Mimmo Canzano è il nuovo coach de Il Globo Isernia
Mimmo Canzano è il nuovo allenatore de Il Globo Isernia basket. Nelle ultime ore è stata raggiunta l’intesa con il coach campano che tanto ha fatto bene con l’Accademia Pallacanestro Isernia e i suoi giovani talenti
Mimmo Canzano è il nuovo allenatore de Il Globo Isernia basket. Nelle ultime ore è stata raggiunta l’intesa con il coach campano che tanto ha fatto bene con l’Accademia Pallacanestro Isernia e i suoi giovani talenti.
Con Isernia è stato amore a prima vista: Canzano è arrivato nella città della Fontana Fraterna nel primo anno di Serie C de Il Globo, mettendosi in mostra come playmaker e istruttore di minibasket. Poi ha lavorato bene nella squadra satellite de Il Globo, l’Accademia Pallacanestro, ottenendo ottimi risultati e dimostrando di essere un allenatore capace di lavorare proficuamente con i giovani (due dei suoi allievi, Pandev e Zhgenti sono stati convocati nelle Nazionali giovanili dei loro Paesi d’origine, ossia, rispettivamente, Macedonia e Georgia).
Canzano non vede l’ora di cominciare: “Sono contento e orgoglioso di essere il coach dell’Isernia: con questa società ho prima giocato e poi allenato le giovanili. So di non essere l’allenatore più esperto, ma ho grinta e voglia di migliorare. La mia squadra lotterà domenica dopo domenica per guadagnare la salvezza, che è l’obiettivo societario. Credo, però, che i ragazzi debbano ambire a qualcosa in più da subito, altrimenti è tutto più difficile. Dobbiamo avere una mentalità vincente: sono del parere che 'la testa' è il 90% di un giocatore. Dobbiamo partire con la consapevolezza dei nostri limiti e dei nostri pregi: quando li conosci, hai risolto il 99% del rebus. Poi, certo, ogni partita è diversa dall’altra. Il Globo potrà contare su giocatori giovani ma che hanno già calcato parquet importanti. Sicuramente sbaglieremo, ma un gruppo queste cose le supera. Solo insieme potremo raggiungere i nostri obiettivi. Dobbiamo avere 'fame di fare bene', di giocarci ogni partita fino all’ultimo”.
Canzano è un allenatore che sa come lavorare con degli atleti giovani e conosce molti dei giocatori de Il Globo (e con alcuni di questi ha anche giocato). Il neo-allenatore del team isernino sarà sicuramente in grado, oltre che di lavorare bene, anche di trasmettere il suo entusiasmo ad un gruppo che ha voglia di regalare piacevoli sorprese ai propri tifosi.
Con Isernia è stato amore a prima vista: Canzano è arrivato nella città della Fontana Fraterna nel primo anno di Serie C de Il Globo, mettendosi in mostra come playmaker e istruttore di minibasket. Poi ha lavorato bene nella squadra satellite de Il Globo, l’Accademia Pallacanestro, ottenendo ottimi risultati e dimostrando di essere un allenatore capace di lavorare proficuamente con i giovani (due dei suoi allievi, Pandev e Zhgenti sono stati convocati nelle Nazionali giovanili dei loro Paesi d’origine, ossia, rispettivamente, Macedonia e Georgia).
Canzano non vede l’ora di cominciare: “Sono contento e orgoglioso di essere il coach dell’Isernia: con questa società ho prima giocato e poi allenato le giovanili. So di non essere l’allenatore più esperto, ma ho grinta e voglia di migliorare. La mia squadra lotterà domenica dopo domenica per guadagnare la salvezza, che è l’obiettivo societario. Credo, però, che i ragazzi debbano ambire a qualcosa in più da subito, altrimenti è tutto più difficile. Dobbiamo avere una mentalità vincente: sono del parere che 'la testa' è il 90% di un giocatore. Dobbiamo partire con la consapevolezza dei nostri limiti e dei nostri pregi: quando li conosci, hai risolto il 99% del rebus. Poi, certo, ogni partita è diversa dall’altra. Il Globo potrà contare su giocatori giovani ma che hanno già calcato parquet importanti. Sicuramente sbaglieremo, ma un gruppo queste cose le supera. Solo insieme potremo raggiungere i nostri obiettivi. Dobbiamo avere 'fame di fare bene', di giocarci ogni partita fino all’ultimo”.
Canzano è un allenatore che sa come lavorare con degli atleti giovani e conosce molti dei giocatori de Il Globo (e con alcuni di questi ha anche giocato). Il neo-allenatore del team isernino sarà sicuramente in grado, oltre che di lavorare bene, anche di trasmettere il suo entusiasmo ad un gruppo che ha voglia di regalare piacevoli sorprese ai propri tifosi.
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