Centanni torna ad Ancona
Il giocatore ad Ancona
La LUCIANA MOSCONI ANCONA comunica di aver raggiunto l’accordo con il giocatore SIMONE CENTANNI che sarà a disposizione di coach Marsigliani nella prossima stagione in Serie B. Altro giocatore nativo di Ancona che fa il suo ingresso nel roster bianconeroverde dopo quelli dei confermati Baldoni, del fratello Filippo, Luini, Redolf, Baldoni e l’altro neo arrivato Valerio Polonara.
Classe 1991, esterno in grado di occupare gli spot di play e guardia, Simone Centanni torna a militare in una squadra di Ancona dopo gli anni delle giovanili trascorsi al CAB Stamura e quelli degli esordi nella prima squadra biancoverde in B1 datati 06/07. La carriera vera e propria di uno dei migliori prodotti usciti dal vivaio stamurino inizia all’indomani di quel campionato. Centanni completa il percorso delle giovanili nella Mens Sana Siena e viaggia ai margini della prima squadra che stava spopolando in Italia e primeggiava anche in Europa. Arriva nella città del Palio nel 2007, fortemenente voluto da coach Luca Banchi. Under mensanine, e viaggio parallelo in Serie A, facendo collezioni di Finali Nazionali con tanto di scudetto (Under 19 nel 2008) e secondi posti (Under 17 e 19 nel 2009, Under 19 nel 2010), oltre a innumerevoli apparizioni nelle Nazionali Azzurre (Capitano della Nazionale italiana agli Europei Under 16 con titolo di miglior marcatore e Mvp della finale vittoriosa per il 5° posto contro la Francia). Nella stagione 09/10 rimane sotto il controllo della Mens Sana e viene mandato in rodaggio a Castelletto Ticino in A Dilettanti. Il 6 giugno 2010, nel corso della Finale scudetto Under 19 contro Bologna alla Unipol Arena, Simone si infortunia gravemente a un ginocchio. Uno stop che lo terrà lontano dai campi e probabilimente gli farà perdere il treno delle grandi occasioni. Recupera e riparte da Senigallia nel 2010-2011 guidato in panchina da Paolo Regini. Eccolo poi a Recanati, sempre in A Dilettanti, un anno e mezzo con l’intera stagione 11-12 e metà di quella successiva. A gennaio del 2013, infatti, lascia la Città della Poesia e completa l’anno a casa, nella “sua” Stamura, dove metterà il suo segno indelebile per la salvezza biancoverde in Serie B (19.8 punti di media in 11 presenze). L’anno dopo riparte di nuovo e gioca un ottimo biennio a Costa Volpino. Due anni che lo consacrano anche come ottimo realizzatore (16 e 17 punti di media sulle sponde del Lago d’Iseo). Nel 15-16 sale di categoria e disputa una eccellente stagione in A2 a Barcellona. Buone cifre e ottimo rendimento in Sicilia (9 punti di media) che però non servono per evitare la retrocessione. Ritorna così a Costa Volpino dove riesce ancora a migliorare le stat della sua prima esperienza. La media realizzativa sale a 19.6 punti a uscita e lo fa diventare il capocannoniere dell’intero girone B. Simone Centanni è ormai crack per la Serie B. Nell’ultima stagione va in una piazza cestisticamente importante come Montecatini. Ancora un’ottima annata sia di squadra (5°posto, fuori al 2°turno dei playoff ad opera del neopromosso Cento dopo aver eliminato Faenza) che personale (15 punti in regular season, 14,3 nei playoff) a dimostrazione dell’elevatissimo valore di un giocatore ormai giunto alla maturità cestistica e diventato superbo professionista, amante dei dettagli e della loro perfezione utile per crescere ancora in campo e fuori. Simone era anche a Ferentino nelle vesti di semplice tifoso della Luciana Mosconi dei suoi due fratelli. In cuor suo magari già a inizio giugno c’erano le speranze di tornare a giocare per la squadra della sua amata città. Ora quelle speranze sono diventate certezze. Bentornato a casa Simone.
Classe 1991, esterno in grado di occupare gli spot di play e guardia, Simone Centanni torna a militare in una squadra di Ancona dopo gli anni delle giovanili trascorsi al CAB Stamura e quelli degli esordi nella prima squadra biancoverde in B1 datati 06/07. La carriera vera e propria di uno dei migliori prodotti usciti dal vivaio stamurino inizia all’indomani di quel campionato. Centanni completa il percorso delle giovanili nella Mens Sana Siena e viaggia ai margini della prima squadra che stava spopolando in Italia e primeggiava anche in Europa. Arriva nella città del Palio nel 2007, fortemenente voluto da coach Luca Banchi. Under mensanine, e viaggio parallelo in Serie A, facendo collezioni di Finali Nazionali con tanto di scudetto (Under 19 nel 2008) e secondi posti (Under 17 e 19 nel 2009, Under 19 nel 2010), oltre a innumerevoli apparizioni nelle Nazionali Azzurre (Capitano della Nazionale italiana agli Europei Under 16 con titolo di miglior marcatore e Mvp della finale vittoriosa per il 5° posto contro la Francia). Nella stagione 09/10 rimane sotto il controllo della Mens Sana e viene mandato in rodaggio a Castelletto Ticino in A Dilettanti. Il 6 giugno 2010, nel corso della Finale scudetto Under 19 contro Bologna alla Unipol Arena, Simone si infortunia gravemente a un ginocchio. Uno stop che lo terrà lontano dai campi e probabilimente gli farà perdere il treno delle grandi occasioni. Recupera e riparte da Senigallia nel 2010-2011 guidato in panchina da Paolo Regini. Eccolo poi a Recanati, sempre in A Dilettanti, un anno e mezzo con l’intera stagione 11-12 e metà di quella successiva. A gennaio del 2013, infatti, lascia la Città della Poesia e completa l’anno a casa, nella “sua” Stamura, dove metterà il suo segno indelebile per la salvezza biancoverde in Serie B (19.8 punti di media in 11 presenze). L’anno dopo riparte di nuovo e gioca un ottimo biennio a Costa Volpino. Due anni che lo consacrano anche come ottimo realizzatore (16 e 17 punti di media sulle sponde del Lago d’Iseo). Nel 15-16 sale di categoria e disputa una eccellente stagione in A2 a Barcellona. Buone cifre e ottimo rendimento in Sicilia (9 punti di media) che però non servono per evitare la retrocessione. Ritorna così a Costa Volpino dove riesce ancora a migliorare le stat della sua prima esperienza. La media realizzativa sale a 19.6 punti a uscita e lo fa diventare il capocannoniere dell’intero girone B. Simone Centanni è ormai crack per la Serie B. Nell’ultima stagione va in una piazza cestisticamente importante come Montecatini. Ancora un’ottima annata sia di squadra (5°posto, fuori al 2°turno dei playoff ad opera del neopromosso Cento dopo aver eliminato Faenza) che personale (15 punti in regular season, 14,3 nei playoff) a dimostrazione dell’elevatissimo valore di un giocatore ormai giunto alla maturità cestistica e diventato superbo professionista, amante dei dettagli e della loro perfezione utile per crescere ancora in campo e fuori. Simone era anche a Ferentino nelle vesti di semplice tifoso della Luciana Mosconi dei suoi due fratelli. In cuor suo magari già a inizio giugno c’erano le speranze di tornare a giocare per la squadra della sua amata città. Ora quelle speranze sono diventate certezze. Bentornato a casa Simone.
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