Pianigiani su Eurobasket 2015: Vorrei sapere al più presto chi siamo e come stiamo
Le parole del coach della nazionale Simone Pianigiani
(Foto: Agenzia Ciamillo & Castoria)
Simone Pianigiani, coach della nazionale, ha parlato a Piero Guerrini di Tuttosport del prossimo Eurobasket.
L’Italia è inserita nel girone di Berlino assieme a Spagna, Serbia, Germania, Turchia ed Islanda.
Un girone sicuramente molto duro ma che non dovrà spaventare gli Azzurri che hanno come obiettivo la qualificazione alle Olimpiadi (quantomeno passando per il preolimpico).
Eurobasket 2015 per l’Italia. Vorrei che al più presto riuscissimo a sapere chi siamo e come stiamo. Stiamo creando una sorta di task force per seguire al meglio i ragazzi. Peraltro tra i ragazzi NBA ci sono giocatori che finiranno ad aprile, altri magari a giugno inoltrato. L’obiettivo è arrivare al 20 luglio per fare subito pallacanestro, quindi preparati a livello individuale. A quel punti avremo un ciclo di 12 partite, veri e propri test di avvicinamento per arrivare all’Europeo subito pronti. E’ necessario con quel girone-
Tutti vogliono esserci. Al netto degli infortuni credo che tutti vogliano partecipare ad un torneo che propone sfide stimolanti, i migliori avversari, visto che può qualificare all’Olimpiade. Non mi preoccupano volontà e stimoli, ma che si arrivi con fiducia e con il ritmo partita.
Italiani in NBA. Spero che Bargnani ci sia per Knicks-Bucks a Londra il 15 gennaio. Gli ultimi due infortuni al Mago e al Gallo non sono preoccupanti. Ma piacerebbe loro recuperare il ritmo.
Obiettivi. Ad Eurobasket 2013 i ragazzi tornando tra le 8 hanno sentito l’affetto del pubblico. E’ un senso di responsabilità positivo. Nel girone ci sono squadre che puntano all’oro, Spagna e Serbia, che sono in casa (Germania e Turchia) e cariche, per il loro movimento e perché Nowitzki è all’ultimo giro. Ma vogliamo dimostrare che arrivare a 2 minuti circa da una semifinale, nel 2013, non è stato un exploit. Io già due anni fa sono andato per vincere.