Shandong Flaming Bulls, una squadra intera che arriva dal vivaio
La squadra cinese ha un roster completo di soli giocatori di Shandong
La Cina è un paese conservatore e questo è noto a molti; difende il proprio territorio dalle "contaminazioni" straniere e conserva le tradizioni millenarie. Quello che però non si sa è che una squadra traduce il proprio amor di patria in un roster di CBA; parliamo degli Shandong Flaming Bulls. Nel calcio esiste qualcosa di simile: l'Athletic Bilbao, che da oltre 100 anni schiera solo giocatori baschi, riuscendo anche a non venire mai retrocessa.
La capitale dello Shandong, Jinan, è situata a metà tra Pechino e Shanghai, ha oltre 7 milioni di abitanti e a quanto risulta un vivaio florido per giocatori di basket.
Nella squadra attuale, eccetto i due americani che la CBA consente di firmare, tutti i giocatori provengono dal settore giovanile e sono usciti anno dopo anno. Un intero quintetto: il playmaker Sui Ran, la guardia JiaHan Su, l'ala piccola Yanyuhang Ding, l'ala.pivot ZhenHua Cao e il pivot HanLin Tao.
Dalla panchina invece escono: KeWu, JingYu Li e ChengHao Xi, rigorosamente anch'essi tutti di Shandong. Lo scorso anno solo un giocatore (Lin Li) era stato acquistato da un'altra squadra, ma verrà rilasciato dopo solo una stagione.
Ovviamente anche il coach è di Shandong e orginario di Jinan. Il suo nome è XiaoBin Gong.
Chi comanderà tutti questi la prossima stagione? L'"ucraino" Pooh Jeter, che si delizierà con la terza consecutiva stagione in Cina, perché a Shandong pare ci si trovi bene, oltre ad essere profumatamente pagato.
Lo scorso anno i playoff sono stati mancati di poco, con la stagione chiusa al nono posto. Questo potrebbe essere l'anno buono per una comparsa alla post season e un bel faccia a faccia con Marbury e Yi Jianlian.
La stampa cinese inoltre riferisce che è intenzione del team lanciare il prossimo anno 5 nuovi elementi del settor giovanile, perché le tradizioni non si perdono mai.