Festa del Basket Laziale: l'Eurobasket Roma vince contro Valmontone

Leonis Eurobasket – Virtus Valmontone 76-57 (20-23; 38-36; 58-45)

Leonis Eurobasket: Deloach 14, Torresani, Casale 3, Fanti 2, Poletti 19, Frassineti ne, Santucci 2, Sims 12, Bonessio 10, Cecchetti 11, Piazza 3. All. Bonora, Ass. Di Chiara e Righetti

Virtus Valmontone: Scodavolpe, Ferraro 3, Gentili 14, Bisconti 17, Mathlouthi 9, Pierangeli 5, Rischia 7, Di Francesco, Arnaut, Misolic, Ugolini, Mastrangeli 2. All. Avenia, Ass. Pasquali

Arbitri: Barbieri e Rubera

Comincia con una vittoria il precampionato della Leonis Eurobasket. La squadra di Davide Bonora esce alla distanza e piega una positiva Virtus Valmontone nella prima semifinale della “Festa del Basket Laziale”, organizzata dalla Tiber Roma. Al PalaDonati è subito partita vera, con Bonessio e compagni che ci mettono qualche minuto per prendere le misure alla vivacità e alle ottime percentuali, spesso con tiri ben costruiti, dei bianconeri. Tenuto a riposo precauzionale Frassineti, la Leonis ruota con costanza gli uomini a sua disposizione, distribuendo piuttosto equamente i minuti tra i due quintetti, e denota subito buona predisposizione a muovere la palla e cercare la soluzione migliore: è spesso Piazza ad illuminare i lunghi, che a turno si fanno trovare pronti sugli scarichi nel pitturato.

E’ uscendo dal riposo lungo che la Leonis trova l’allungo decisivo, aggredendo maggiormente in difesa anche con i lunghi sui pick and roll avversari e trovando – inclusi un paio di recuperi di Sims convertiti in altrettante schiacciate dall’ala ex Rieti – i canestri del massimo vantaggio: crescerà progressivamente fino al +23 (73-50), sancito da un Bonessio già molto positivo. Nel finale ampie rotazioni per entrambe le squadre e minuti anche per il 2000 Torresani, fino al conclusivo 76-57 che manda la Leonis in finale, domani alle ore 20.

Così Davide Bonora al termine del primo impegno stagionale: “Ho visto né più, né meno, quello che mi aspettavo in questo preciso momento della stagione. Ci sono state cose positive, altre meno, come la difesa nel primo tempo: siamo stati anche un po’ pigri, pur non avendo ancora, per vari motivi, potuto lavorare troppo. Nei secondi venti minuti la nostra aggressività è cresciuta e siamo riusciti anche a distenderci. Dobbiamo sicuramente continuare a conoscerci, ma ho già visto una buona predisposizione da parte della squadra a cercarsi in attacco. Già nella partita di domani mi aspetto ulteriori progressi che ci diano conferme sulla strada intrapresa“.