Giancarlo Maiolo torna a Palestrina come Club Manager
Nuovo club manager a Palestrina
Nei quadri tecnici della Pallacanestro Palestrina arriva una nuova e gradita notizia. Con reciproca soddisfazione comunichiamo il ritorno coi colori arancio verdi di Giancarlo Maiolo, che ricoprirà il prossimo anno il ruolo di Club Manager della Prima squadra.
Figura storica della pallacanestro prenestina per tutti gli anni Novanta, fino alla promozione conquistata nel 2002 al primo anno della presidenza Cilia, ha negli ultimi anni assunto ruoli dirigenziali nella Virtus Valmontone. Rapporto di stima con la società di Palestrina che non si è mai interrotto, favorendo in queste settimane l’accordo per riportare una delle bandiere del nostro movimento a lavorare per la nostra città e la nostra squadra.
A lui spetterà il grosso compito di figura tramite tra la formazione che disputerà il campionato di Serie B e la macchina organizzativa dirigenziale, per curare tutti gli aspetti logistici e comunicativi divenendo una figura a sostegno dello staff di coach Ponticiello e al tempo stesso un collante con la società.
Hai lasciato Palestrina da giocatore la ritrovi ora da Dirigente, sensazioni?
“E’ una sensazione strana ma bellissima, è vero ho lasciato 15 anni fa da giocatore, ed avere la possibilità di rientrare con un ruolo “dirigenziale” non può che farmi un piacere enorme, e trasformare in realtà una chiacchierata iniziata qualche giorno fa di fronte ad una birra con Mauro Braghese e Pippo Gagliardo. Avere la conferma che c’è tanta gente che ti vuole bene e ti stima è per me un onore. D’altronde è sempre la squadra della mia città dove ho trascorso probabilmente il “top” a livello cestistico di quei tempi, e dove giocano i miei eredi… beh difficile dire di no e dico grazie alla famiglia Cilia per la fiducia e l’opportunità concessa.”
Quali sono le aspettative di questo tuo nuovo incarico ?
“Negli ultimi quattro anni avendo ricoperto alcuni ruoli dirigenziali ho avuto la fortuna di collaborare con dirigenti ed allenatori che mi hanno insegnato tanto, aiutandomi in questo percorso. Ricoprire il ruolo di club manager, e fare da collante tra società, allenatori e giocatori è un incarico che mi piace molto, l’essere stato giocatore e aver vissuto lo spogliatoio ti porta ad avere quel fiuto in più che in determinate situazioni ti aiuta. Sarò sicuramente circondato da persone valide ed insieme dovremo creare quel gruppo e quell’armonia determinante per il coach al fine di svolgere serenamente e nel migliore dei modi il suo lavoro, per il raggiungimento degli obiettivi.
….un buon lavoro di squadra divide i compiti ma moltiplica il successo…..”
Lavorerai al fianco di coach Ponticiello: cosa ne pensi ?
“Ho avuto modo di incontrarlo poco a livello di campo, ma so che è una persona molto preparata e molto esigente: un vero professionista. È stato un piacere incontrarlo di recente e scambiare una piccola chiaccherata e devo dire che con tre parole ha già trasmesso il suo pensiero. Sarò a sua disposizione sperando di essergli di aiuto…in fondo anche io avrò tanto da imparare da lui.”
Figura storica della pallacanestro prenestina per tutti gli anni Novanta, fino alla promozione conquistata nel 2002 al primo anno della presidenza Cilia, ha negli ultimi anni assunto ruoli dirigenziali nella Virtus Valmontone. Rapporto di stima con la società di Palestrina che non si è mai interrotto, favorendo in queste settimane l’accordo per riportare una delle bandiere del nostro movimento a lavorare per la nostra città e la nostra squadra.
A lui spetterà il grosso compito di figura tramite tra la formazione che disputerà il campionato di Serie B e la macchina organizzativa dirigenziale, per curare tutti gli aspetti logistici e comunicativi divenendo una figura a sostegno dello staff di coach Ponticiello e al tempo stesso un collante con la società.
Hai lasciato Palestrina da giocatore la ritrovi ora da Dirigente, sensazioni?
“E’ una sensazione strana ma bellissima, è vero ho lasciato 15 anni fa da giocatore, ed avere la possibilità di rientrare con un ruolo “dirigenziale” non può che farmi un piacere enorme, e trasformare in realtà una chiacchierata iniziata qualche giorno fa di fronte ad una birra con Mauro Braghese e Pippo Gagliardo. Avere la conferma che c’è tanta gente che ti vuole bene e ti stima è per me un onore. D’altronde è sempre la squadra della mia città dove ho trascorso probabilmente il “top” a livello cestistico di quei tempi, e dove giocano i miei eredi… beh difficile dire di no e dico grazie alla famiglia Cilia per la fiducia e l’opportunità concessa.”
Quali sono le aspettative di questo tuo nuovo incarico ?
“Negli ultimi quattro anni avendo ricoperto alcuni ruoli dirigenziali ho avuto la fortuna di collaborare con dirigenti ed allenatori che mi hanno insegnato tanto, aiutandomi in questo percorso. Ricoprire il ruolo di club manager, e fare da collante tra società, allenatori e giocatori è un incarico che mi piace molto, l’essere stato giocatore e aver vissuto lo spogliatoio ti porta ad avere quel fiuto in più che in determinate situazioni ti aiuta. Sarò sicuramente circondato da persone valide ed insieme dovremo creare quel gruppo e quell’armonia determinante per il coach al fine di svolgere serenamente e nel migliore dei modi il suo lavoro, per il raggiungimento degli obiettivi.
….un buon lavoro di squadra divide i compiti ma moltiplica il successo…..”
Lavorerai al fianco di coach Ponticiello: cosa ne pensi ?
“Ho avuto modo di incontrarlo poco a livello di campo, ma so che è una persona molto preparata e molto esigente: un vero professionista. È stato un piacere incontrarlo di recente e scambiare una piccola chiaccherata e devo dire che con tre parole ha già trasmesso il suo pensiero. Sarò a sua disposizione sperando di essergli di aiuto…in fondo anche io avrò tanto da imparare da lui.”
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