Poderosa, parla l'AD Bigioni: C'è ancora tanto da fare. A partire da questa domenica
Le parole dell'amministratore delegato della Poderosa Pallacanestro Montegranaro
Si è ripreso a lavorare nella giornata di ieri in casa XL EXTRALIGHT® dopo la vittoria in volata sulla Bawer Matera che ha chiuso una splendida regular season. La lieta novella in casa gialloblu è quella del rientro in gruppo di Marcelo Dip, pienamente recuperato dall’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto ai box per un mese e quindi a disposizione di coach Ceccarelli in vista di gara 1 dei quarti di finale in programma domenica (ore 18) al palasport di via Martiri d’Ungheria contro la Mastria Vending Catanzaro.
A tracciare il bilancio di questa prima parte di stagione è l’amministratore delegato della Poderosa Ronny Bigioni.
Primo posto con una giornata di anticipo, 26 vittorie su 30 partite di regular season, la convincente partecipazione alla Coppa Italia. Bilancio ampiamente positivo finora, giusto?
Assolutamente sì! Quella sconfitta iniziale a Bisceglie, nella quale però avevamo un paio di infortunati e Di Viccaro e Rizzitiello non erano ancora arrivati, è stato un battesimo tosto, ma sapevamo di avere una squadra all’altezza. Avevamo fiducia nelle nostre scelte estive, a partire da quella di puntare su un coach giovane ed affamato come Ceccarelli, ed il precampionato lo aveva confermato. Strada facendo abbiamo visto che la squadra c’era, i due innesti hanno portato quello che mancava e quella striscia di 18 vittorie consecutive è stato il frutto di questo lavoro. Abbiamo avuto un piccolo calo in parte fisico, visto che è coinciso con diversi infortuni, e in parte mentale nelle due sconfitte di Ortona e Porto Sant’Elpidio, ma credo sia fisiologico nell’arco di una stagione avere un momento di minore brillantezza. Sono sempre stato convinto che all’interno del nostro girone eravamo la squadra più attrezzata e lo abbiamo confermato. Ho fatto i complimenti e ringraziato tutta la squadra dicendogli una cosa: abbiamo fatto tantissimo fino ad ora e ne siamo felici, ma c’è ancora tanto da fare, a partire da questa domenica.
Non solo campionato: la squadra ha centrato ancora una volta le finali di Coppa Italia e facendo una figura decisamente migliore rispetto ad un anno fa.
Sì, era un nostro obiettivo esserci soprattutto per vedere se potevamo competere davvero con le corazzate degli altri gironi. E visto come abbiamo spazzato via Bergamo e come abbiamo anche messo sotto per lunghi tratti Orzinuovi, direi che siamo tornati a casa molto soddisfatti. Abbiamo visto tutto il potenziale della squadra e questo ci fa stare tranquilli.
È piaciuta anche per mentalità questa Poderosa: domenica scorsa contro Matera poteva mollare un po’ il colpo ed invece…
Poteva essere una sorta di amichevole ed invece, vuoi per la voglia di rivalsa dal -18 dell’andata e vuoi per qualche fischio che ha un po’ acceso la partita, ce la siamo giocata fino in fondo. Recuperarla da -17 e vincere è stato un segnale che mi è piaciuto moltissimo. La squadra quando vuole sa quello che fare e come venire fuori anche dalle situazioni più complicate.
Dovendo scegliere un momento della stagione fino ad ora, qual è quello che ti ha esaltato di più?
Se devo scegliere una partita che mi ha riempito davvero il cuore dico sicuramente il quarto di finale di Coppa Italia contro Bergamo. Non riuscivo nemmeno a bere un bicchiere d’acqua! Da inizio anno sentivamo parlare di loro come una squadra schiacciasassi ed in effetti lo è. Sinceramente, pensavo che anche quest’anno saremmo usciti al primo turno. Ed invece la squadra ha tirato fuori una partita perfetta, ne fui davvero orgoglioso. Mi è piaciuta molto anche la vittoria a San Severo, un partita tosta su un campo difficilissimo, ma non dimentichiamo quelle con Pescara e con Bisceglie. Quello che mi rasserena è che contro le grandi finora la squadra ha sempre risposto sfoderando ottime partite. Qualche volta abbiamo approcciato meno bene le partite sulla carta più semplici, ma con i playoff in arrivo penso che questo rischio non lo correremo più.
Una delle liete novità di questa stagione è stato anche l’arrivo del main sponsor XL EXTRALIGHT®.
Un ringraziamento particolare va alla famiglia Vecchiola che con il suo marchio ha deciso di sostenerci e a loro ho fatto i complimenti anche per la splendida promozione della Fermana Calcio. Speriamo che resti comunque al nostro fianco insieme agli altri quattro sponsor di maglia, a quelli minori che sulla maglia non vanno ma che sono comunque fondamentali per riuscire a portare avanti l’attività e a chi, pagando il biglietto o sottoscrivendo l’abbonamento, ci sostiene e ci spinge a cercare di fare sempre meglio.
L’auspicio ora è di vedere la Bombonera piena come lo è stata negli scorsi playoff.
Questa squadra è la squadra di Montegranaro e da tre anni sta lottando per riportare la città in serie A. Per fare quell’ultimo passo abbiamo bisogno della spinta di tutti, ne hanno bisogno i giocatori per caricarsi ancora di più quando sono in campo. Abbiamo aperto le porte a chiunque per far sì che la Poderosa non sia solo la squadra della famiglia Bigioni ma di chiunque tenga al basket a Montegranaro. È stato bellissimo che a Bologna, per la Coppa Italia, ci fosse una festosa macchia gialla sulle tribune a tifare per la Poderosa. Quello stesso giallo mi piacerebbe vederlo nei playoff sulle tribune della Bombonera.