Danilo Gallinari: Sono carico per la nazionale. Obiettivo Rio
Il Gallo si sente già leader della nazionale. Si aspetta qualcosa in più da Hackett e Cinciarini. E consiglia la NBA a Gentile, ma non nei Rockets "Con la squadra attuale non ce lo vedo"
Il Gallo si sente un leader della nazionale nonostante abbia saltato per infortunio le ultime due estati.
Obiettivo Rio. Sì, e lo sappiamo tutti. Lo avremo in testa ogni giorno.
Medaglia ad Eurobasket. Sarebbe straordinaria, ma è assolutamente possibile, anche se siamo capitati nel girone più forte. Dobbiamo creare una chimica speciale perché è quello che farà la differenza. Non bisogna per forza essere amici fuori dal campo, ma il gruppo può rendere questa esperienza fondamentale, molto più dei singoli. Mi sento il leader di questa Italia. Sono molto carico per iniziare questa avventura per i rapporti che ci sono con i compagni di squadra: ci conosciamo praticamente da quando eravamo piccoli. Spero che ci saranno tutti e gli italiani della in Nba: non posso mettere la mano sul fuoco per gli altri, ma non vedo perché non esserci.
Il Gallo ha poi aggiunto di aspettarsi qualcosa in più dai due play Andrea Cinciarini e Daniel Hackett e tanto da Alessandro Gentile, capitano dell’Olimpia Milano.
Per Gentile l’ala dei Nuggets, che spera in un ritorno di Melvin Hunt in panchina, consiglia anche la NBA, ma non nei Rockets: “Dopo l'Europeo gli consiglierei l'Nba: è il momento adatto per lui. Ma deve farlo nel modo giusto, cercando di avere più garanzie possibili. A Houston, con la squadra attuale per esempio non ce lo vedo”.