Piombino firma Saverio Mazzantini e Francesco Fratto
Il comunicato della società
l Basket Golfo brucia le tappe, con gran parte del mercato ancora fermo, piazza due colpi di spessore che, abbinati alle conferme, lasciano già intravedere l'ossatura di una squadra con qualità e grande carattere.
Il primo gran colpo di mercato per il Basket Golfo è Saverio Mazzantini ala livornese di 195 cm per 90 kg classe 95.
Saverio andrà a coprire il vuoto lasciato da Edoardo Fontana, con caratteristiche similari, buonissimo tiratore dalla distanza, mai sceso sotto il 35% nelle ultime due stagioni in B a Cecina e Pavia e molto bravo anche dalla linea della carità. Grazie ad una solida struttura fisica, alla sua grinta e alla sua esplosività, è in grado di prendersi soluzioni ad alta efficienza realizzativa anche nei pressi del canestro, soluzioni che predilige a quelle dalla distanza, raccogliendo anche un buon numero di rimbalzi.
Nato cestisticamente nel Don Bosco Livorno, dove insieme alle molte convocazioni nelle nazionali giovanili, a 17 anni inizia a giocare con la prima squadra in serie B, parte di una nidiata di giovani di grande qualità, come Benvenuti, Lucarelli e Artioli, con loro al secondo anno di serie B, con 10.4 punti di media, contribuisce alla salvezza della compagine di patron Faraoni.
L’anno successivo, per lui e per Benvenuti, arriva la chiamata dalla Tezenis Verona in A2 gold, pochi spazi per il ragazzo di Livorno nella sua prima in seconda serie nazionale, ma è comunque un’esperienza importante per la crescita dell’atleta e dell’uomo. L’anno successivo trasferimento in Lazio al Ferentino, sempre nella seconda serie nazionale, in cerca di spazi maggiori, ma la sorte non gli è amica, una microfrattura da stress al piede lo costringe ad un lungo stop di 4 mesi in avvio di campionato. Nel finale di stagione il ritorno al Don Bosco per i playout, ma nonostante le sue buone prestazioni (10 punti di media) non riesce a salvare la sua società dalla retrocessione.
Nel 2016/17, a Cecina, disputa la sua migliore stagione in B, con 14.7 punti (46% da due, 35% da tre e 79% ai liberi), 6.7 rimbalzi e 16.5 di valutazione, stagione in cui, nel derby di andata, mise paura ai gialloblu, contribuendo con 4 bombe alla rimonta dei rossoblu locali da meno 28 fino al meno 2.
Nell’ultima stagione il trasferimento alla corte di coach Baldiraghi a Pavia, dove gioca 28 partite, con quasi 30’ sul parquet, a 11.2 punti di media, col 48% da due, col 39% da tre e col 79% ai liberi e 4.5 rimbalzi. In stagione spicca la grande prestazione a Milano contro l’Urania, dove con 20 punti porta alla vittoria i pavesi, ma anche quella contro Piombino, con cui al ritorno ne segna 19, magari anche questi precedenti contro i gialloblu potrebbero aver contribuito alla scelta di averlo come amico, anziché come nemico.
A far sentire Saverio a casa ci penseranno Iardella e Persico, infatti con lui sale a tre la pattuglia dei livornesi del Basket Golfo.
Il secondo colpo di mercato, è un colpo davvero importante, arriva da due anni giocati ad Omegna, è Francesco Fratto ala di 199 cm per 95 kg classe 91.
Un combattente, giocatore che però alla volontà e alla forza fisica ha saputo negli anni affiancare doti tecniche molto buone, sa muoversi bene sotto i tabelloni e ha un’ottima mano dalla distanza, può quindi giocare negli spot di 3, 4 e all’occorrenza anche da 5.
Prodotto del vivaio cecinese, ha giocato con i rossoblu sette campionati, dal 2009 al 2016 con un’escalation di rendimento che lo ha portato nel suo ultimo anno a chiudere la stagione con 10.6 punti e 7.1 rimbalzi. Le sue prestazioni lo hanno messo nel mirino di una società ambiziosa come Omegna, dove, nonostante avesse davanti di un big della categoria come Arrigoni, ha saputo ritagliarsi spazi importanti, giocando nelle due stagioni 23’ circa di media. Nell’ultima in rossoverde ha segnato 8.9 punti di media (9.5 ai playoff), tirando col 53% da due, col 33% da tre (39% ai playoff) e col 62% ai liberi, 6.3 i rimbalzi e 11.8 la valutazione. Insieme ai suoi compagni ha alzato la Coppa Italia di categoria.
Nel ruolo sostituirà Dorde Malbasa, anche qui caratteristiche simili fra due giocatori temperamentali, con forse un po’ di qualità in più nella fase offensiva per il nuovo arrivato.
Francesco era già stato vicino ad arrivare a Piombino, nell’estate precedente il primo campionato di B infatti venne a sostenere un provino per i gialloblu, ma le strade si separarono e a lungo Fratto è stato solo un grande avversario da battere, oggi è finalmente gialloblu e sicuramente visto il suo carattere sanguigno, il suo modo di giocare, sempre generoso, farà presto innamorare i tifosi piombinesi.
Il primo gran colpo di mercato per il Basket Golfo è Saverio Mazzantini ala livornese di 195 cm per 90 kg classe 95.
Saverio andrà a coprire il vuoto lasciato da Edoardo Fontana, con caratteristiche similari, buonissimo tiratore dalla distanza, mai sceso sotto il 35% nelle ultime due stagioni in B a Cecina e Pavia e molto bravo anche dalla linea della carità. Grazie ad una solida struttura fisica, alla sua grinta e alla sua esplosività, è in grado di prendersi soluzioni ad alta efficienza realizzativa anche nei pressi del canestro, soluzioni che predilige a quelle dalla distanza, raccogliendo anche un buon numero di rimbalzi.
Nato cestisticamente nel Don Bosco Livorno, dove insieme alle molte convocazioni nelle nazionali giovanili, a 17 anni inizia a giocare con la prima squadra in serie B, parte di una nidiata di giovani di grande qualità, come Benvenuti, Lucarelli e Artioli, con loro al secondo anno di serie B, con 10.4 punti di media, contribuisce alla salvezza della compagine di patron Faraoni.
L’anno successivo, per lui e per Benvenuti, arriva la chiamata dalla Tezenis Verona in A2 gold, pochi spazi per il ragazzo di Livorno nella sua prima in seconda serie nazionale, ma è comunque un’esperienza importante per la crescita dell’atleta e dell’uomo. L’anno successivo trasferimento in Lazio al Ferentino, sempre nella seconda serie nazionale, in cerca di spazi maggiori, ma la sorte non gli è amica, una microfrattura da stress al piede lo costringe ad un lungo stop di 4 mesi in avvio di campionato. Nel finale di stagione il ritorno al Don Bosco per i playout, ma nonostante le sue buone prestazioni (10 punti di media) non riesce a salvare la sua società dalla retrocessione.
Nel 2016/17, a Cecina, disputa la sua migliore stagione in B, con 14.7 punti (46% da due, 35% da tre e 79% ai liberi), 6.7 rimbalzi e 16.5 di valutazione, stagione in cui, nel derby di andata, mise paura ai gialloblu, contribuendo con 4 bombe alla rimonta dei rossoblu locali da meno 28 fino al meno 2.
Nell’ultima stagione il trasferimento alla corte di coach Baldiraghi a Pavia, dove gioca 28 partite, con quasi 30’ sul parquet, a 11.2 punti di media, col 48% da due, col 39% da tre e col 79% ai liberi e 4.5 rimbalzi. In stagione spicca la grande prestazione a Milano contro l’Urania, dove con 20 punti porta alla vittoria i pavesi, ma anche quella contro Piombino, con cui al ritorno ne segna 19, magari anche questi precedenti contro i gialloblu potrebbero aver contribuito alla scelta di averlo come amico, anziché come nemico.
A far sentire Saverio a casa ci penseranno Iardella e Persico, infatti con lui sale a tre la pattuglia dei livornesi del Basket Golfo.
Il secondo colpo di mercato, è un colpo davvero importante, arriva da due anni giocati ad Omegna, è Francesco Fratto ala di 199 cm per 95 kg classe 91.
Un combattente, giocatore che però alla volontà e alla forza fisica ha saputo negli anni affiancare doti tecniche molto buone, sa muoversi bene sotto i tabelloni e ha un’ottima mano dalla distanza, può quindi giocare negli spot di 3, 4 e all’occorrenza anche da 5.
Prodotto del vivaio cecinese, ha giocato con i rossoblu sette campionati, dal 2009 al 2016 con un’escalation di rendimento che lo ha portato nel suo ultimo anno a chiudere la stagione con 10.6 punti e 7.1 rimbalzi. Le sue prestazioni lo hanno messo nel mirino di una società ambiziosa come Omegna, dove, nonostante avesse davanti di un big della categoria come Arrigoni, ha saputo ritagliarsi spazi importanti, giocando nelle due stagioni 23’ circa di media. Nell’ultima in rossoverde ha segnato 8.9 punti di media (9.5 ai playoff), tirando col 53% da due, col 33% da tre (39% ai playoff) e col 62% ai liberi, 6.3 i rimbalzi e 11.8 la valutazione. Insieme ai suoi compagni ha alzato la Coppa Italia di categoria.
Nel ruolo sostituirà Dorde Malbasa, anche qui caratteristiche simili fra due giocatori temperamentali, con forse un po’ di qualità in più nella fase offensiva per il nuovo arrivato.
Francesco era già stato vicino ad arrivare a Piombino, nell’estate precedente il primo campionato di B infatti venne a sostenere un provino per i gialloblu, ma le strade si separarono e a lungo Fratto è stato solo un grande avversario da battere, oggi è finalmente gialloblu e sicuramente visto il suo carattere sanguigno, il suo modo di giocare, sempre generoso, farà presto innamorare i tifosi piombinesi.
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