Oleggio Magic Basket: il vice di Passera sarà Paolo Remonti

Una novità, ma soltanto per il ruolo che andrà a ricoprire, per il resto è... di casa! Ad affiancare coach Franco Passera sulla panca degli Squali, nel ruolo di assistente allenatore, sarà Paolo Remonti! “Remo” ha messo piede in società nell’ormai lontano 2009 e da allora non ha fatto altro che offrire la sua grande esperienza, prima di tutto come giocatore, con la maglia che ha indossato fino al 2013/2014, quando con i compagni ha raggiunto la storica promozione in B; in contemporanea, l’anno dopo il suo arrivo, ha iniziato a occuparsi di minibasket e settore giovanile fino a diventarne responsabile tecnico. Lo scorso anno ha guidato l’Under 16 Eccellenza consentendo agli atleti di scrivere un’importante pagina nel libro della società: rientrare come categoria tra le prime otto del Piemonte!

Per questa stagione 2016/2017 Remonti continuerà a occuparsi degli Squali più piccoli, ma saluta il settore giovanile, per concentrare tutte le proprie competenze al servizio della prima squadra.

Le sue prime parole da vice in prima squadra: «Questa opportunità che mi viene offerta, e per la quale ringrazio tutta la società intera a partire dal presidente Mauro Giani, rappresenta per me qualcosa di davvero importante: dopo aver contribuito infatti, da giocatore, alla scalata alla serie B di questa squadra e alla conquista dell’ambita categoria, che Oleggio desiderava tanto, mi trovo ora a essere dall’altra parte, ad allenare e con anche la possibilità di poter imparare tanto grazie a un allenatore di alto livello come Franco Passera, che mi ha anche allenato quando ero piccolo; è anche un modo per scoprire meglio il basket sotto questa sfaccettatura e capire se magari “da grande” potrò io stesso allenare, sarebbe un sogno, anzi già questa situazione lo è, che si realizza. Contento poi di essere a Oleggio perché, anche se non abito qui, per me è come se fossi a casa mia: sono qua da tanto e ho trovato una società che non ha eguali, se comprendi fino in fondo il suo approccio, il suo stile, i suoi valori, non puoi che trovarti al meglio. Non vedo l’ora di poter lavorare con i ragazzi, di lavorare con Franco, abbiamo un gruppo interessante, ma ancor più interessante sarà vederli in palestra e vederli rendersi consapevoli di quanto sia importante lavorare».