Hikkaduwa Urania Milano: arriva anche Tommaso Ingrosso
Scatenata sul mercato la società lombarda
La Hikkaduwa Urania Milano annuncia con grande soddisfazione, di inserire nel roster della prossima stagione Tommaso Ingrosso.
Ala di 207 cm, Tommaso è nato a Pescia (PT) nel ’92. Con i genitori entrambi cestisti, non può far altro che avvicinarsi da subito al parquet. Immediatamente nel basket di vertice, con la maglia di Massa e Cozzile, raggiunge le finali nazionali U14, che gli fanno vincere il titolo italiano. E’ Treviso sponda Benetton la prima a firmarlo nel 2006 e proprio in quell’anno prende parte al Jordan Classic Camp al PalaLido di Milano, dove viene premiato come MVP del Torneo proprio da Michael Jordan.
Nel 2007 il passaggio al Monte Paschi Siena, dove continua la sua crescita fino ad entrare nell’orbita della prima squadra. L’esordio con Pianigiani è nel 2008, con tre presenze in serie A ed una in Eurolega.
Frequenta gli U.S.A, vivendo una bellissima esperienza di vita e di basket presso la MACK Prep School di Charlotte, prima di approdare nel campionato NCAA, per giocare con la Texas Western in Divison I.
Il destino ha voluto che il giovane talento toscano, giocasse proprio nella squadra del College protagonista del famosissimo film “Glory Road”, che vinse la finale guarda caso, contro i “Wildcats” di Kentucky.
Al rientro in Italia, gioca in serie B alla Virtus Cassino, con cifre di tutto interesse: 21 gare, 25’ di presenza in campo, 14 pti (50% 2P, 42% 3P), 7 rimbalzi e 1.4 assisti.
La scorsa stagione, viene ingaggiato dalla Juve Caserta in serie A, dove nelle 30 gare del campionato, va a referto 10 volte, con una media di 4’ sul parquet.
Giocatore molto atletico nonostante la sua statura, il suo ruolo naturale è il 4, ma gioca volentieri anche da 5. In grado di attaccare il ferro sia di fronte che a spalle, ma nel corso degli anni, ha affinato l’arte del pick’n’pop, mettendo in evidenza un ottimo tiro da tre punti. Rimbalzista di razza, predilige il gioco di squadra, dimostrando ottime qualità come passatore.
Queste le prime parole da Wildcats: “Quest’estate ho ricevuto molti interessamenti, ma poco convinti. La squadra che mi ha colpito da subito è stata Urania. Mi ha prospettato un percorso ben chiaro, ambizioso, dove mi si presenterà l’opportunità di puntare ad una crescita reciproca”.
Ala di 207 cm, Tommaso è nato a Pescia (PT) nel ’92. Con i genitori entrambi cestisti, non può far altro che avvicinarsi da subito al parquet. Immediatamente nel basket di vertice, con la maglia di Massa e Cozzile, raggiunge le finali nazionali U14, che gli fanno vincere il titolo italiano. E’ Treviso sponda Benetton la prima a firmarlo nel 2006 e proprio in quell’anno prende parte al Jordan Classic Camp al PalaLido di Milano, dove viene premiato come MVP del Torneo proprio da Michael Jordan.
Nel 2007 il passaggio al Monte Paschi Siena, dove continua la sua crescita fino ad entrare nell’orbita della prima squadra. L’esordio con Pianigiani è nel 2008, con tre presenze in serie A ed una in Eurolega.
Frequenta gli U.S.A, vivendo una bellissima esperienza di vita e di basket presso la MACK Prep School di Charlotte, prima di approdare nel campionato NCAA, per giocare con la Texas Western in Divison I.
Il destino ha voluto che il giovane talento toscano, giocasse proprio nella squadra del College protagonista del famosissimo film “Glory Road”, che vinse la finale guarda caso, contro i “Wildcats” di Kentucky.
Al rientro in Italia, gioca in serie B alla Virtus Cassino, con cifre di tutto interesse: 21 gare, 25’ di presenza in campo, 14 pti (50% 2P, 42% 3P), 7 rimbalzi e 1.4 assisti.
La scorsa stagione, viene ingaggiato dalla Juve Caserta in serie A, dove nelle 30 gare del campionato, va a referto 10 volte, con una media di 4’ sul parquet.
Giocatore molto atletico nonostante la sua statura, il suo ruolo naturale è il 4, ma gioca volentieri anche da 5. In grado di attaccare il ferro sia di fronte che a spalle, ma nel corso degli anni, ha affinato l’arte del pick’n’pop, mettendo in evidenza un ottimo tiro da tre punti. Rimbalzista di razza, predilige il gioco di squadra, dimostrando ottime qualità come passatore.
Queste le prime parole da Wildcats: “Quest’estate ho ricevuto molti interessamenti, ma poco convinti. La squadra che mi ha colpito da subito è stata Urania. Mi ha prospettato un percorso ben chiaro, ambizioso, dove mi si presenterà l’opportunità di puntare ad una crescita reciproca”.
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