Amatori Pescara, Pescara Basket e We're Basket Ortona si uniscono, giocheranno in Serie B
L’Amatori Pescara, Pescara Basket e la We’re Basket Ortona ufficializzano la nascita di nuovo soggetto sportivo che unisce le attività delle tre società
L’Amatori Pescara, Pescara Basket e la We’re Basket Ortona ufficializzano la nascita di nuovo soggetto sportivo che unisce le attività delle tre società.
Un accordo storico, che rilancia fortemente l’attività delle singole squadre e permette lo sviluppo di un progetto molto ambizioso.
Uniti si vince! Le dirigenze delle tre società sono pronte a unire, sotto un’unica gestione, un’area territoriale molto vasta, che si estende dal sud dell’Abruzzo fino a Pescara. Un’unica regia per raggiungere grandi obiettivi e, magari, per allargare questa collaborazione ad altre realtà. Ad oggi questo nuovo soggetto sportivo coinvolge più di 600 tesserati, che rappresentano una responsabilità e soprattutto la promessa di un grande futuro. Insieme, le ambizioni potranno diventare presto realtà.
Nasce una nuova struttura, dunque, che avrà un nuovo nome e nuovi colori sociali, che richiameranno la storia delle tre società.
Questo nuovo soggetto verrà presentato ufficialmente nella conferenza stampa di giovedì 26 luglio, che si terrà all’Aurum di Pescara alle 18:00 ed è organizzata con l’appoggio del Comune del capoluogo adriatico.
Pur senza svelare ulteriori dettagli, si intende confermare che:
- È stata già iscritta la squadra di serie B, che giocherà a Pescara, nel suo palazzetto. Come ampiamente anticipato dai rumors di basket mercato, la costruzione del roster e dello staff tecnico è già definita;
- Nel territorio storico della We’re Basket, quello frentano, si disputerà la serie C Gold;
- A livello giovanile ci sarà un ulteriore rilancio delle attività, rafforzando ulteriormente il reclutamento, che è già iniziato e che sta portando e porterà nella società sempre più ragazzi, sia abruzzesi che non, per sviluppare gruppi sempre più competitivi e provare a lavorare in maniera sempre più certosina.
Il vicepresidente dell’Amatori Luca D’Onofrio ha commentato così questa nuova collaborazione: “Sono molto soddisfatto dell’accordo che abbiamo raggiunto, dopo giorni di lavoro intenso. Abbiamo trovato un’intesa su tutti i fronti e abbiamo fissato gli obiettivi che vogliamo raggiungere nel corso del tempo. Questa intesa, per me, è motivo di orgoglio e soddisfazione. Sappiamo bene che c’è da lavorare, ma abbiamo sensazioni molto positive e le premesse sono ottime. Tutte le parti in causa sono mosse dalla volontà di fare qualcosa di più importante rispetto a quello che possiamo fare restando divisi: abbiamo pensato che mettere insieme le forze darà maggiore stabilità e sostenibilità a tutti i progetti a lungo termine. Sono molto soddisfatto e sono davvero ottimista per quello che si potrà vedere nell’immediato futuro”.
Carlo Valentinetti, presidente della We’re Basket: “l’iniziale avvicinamento dell’anno scorso si è concretizzato: un forte legame d’intenti ci lega da tempo all’Amatori e la mia amicizia con loro non è un mistero. Questo feeling si è concretizzato in un progetto reale, del quale siamo felici di essere promotori e attuatori. Proviamo curiosità ed entusiasmo verso questo accordo, importante per tutte le parti in causa e soprattutto per la nostra Regione. Ad oggi contiamo più di 600 iscritti, un numero che quasi intimorisce perché ci fa capire la grandezza di questo progetto, ma la buona volontà di tutti sicuramente porterà a grandi risultati. Siamo al lavoro ogni giorno per organizzare alla perfezione tutte le attività di questo progetto che promette tanti frutti ma che dovremo essere bravi a cogliere”.
La parola conclusiva spetta a Luca Di Censo, presidente della Pescara Basket, che illustra il valore dell’iniziativa sia a livello personale che a livello giovanile: “credo sia davvero un accordo importante perché sono convinto che l’unione faccia la forza: l’allargamento della base societaria rinforza tutto l’ambiente. Sta nascendo una società più grande, più forte di quelle attuali, che potrà allargare tutta l’attività, anche a livello giovanile. Un altro trampolino di lancio per i ragazzi che escono dal vivaio e avranno sempre più sbocchi per poter realizzare le proprie aspettative, oggi in serie B, magari in futuro anche in una categoria superiore. Potremo lavorare qualitativamente e quantitativamente sempre meglio. A livello personale, da pescarese doc, sono orgoglioso di far parte di questa collaborazione perché vedo che nella mia città si fa pallacanestro in maniera sempre più professionistica. Vedo grandi margini di crescita e intravedo enormi possibilità”.