Bawer Matera: firmato Matteo Annese

L’Olimpia Bawer Matera aggiunge al suo roster il lungo pugliese Matteo Annese. Classe ’95, proveniente dall’esperienza in serie C con la squadra della sua città, la Action Now Monopoli. Cresciuto cestisticamente proprio nel centro pugliese, Annese nella scorsa stagione è stato a Padova, dove ha affrontato sia i suoi studi, che continuato a coltivare le sue qualità cestistiche. Tornato in patria, ha contribuito all’ottimo campionato che il Monopoli ha disputato sino a questo momento nella serie C silver, dove la squadra occupa la sesta posizione.

Ala duttile, può giocare sia da tre, che da quattro, in questa stagione ha collezionato 23 presenza, per una media di 7,8 punti a partita. Il suo score più importante contro il Cerignola, 20 punti in una sola gara. Ora l’esperienza in serie B con l’Olimpia Bawer Matera. Giovane, ma con tanta voglia di crescere ancora, Matteo Annese sfruttato questa occasione. “Ho colto al volo l’opportunità di poter vestire la maglia di Matera – spiega la nuova ala biancazzurra –. Conosco alcuni dei miei nuovi compagni per fama, e spero di poterli conoscere ancora meglio e insieme ottenere risultati importanti. Ho detto sì al Matera anche perché la serie B è un campionato interessante e pieno di fascino, nonostante distaccarmi dalla squadra della mia città mi è dispiaciuto, considerando l’ottimo campionato disputato sino a questo momento”. Annese arriva nella città dei Sassi con la voglia di fare molto bene. “Come detto, per me questa è una grande occasione, e voglio dare l’apporto migliore che posso in questo finale di stagione”.

Matteo Annese avrà l’opportunità di integrarsi in due settimane intense di lavoro, considerando la pausa di campionato che porterà l’Olimpia ad affrontare Bisceglie in trasferta il prossimo 12 marzo. “Ho tempo per ambientarmi e per conoscere bene i miei compagni, considerando la pausa – continua la giovane ala pugliese –. E’ importante per poter dare poi subito il mio contributo appena sarò chiamato in causa dal mio nuovo coach Miriello”.