IUL Basket, Giuliano Maresca è il primo acquisto: “Entusiasta di essere la prima scelta”
Maresca firma allo Iul
La IUL Basket parte da Giuliano Maresca. E’ l’ala romana – 37 anni ad Ottobre – il primo annuncio ufficiale della squadra allenata da Alex Righetti, in vista del prossimo campionato di Serie B. Cresciuto nelle giovanili del Basket Roma, Maresca ha tuttavia vestito la maglia di una squadra della sua città solo nelle ultime tre stagioni, dopo una carriera spesa con successo lungo tutto lo Stivale. Roseto (con la vittoria del campionato), Giulianova, Rieti, Patti, Imola le tappe prima di vestire la maglia di Montegranaro, con la quale conquista due promozioni, che proiettano la Sutor dalla B1 alla serie A. Un’ ascesa che permette a Maresca di affacciarsi alla serie A ed imporsi all’attenzione di club quali Benetton Treviso ed Olimpia Milano, mentre il ritorno a Sud – due anni a Brindisi – gli dà l’opportunità di collezionare la quarta promozione in carriera.
Poi Barcellona, due anni a Caserta – uno dei quali da compagno di squadra di Righetti – e tre stagioni in A2 alla Virtus Roma, di cui è stato capitano, prima dell’approdo, carico di energia, alla IUL Basket: “Sono entusiasta di essere stato la prima scelta per questa nuova avventura, nella quale mi sono proiettato a capofitto anche quando non tutto era ancora chiaro, per la fiducia e la convinzione, a partire da Alex Righetti, nelle persone dietro questo progetto – è il primo commento del giocatore convocato 38 volte anche in Nazionale Maggiore – perché oltre a credere al valore della squadra e alla possibilità di lavorare divertendoci per raggiungere i nostri obiettivi, è un progetto che mi trova pienamente d’accordo per le idee che vuole perseguire”.
Poi Barcellona, due anni a Caserta – uno dei quali da compagno di squadra di Righetti – e tre stagioni in A2 alla Virtus Roma, di cui è stato capitano, prima dell’approdo, carico di energia, alla IUL Basket: “Sono entusiasta di essere stato la prima scelta per questa nuova avventura, nella quale mi sono proiettato a capofitto anche quando non tutto era ancora chiaro, per la fiducia e la convinzione, a partire da Alex Righetti, nelle persone dietro questo progetto – è il primo commento del giocatore convocato 38 volte anche in Nazionale Maggiore – perché oltre a credere al valore della squadra e alla possibilità di lavorare divertendoci per raggiungere i nostri obiettivi, è un progetto che mi trova pienamente d’accordo per le idee che vuole perseguire”.
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