La Croazia fa tremare la Spagna, ma la volata sorride agli iberici

Quattro vittorie su quattro. La Spagna si conferma macchina perfetta di questo Europeo ma al tempo stesso la Croazia è ben più di un'outsider. 79-73 il finale per le furie rosse, nella prima vera partita sudata a Cluj.

Come nella partita precedente i croati partono forte (13-3 in avvio) ma il ritorno degli spagnoli è scontato e concreto. Pur senza avere un unico leader offensivo, se si pensa che il primo spagnolo in doppia cifra è San Emeterio ma soltanto nell'ultimo periodo. La Croazia si appoggia su Saric e Bogdanovic. Il primo sentenza sia in termini di punti che sotto i tabelloni (18+13), il secondo decisivo quando il pallone scotta (15 punti, 6/16 dal campo).

I canestri di Sergio Rodriguez sembrano segnare la strada in favore della Spagna, ma 4 liberi in fila di Saric (tecnici a Gasol e Scariolo) e le penetrazioni di Bogdanovic tengono a contatto la Croazia. E' volata, la scelta di Petrovic di far fallo su Rubio non è corretta (2/2 per il playmaker) e quando Juan Hernangomez stoppa Bogdanovic si spengono le residue speranze croate. Per una Spagna perfetta, anche dopo la prima vera "sudata".