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Serie B 06/08/2016, 12.16

Globo Isernia basket: intervista al presidente Ricci

Il presidente fa il punto della situazione

Serie B
Mentre il telefono del ds Caruso scotta per le numerose chiacchierate e “whatsappate” con giocatori e procuratori, il Presidente de Il Globo Isernia Domenico Ricci dirige le operazioni di preparazione alla stagione 2016/2017. Ricci è soddisfatto del lavoro svolto finora, anche se ammette che c’è ancora molto da fare. “Da poco abbiamo riconfermato l’organigramma societario ma, come ho avuto modo di dire, questa società è aperta a tutti. Non ci sono ruoli prestabiliti, chi vuole dare il suo contributo è ben accetto, l’importante è la passione, è questa che ci ha permesso di arrivare fin qui e di crescere giorno dopo giorno”.

Un campionato di serie B costa e – come ammette lo stesso Presidente – uno sponsor potrebbe essere la svolta tanto attesa. “Stiamo lavorando duramente per cercare qualcuno che ci aiuti in quest’avventura. Insieme alla Dynamic Venafro teniamo alto il nome della pallacanestro molisana, giochiamo nella terza serie nazionale e abbiamo grande visibilità non solo perché giriamo in lungo e in largo per l’Italia, ma perché siamo molto seguiti anche su Facebook, sui giornali e sul nostro sito internet”.

Un pensiero va poi al settore giovanile, vero fiore all’occhiello de Il Globo Isernia: “Da sempre dedichiamo attenzione ai ragazzi e negli ultimi anni ci siamo tolti parecchie soddisfazioni. Da un po’ di tempo abbiamo una società satellite, l’Accademia Pallacanestro Isernia, per la cui gestione possiamo avvalerci della preziosa collaborazione di un uomo di sport come Mimmo Cicchetti, che con la sua esperienza e la sua passione ci sta aiutando a far crescere i ragazzi del nostro vivaio, i quali possono contare su un allenatore preparato come Mimmo Canzano”.

Il Presidente fa poi un pronostico per la prossima stagione: “Potrebbero ancora esserci cambiamenti nei gironi, visti possibili ripescaggi e “trasferimenti”, ma comunque sia il livello è molto alto. Il nostro obiettivo principale rimane la salvezza, magari senza passare per la lotteria del playout. E abbiamo tutte le carte in regola per farcela, visto che Nino Sanfilippo è un allenatore serio e preparato e stiamo allestendo una squadra giovane sì, ma “quadrata”, pronta a lottare in ogni partita. Una cosa è certa: ci toglieremo parecchie soddisfazioni e i miei ragazzi sapranno divertirci ed emozionarci”.

Manca poco all’inizio della preparazione atletica e alle prime amichevoli. Ancora in dubbio, invece, la gara di esibizione con il college americano di Santa Clara, alma mater del grande Steve Nash.
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E. Carchia

E. Carchia

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