Derthona supera Cento
83-74 il finale
Benedetto Cento – Orsi Derthona 74-83
(23-18, 35-35, 52-59)
Cento: Orsi ne, Chiera 28, Andreaus 8, Bianchi 11, Bedetti 9, Benfatto 8, Pignatti 5, Bravi ne, D’Alessandro, Brighi 5, Botteghi, Farabegoli ne. All.Giordani
Derthona: Greene IV 3, Cosey 26, Alviti 13, Ricci 7, Sanna 5, Conti 15, Mascherpa 10, Garri 4, Apuzzo ne, Billi ne, Cucci. All.Cavina
Note: T2: Ce 17/28, De 13/26; T3: Ce 11/32, De 17/34; Tl: Ce 7/17, De 6/9.
Ottima prestazione di cuore e di carattere per un Orsi Derthona vincente per 74-83 sul difficile parquet di Cento nonostante l’assenza di Reati e il problema alla caviglia che ha consigliato un riposo precauzionale per Greene IV in avvio di secondo periodo. Opposto ad una Benedetto che si candida ad un ruolo da grande protagonista in serie B, il Derthona è bravo a fare quadrato in difesa ed a trovare nei giovani Conti, Alviti e Mascherpa le risorse per affiancare Cosey nella produzione offensiva. Dopo venti minuti di sostanziale equilibrio (23-18 Cento al 10’, 35-35 all’intervallo), sono tre canestri da tre punti quasi consecutivi da parte di Alberto Conti a scavare il parziale che porta Derthona dal 40-41 al 40-50 tra il 23’ e il 25’. La seconda spallata arriva dieci minuti dopo, questa volta firmata da due “bombe” di Alviti che valgono il 58-71 al 34’; la Benedetto si riorganizza e, trascinata da Chiera (28 alla fine, di cui 17 nel secondo tempo) accorcia fino al 74-78, ma un tap in a rimbalzo offensivo di Alviti ed una tripla dal palleggio di Cosey chiudono i conti e spediscono il Derthona in finale al Memorial Mazzoni. I bianconeri ritroveranno l’OraSì Ravenna, già incontrata una settimana fa a Fidenza e vincente contro una Bondi Ferrara in campo con la formazione Under20 nella prima semifinale del torneo.
Così Demis Cavina: “Davanti a tante problematiche, stasera siamo stati molto precisi ed uniti in fase difensiva, facendo la differenza nel momento in cui era necessario farla. Sono preoccupato per i piccoli infortuni che ci stanno colpendo, ma altrettanto soddisfatto della crescita del gruppo e della continuità che stanno dando anche i ragazzi più giovani.”
(23-18, 35-35, 52-59)
Cento: Orsi ne, Chiera 28, Andreaus 8, Bianchi 11, Bedetti 9, Benfatto 8, Pignatti 5, Bravi ne, D’Alessandro, Brighi 5, Botteghi, Farabegoli ne. All.Giordani
Derthona: Greene IV 3, Cosey 26, Alviti 13, Ricci 7, Sanna 5, Conti 15, Mascherpa 10, Garri 4, Apuzzo ne, Billi ne, Cucci. All.Cavina
Note: T2: Ce 17/28, De 13/26; T3: Ce 11/32, De 17/34; Tl: Ce 7/17, De 6/9.
Ottima prestazione di cuore e di carattere per un Orsi Derthona vincente per 74-83 sul difficile parquet di Cento nonostante l’assenza di Reati e il problema alla caviglia che ha consigliato un riposo precauzionale per Greene IV in avvio di secondo periodo. Opposto ad una Benedetto che si candida ad un ruolo da grande protagonista in serie B, il Derthona è bravo a fare quadrato in difesa ed a trovare nei giovani Conti, Alviti e Mascherpa le risorse per affiancare Cosey nella produzione offensiva. Dopo venti minuti di sostanziale equilibrio (23-18 Cento al 10’, 35-35 all’intervallo), sono tre canestri da tre punti quasi consecutivi da parte di Alberto Conti a scavare il parziale che porta Derthona dal 40-41 al 40-50 tra il 23’ e il 25’. La seconda spallata arriva dieci minuti dopo, questa volta firmata da due “bombe” di Alviti che valgono il 58-71 al 34’; la Benedetto si riorganizza e, trascinata da Chiera (28 alla fine, di cui 17 nel secondo tempo) accorcia fino al 74-78, ma un tap in a rimbalzo offensivo di Alviti ed una tripla dal palleggio di Cosey chiudono i conti e spediscono il Derthona in finale al Memorial Mazzoni. I bianconeri ritroveranno l’OraSì Ravenna, già incontrata una settimana fa a Fidenza e vincente contro una Bondi Ferrara in campo con la formazione Under20 nella prima semifinale del torneo.
Così Demis Cavina: “Davanti a tante problematiche, stasera siamo stati molto precisi ed uniti in fase difensiva, facendo la differenza nel momento in cui era necessario farla. Sono preoccupato per i piccoli infortuni che ci stanno colpendo, ma altrettanto soddisfatto della crescita del gruppo e della continuità che stanno dando anche i ragazzi più giovani.”
© Riproduzione riservata