Devono togliersi l'hijab, le ragazze del Qatar non scendono in campo

Il modo migliore per integrarle è farle giocare, non escluderle perchè vogliono mettersi il velo. Loro vivono in aree del mondo particolari e se il hijiab è il modo per farle giocare, visitare il mondo, avere contatti con altre realtà, ben venga. Non ci stiamo piegando ai loro voleri, semplicemente li stiamo accogliendo an invece di fare muro contro muro. La differenza è proprio questa, ovvero aprire le porte a tutti.

Francamente mi sembra che si sia allargato un po' troppo il discorso. Arrivare alle politiche migratorie, alla storia e alle conquiste della civiltà occidentale, ai precetti delle società islamiche per tale questione mi sembra un esercizio di interpretazione piuttosto estensiva (per usare un eufemismo). Non metterei al centro della discussione punti che obbligano poi a discutere di presunti conflitti di civiltà (se qualcuno è interessato, può leggersi The clash of civilizations di Huntington) o della 'laicità' del basket. Nel calcio, ad aprile le regole sono cambiate: sarà possibile giocare non solo con l'hijab, ma anche con kippah (ebrei) e turbante (sikh). Nella misura in cui l'indossare tali simboli non dovesse determinare problemi di gioco, non vedo cosa ci sia di trascendentale. Magari i presunti scontri di culture e civiltà li riserviamo ad altri ambiti.

la si puo' vedere in vari modi e ognuno di questi ha del bello e del brutto. restando con i piedi x terra ,credo che se si vuole partecipare ad un gioco dove si e' in tanti e' necessario rispettare le regole gia' esistenti. il qatar vuole partecipare? bene ,levrispetta e partecipa non ti vanno bene ? rimani a casa tua poi quandi sarai pronto ripresentati che si giocavtutti insieme alla stesse regole.l'integrazione non deve essere da unilaterale.le uniche abrimetterci sono questebgiovani donne che neppure possono esprimere liberamente la loro opinione.il problema loro non e" qui ma la a casa loro dove ci vivono la vita.

Se le squalifichi non fai altro che impedirle di giocare, di avere contatti con il mondo, di confrontarsi con altre realtà. Si rischia di isolarle ancora di più. Dall'altro lato è giusto non piegarsi a queste richieste che vanno oltre lo sport ma il basket FIBA vuole accontentare tutti e sarà così, ci piaccia o meno. Il vero salto di qualità si farebbe se la religione non fosse usata come scusa, ma sappiamo che alle condizioni attuali è impossibile.

Non sono malate di religione. In quelle aree del mondo la religione detta i ritmi di vita di ciascuno come per noi sono le leggi dello stato. Il vero dramma non è la religione fine a se stessa ma l'uso distorto che se ne fa, con l'aggravante che le donne sono cittadini di serie B. Il Qatar permette a loro di giocare a basket, il che è già una benedizione. La "scelta" di non scendere in campo non è stata loro ma del loro comitato. Scommetto l'euro che a decidere non erano esseri umani in gonnella.

Allora grazie :) Sai a volte la gente fa solo ironia :)

Le religioni devono starsene fuori. Con il velo non si gioca......non sta' a quelle povere ragazze prendersi questa responsabilità. L'organizzazione deve rimandarle a casa squalificate,di fatto deresponsabilizzandole completamente della cosa,in modo che nessuno possa rifarsi su di loro.

Troverebbero un linciaggio purtroppo...

Non loro poveracce: t'immagini se si opponessero cosa troverebbero al ritorno per loro e le loro famiglie?

No no, lo penso davvero :-)

perche non parli di quello che sai attacca il cervello prima aprire la bocca

*** Commento moderato da Sportando ***

Ironico o lo pensi veramente?

Malate di religione

I see

Su questo sono d'accordo

Insisti dell'altro?

impara un minimo di educazione ed a non offendere gli altri e vedrai che il problema non si porrà!

Perdonami ma non ho capito questo tuo commento: va bene che il tutto è trasceso e personalmente mi ha anche un po' cacato la meenchia, ma fondamentalmente si parlava del velo in campo. La kippah in campo non la usa nessuno, o sbaglio?

Risposte e confronti volentieri, lezioni di morale e etica tienitele per te, TY

nulla da aggiungere. certo che basta vedere il putiferio scatenato da questo post per avere il polso della situazione e di come questo sia un nervo scoperto! scommetto che quando certe squadre si sono rifiutate di scendere in campo perchè non pagate da mesi non c'è stata una tale "rivolta"

sai, da un lato non riesco nemmeno a farne troppo una colpa all'uomo della strada. se una persona è particolarmente impressionabile con il bombardamento mediatico a cui siamo sottoposti è dura restare lucidi e non spaventarsi in maniera indiscriminata...

io credo che quando uno espone le proprie idee in un luogo come questo debba essere pronto a ricevere risposte da parte di tutti gli utenti, altrimenti dovresti scambiare dei messaggi privati solo con le persone che vuoi raggiungere.

Non mi sembra un concetto così difficile, ma evidentemente non è così...

Ma il bello è che poi dall'alto della sua sapienza e della sua moralità dice agli altri che scrivono ca**ate, e poi pubblica un post delirante come quello: raba da matti, mah...

Non quadra perchè ogni volta che entri in ambito religioso, soprattutto quando ci sono estremismi che non guardano in faccia a nessuno, rischi sempre di pestare una mer*a. In una situazione esplosiva come quella attuale poi è interesse anche della FIBA evitare possibili casini e ripercussioni in qualsiasi modo possibile. Però, come ha scritto qualcuno in precedenza, il dialogo deve essere da entrambe le parti e la soluzione si trova

Ti avevo quotato? No, quindi sei tu che hai voluto intavolare una discussione, anzi diciamo un monologo, visto che una volta sparato il tuo bel giudizio avevi già dato.
Quindi di cosa si sta parlando? E il bello è che hai anche il coraggio di ragionare di tolleranza, predica bene e razzola male proprio...

Bel post, complimenti

Gli ebrei vanno in giro con quello strano coppolicchio in testa e nessuno gli rompe il ca220. Quando di parla di islam sono tutti bravi a giudicare

La libertà di pensiero e parola sono state conquistate gratis?

Non sono sicuro di aver capito la prima parte

Si ma non possono sentire discorsi "serve il dialogo e non il pugno duro" per avere certe libertà personali, perché tutte queste libertà sono state conquistate con il sacrificio e non perché noi siamo più intelligenti, poi magari col tempo tra 50-100 anni vedremo l'oriente di adesso,essere l'europa di oggi.

Come ho già scritto sono tutte parole scelte con cura

*e non è che

Non è un qualcosa che è successo solo in occidente, ma anche in oriente, al nord come al sud

Io posso pure dire che respiriamo aranciata e non aria, e non che se convinco gli altri 7 miliardi di persone che è come dico io questo cambia la sostanza. Non è una questione di numeri, è una questione di merito, di sostanza e di aderenza alla verità e vale in ogni ambito

Quando mai ho detto che è giusto? sto solo dicendo che in passato l'occidente faceva le stesse cose ma che alcuni giustificano perché erano altri tempi.

Perché i pregiudizi sono difficili da superare, ci vuole tempo e come ho scritto prima ogni questione va affrontata nel merito. Invece stiamo rischiando il contrappasso, cioè una lotta ideologica (e non mi sto riferendo all'Islam) che usa la scusa del pregiudizio come clava per imporre la propria visione agli altri. Meglio ancora, accusa gli altri di essere intolleranti e usa la scusa del pregiudizio per imporre la propria visione e zittire chi la pensa diversamente. Alla faccia della tolleranza! Siccome i media sono estremamente facili da manipolare e il livello generale non solo culturale, ma anche di pensiero critico, è estremamente basso e livellato siamo costantemente sull'orlo del baratro

Essere gay in mezza europa è considerata ancora malattia

Per molti anni fa intendi prima che ci fosse l'elettricità nelle case? Guarda che stai facendo un discorso molto pericoloso. Lo stai dicendo tu che in passato era giusto, con la tecnologia attuale se una decina di capi di stato con armamento sufficiente la pensasse allo stesso modo saremmo già estinti

Tutto giusto, ma prima delle rivolte arabe i clandestini che venivano in italia era per bisogno(lavoro) non si sicuramente per ammazzare italiani... almeno su questo punto siamo d'accordo. adesso c'è un eccessivo sbarco per motivi che ben conosciamo non sicuramente perché vogliono distruggere l'italia. ultima cosa ti posso assicurare che la maggioranza di questi profughi arrivano in italia solo perché è la meta più vicina e che la loro priorità è andare altrove tipo germania inghilterra francia paesi scandinavi, ma essendo schedati subito dopo lo sbarco essi non possono andare oltre i confini nostri.

Sono d'accordo

Chi mai obbliga qualcuno? non mi pare che in italia i cristiani devono adattarsi ai immigrati

Non è lo stesso discorso che facevano africani arabi asiatici molti anni fa? ti ricordo che era l'occidente che rompeva loro le scatole.... però era giusto perché erano altri tempi. se adesso isis e altre organizzazioni terroristiche bombardano l'europa evidentemente si sono stufati di vedere i loro territori occupati da noi

il tuo discorso ha perfettamente senso, evidentemente mi sono espresso male io. non parlo di rivedere al ribasso le nostre conquiste per poter dialogare con culture che non le abbiano ancora raggiunte! non sia mai!
però trovo ridicolo che le stesse persone che parlano degli islamici come se fossero dei trogloditi siano poi gli stessi a cui fa schifo usare lo stesso bagno insieme ad una persona gay o di colore. sotto questo punto di vista la nostra è una supposta superiorità e l'intolleranza (mutatis mutandis) che c'è da noi, in una società che ha raggiunto determinati traguardi, non è poi così diversa da quella che si sviluppa in contesti dove questi traguardi sono ancora lontani.

C'è un che in più dopo tu stesso. Ovviamente ho estremizzato i concetti

Pensavo fosse abbastanza chiaro quello che intendevo. Io personalmente sono aperto al dialogo, ma come dicevo bisogna essere almeno in due. Io personalmente non condivido la minimizzazione delle differenze culturali; tu dici che la cultura occidentale non è di molto superiore, però consideri il fatto che l'omosessualità non venga più considerata una malattia e che non esista più il delitto d'onore un passo in avanti rispetto alla cultura occidentale di alcuni anni fa; poiché queste sono conquiste molto lontane laddove vige la legge islamica tu stesso che reputi la cultura occidentale superiore a quelle islamica, seppure di poco. A me sembra tutto meno che un dettaglio poco rilevante che l'omosessualità non sia più considerata una malattia e giustamente aggiungerei, e lo dico da eterosessuale. Quindi io sono aperto al dialogo ma non sono disposto a negoziare al ribasso sulle conquiste culturali ottenute, io sono disposto ad accoglierti ma siccome sei tu che stai venendo a casa mia devi rispettare le regole che ci sono qui. Anche tu se uno venisse a casa tua e ti cagasse nel centro del salotto prenderesti a calci il cagatore folle o ci vuoi far credere il contrario? Se il cagatore folle in questione mi chiede:"Posso andare in bagno?" le cose cambiano. Tornando seri il fatto è che dall'altra parte ben pochi chiedono:"Posso andare in bagno?", bensì ti cagano nel salotto e poi pretendono che sia tu a pulire. Ribadisco: il rispetto per gli altri non significa non poter criticare e se integrazione vuol dire non dialogare ma che tu a casa mia imponga la tua visione e che per farti integrare devo essere io a fare un passo indietro perché tu sei rimasto indietro su questioni riguardo le quali non si può tornare indietro quella è la porta, come sei venuto te ne vai e ringrazia, che siccome io sono aperto e tollerante, ti indico solo la porta e non ti caccio a calci in c*lo

perchè non sono così pochi come potresti credere! per fortuna gli atti di violenza, quelli si, possono essere pochi. ma nel sentimento comune l'odio è molto più radicato di quello che si creda! per questo in fin dei conti non vedo differenze tra uno che brucia una effige di obama ed uno che chiama i gay culattoni o che non vuole assumerli.

I balcanici lavorano e producono di norma.

dai, tuttosommato siamo stati bravi. per quanto acceso, ed è il minimo per un argomento così sentito ed attuale, non mi pare ci siano state degenerazioni.