghesi e tutti (o quasi) i nord americani hanno antenati inglesi o comunque europei, li naturalizziamo tutti? Per me la legge è fatta male ed è fatta per prendere in giro, perché Camoranesi non è italiano, come non è Scola, come non lo è Maradona, come non lo è Bergoglio, come non lo erano gli oriundi delle nazionali campioni del mondo nel '34 e nel '38.

Vabbè e per questo tutti gli oriundi che giocano con la nazionale italiana seguono la legge italiana, ma non mi puoi venire a dire che un giocatore che non ha mai giocato in macedonia e che non ha nessun antenato macedone (anzi dico FROYM perché è un offesa per la nostra cultura chiamarli macedoni) possa prendere in un giorno il passaporto così da poter giocare in una nazionale europea. Queste regole dovrebbe farla la fiba, non gli stati che regalano passaporti

*** Commento moderato da Sportando ***

fuma meno... passaporto=cittadinanza... cioè diritti ma anche doveri..

Allora il tuo commento finale su camoranesi non ha alcun senso. Lui ha antenati italiani come i vari ginobili, Scola, eccetera, come il 60% degli argentini hanno almeno un antenato italiano, quindi per legge possono prendere il passaporto se lo volessero richiedere. Quei groni delle squadre dell'Est europa che rapporto invece hanno con le nazionali di appartenenza? Per la maggior parte nessuno, forse qualcuno ha sposato una del luogo, ma non ne sono così sicuro visto il razzismo insito agli afro-americani che il più delle volte sposano solamente donne afro-americane. Tutti questi americani lo fanno per i soldi, ed è anche colpa della FIBA con questa storia dei vari regolamenti con cui si tenta di limitare l'ingresso di americani nelle squadre europee ha portato interi stati dell'Est Europa dello smercio di passaporti in cambio di denaro o presenze in nazionale cosicché questi groni possano giocare senza problemi nelle squadre Europee.

Anche ahahahaha

Guarda, sinceramente non ha senso andare avanti. Il mio discorso iniziale era incentrato sul fatto che anche noi ne abbiamo approfittato naturalizzando gente che stava in Italia da un anno, più volte ed in tantissimi sport, soltanto per vincere qualche medaglia in più e non perché questi si sentivano italiani. Su Daniel il discorso è diverso, ha tutto il diritto di sentirsi sua italiano che americano, ha vissuto sia qua che oltreoceano, è di genitori misti, perciò non sta a me giudicare.

In questa discussione si sta trascendendo un po', ma d'altronde sono le regole FIBA a permetterlo. Bisogna decidere il concetto di fondo su cui si basano questi tornei. Se una rappresentativa nazionale deve essere rappresentativa di uno Stato nazione, allora i passaportati non dovrebbero essere considerati perché chiaramente non appartengono a quel tessuto sociale e quindi non rappresentano in alcun modo quel popolo. Se, invece, la rappresentativa nazionale deve rappresentare il movimento sportivo, allora è il caso di abolire questa storia della cittadinanza, si mette come regola che per giocare in una nazionale devi esserti formato nel settore giovanile di una società di quel Paese oppure devi aver giocato per 5 anni nelle categorie di quello stesso Paese (esempio ovviamente). Ad oggi si è scelta una via di mezzo, poiché è chiaro che le nazionali dovrebbero rappresentare gli Stati nazione ed allo stesso tempo i popoli che li abitano, ma la legge del dollaro e dello spettacolo ha fatto si che venissero accettati passaportati perché questi spesso innalzano il livello delle squadre, quello dello spettacolo ed in via più generale fanno fare soldi. Quindi non prendiamocela con le federazioni, è un problema di soldi come sempre che difficilmente potrà essere risolto perché lo sport professionistico gira intorno a quelli.


Personalmente non darei la possibilità a chi non è cresciuto in Italia e non è figlio di almeno un genitore italiano di giocare in nazionale, a patto che valga per tutti ovviamente. Questo perché vedo nella nazionale una rappresentativa del Paese ed il Paese è fatto dai suoi abitanti, nel bene e nel male. Che poi questa storia è fin troppo radicata per i motivi sopra indicati è ovvio, basti pensare a Camoranesi campione del mondo con la nostra nazionale...è arrivato in Italia a 24 anni e non conosceva nemmeno la lingua.

Mah, questa del sentirsi più americano che italiano, è una congettura tua, non abbiamo elementi per provarlo, e lui non mi pare che abbia mai fatto dichiarazioni in tal senso. E l'attaccamento alla maglia di Hackett - al di là della stupidaggine che ha fatto l'anno scorso - non è diverso da quello del Beli e di tantissimi altri professionisti: più scarso di altri, ma perfettamente nella media.

Certo, hai ragione...ma secondo me si sente più americano. Se fosse stato un campione Nba se ne sarebbe fregato dell'azzurro. Ed in passato ha già dimostrato il suo attaccamento alla maglia.

Mah........sul sito della Liga ACB nel roster del Saragozza addirittura indicano Drake Diener come comunitario per via di un fantomatico passaporto italiano che evidentemente riconoscono solo loro.......

Ufff, ma anche basta con sta storia: Hackett è italiano quanto lo è Melli. Entrambi hanno un genitore statunitense ed uno italiano, ed entrambi sono nati e cresciuti in Italia.

Capisco il tuo pensiero,ma stavolta non lo condivido. Il concetto di rappresentanza di un movimento è troppo vago,allora potrei dirti che Dirk è più yankee di tanti ragazzi americani che giocano in europa,oppure Messi dovrebbe giocare con la Spagna,insomma ci sarebbero centinaia di esempi. Ripeto,quello di Gavel è l'unico caso in cui la fiba poteva intervenire,si è creato un pericoloso precedente.

E quindi? Noi con Gay, Damiao, Fucka, Radulovic, Diener etc. non abbiamo mai giocato? Josefa Idem, Fiona May, Zaytsev, Thiago Motta etc. non hanno mai vinto niente per noi?..ma dai. Non mi sembrano nati in Toscana questi che ho citato sopra...su via. Poi se vogliamo proprio dirla tutta neanche Hackett è proprio questo scugnizzo napoletano...

il passaporto bulgaro a diener è "in arrivo" dal 2009 mi pare....
se non mi confondo con altri giocatori è il nonno della moglie ad essere bulgaro... LOL

scusa ho toppato la risposta era per laspadanellaroccia

Per la cronaca Mirotic, fin dalle rappresentative giovanili, ha sempre scelto di giocare per la Spagna rifiutando le convocazioni del Montenegro sentendosi piu' Spagnolo che balcanico.....Bobby Dixon secondo voi, se chiamato dagli USA avrebbe declinato la convocazione preferendo giocare per la nazionale Turca?????

questa era dell'anno scorso e a Reggio ha giocato (male?) come Statunitense. Ad oggi non mi risulta che abbia avuto il passaporto bulgaro o che ne abbia fatto peraltro richiesta

Probabilmente sono nel secondo lotto.Secondo te è un bene o un male?

[ link ]

Se credi nel concetto di Nazione non puoi volere passaportati che non sanno nemmeno dire una frase nella lingua del paese per cui giocano. Se non credi nel concetto di Nazione è inutile tifare la nazionale, ti godi solo un po' di bel basket.

la slovenia non ha dunston?

mhhh...non proprio canturina. Brianzola diciamo. Già sposati.

Non apprezzo la scelta di Gavel perché in sostanza ha voltato le spalle al suo paese di origine per abbracciare una nazionale nettamente più forte. A me non importa moltissimo delle origini di un naturalizzato, per me è più importante che sia in qualche modo parte del movimento sportivo che rappresenta. Gavel ci lavora e ci vive da 10 anni in Germania, e per me è più tedesco lui di quanto sia italiano un Arcidiacono (al momento).

ha fatto colpo su una canturina?

Grazie per la delucidazione cheri!

*Gavel