L’Unibasket ufficializza il colpo: ecco Alessandro Potì
Botto di mercato per l’Unibasket Pescara
Botto di mercato per l’Unibasket Pescara, che si assicura le prestazioni di uno dei giocatori più importanti dell’intero girone adriatico. La società, infatti, comunica ufficialmente di aver ingaggiato la guardia/ala classe 1991 Alessandro Potì, proveniente dalla Pallacanestro Frata Nardò.
192 centrimetri di altezza per 88 chilogrammi di peso: questa la struttura fisica del giocatore salentino, che da diverse stagioni si è imposto come un grande realizzatore nel raggruppamento del sud-est. Giocatore completo, mancino, che sfrutta un’ottima tecnica di base e la unisce a una fisicità davvero importante per un esterno. Potì può fare la differenza sia con la specialità della casa, il tiro dal perimetro, sia attaccando con regolarità il ferro.
L’anno scorso, Potì ha realizzato più di 16 punti di media con la canotta di Nardò, mentre la stagione precedente era arrivato in semifinale dei playoff e in Final Eight di Coppa con i colori dei Lions di Bisceglie. Sempre ottime medie anche nelle esperienze precedenti (Monteroni, Orzinuovi) per un giocatore che ha indossato anche la prestigiosa maglia Fortitudo e che è cresciuto nell’importante vivaio di Siena. L’anno scorso Alessandro ha messo a segno 31 punti contro l’Amatori e 33 contro la We’re Basket: un ottimo biglietto da visita per un atleta che adesso, finalmente, vestirà la nuova maglia abruzzese.
Queste le prime impressioni di Alessandro Potì sul progetto Unibasket: “ho parlato con coach Rajola e lui mi ha immediatamente convinto, illustrandomi i piani della società e le ambizioni di una piazza che adesso è ancora più solida con questo nuovo accordo. Pescara arriva in alto da anni e prova sempre a primeggiare. Con queste premesse è stato semplice scegliere e non ho avuto dubbi, ho accettato subito l’offerta ricevuta e infatti sono stato uno dei primi a firmare. Gioco da diversi anni in questo girone e in Abruzzo si respira pallacanestro, con tantissimi derby da affrontare. Ho giocato spesso a Pescara e ho visto sempre il palazzetto bello pieno e un bell’ambiente; i tifosi ci daranno sicuramente una mano. Da avversario mi sono sempre impegnato tantissimo al Palaelettra perché si respirava l’atmosfera dei big match e contro i grandi rivali si mette in risalto la propria voglia di emergere. Se mi chiedete delle mie caratteristiche, posso dire di essere un all-around: mi piace tirare da fuori e anche entrare in area per poi scaricare i compagni; mi piace anche giocare l’uno contro uno e sto lavorando tanto per migliorare il mio gioco spalle a canestro, in cui posso sfruttare qualche chilo in più rispetto a tanti esterni. Non vedo l’ora di far vedere le mie qualità al mio nuovo pubblico”.
Coach Rajola: “un giocatore che conosce benissimo questo girone e che ha fatto vedere le sue capacità anche in squadre con ambizione di vertice, come Bisceglie due anni fa. Sono convinto che sia un esterno davvero completo, con tanti punti nelle mani e una grande fisicità. Secondo me è un giocatore che può fare la differenza e che non ha punti deboli. Alessandro unisce tante virtù e secondo me è pronto per giocare ogni anno in una squadra di vertice”.
192 centrimetri di altezza per 88 chilogrammi di peso: questa la struttura fisica del giocatore salentino, che da diverse stagioni si è imposto come un grande realizzatore nel raggruppamento del sud-est. Giocatore completo, mancino, che sfrutta un’ottima tecnica di base e la unisce a una fisicità davvero importante per un esterno. Potì può fare la differenza sia con la specialità della casa, il tiro dal perimetro, sia attaccando con regolarità il ferro.
L’anno scorso, Potì ha realizzato più di 16 punti di media con la canotta di Nardò, mentre la stagione precedente era arrivato in semifinale dei playoff e in Final Eight di Coppa con i colori dei Lions di Bisceglie. Sempre ottime medie anche nelle esperienze precedenti (Monteroni, Orzinuovi) per un giocatore che ha indossato anche la prestigiosa maglia Fortitudo e che è cresciuto nell’importante vivaio di Siena. L’anno scorso Alessandro ha messo a segno 31 punti contro l’Amatori e 33 contro la We’re Basket: un ottimo biglietto da visita per un atleta che adesso, finalmente, vestirà la nuova maglia abruzzese.
Queste le prime impressioni di Alessandro Potì sul progetto Unibasket: “ho parlato con coach Rajola e lui mi ha immediatamente convinto, illustrandomi i piani della società e le ambizioni di una piazza che adesso è ancora più solida con questo nuovo accordo. Pescara arriva in alto da anni e prova sempre a primeggiare. Con queste premesse è stato semplice scegliere e non ho avuto dubbi, ho accettato subito l’offerta ricevuta e infatti sono stato uno dei primi a firmare. Gioco da diversi anni in questo girone e in Abruzzo si respira pallacanestro, con tantissimi derby da affrontare. Ho giocato spesso a Pescara e ho visto sempre il palazzetto bello pieno e un bell’ambiente; i tifosi ci daranno sicuramente una mano. Da avversario mi sono sempre impegnato tantissimo al Palaelettra perché si respirava l’atmosfera dei big match e contro i grandi rivali si mette in risalto la propria voglia di emergere. Se mi chiedete delle mie caratteristiche, posso dire di essere un all-around: mi piace tirare da fuori e anche entrare in area per poi scaricare i compagni; mi piace anche giocare l’uno contro uno e sto lavorando tanto per migliorare il mio gioco spalle a canestro, in cui posso sfruttare qualche chilo in più rispetto a tanti esterni. Non vedo l’ora di far vedere le mie qualità al mio nuovo pubblico”.
Coach Rajola: “un giocatore che conosce benissimo questo girone e che ha fatto vedere le sue capacità anche in squadre con ambizione di vertice, come Bisceglie due anni fa. Sono convinto che sia un esterno davvero completo, con tanti punti nelle mani e una grande fisicità. Secondo me è un giocatore che può fare la differenza e che non ha punti deboli. Alessandro unisce tante virtù e secondo me è pronto per giocare ogni anno in una squadra di vertice”.
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