La Broetto Virtus Padova firma il suo nuovo centro, è Claudio Nobile, 34 anni, 206 centimetri, 110 chilogrammi, che arriva nella città del Santo dopo una stagione da incorniciare giocata con la Pallacanestro Vicenza.
Pivot, classe 1982, nasce nel settore giovanile della Scaligera. Nella stagione 1999/2000 viene aggregato alla prima squadra che disputa il campionato di serie A1, ma l’esordio nella massima serie avviene l’anno seguente, nel club della sua città rimane fino alla stagione 2001-02. Nel 2002/2003 si trasferisce a Imola in Legadue, per poi scendere in A Dilettanti a Pistoia dove rimane dal 2003 al gennaio 2005. Nel mercato invernale del campionato 2004/05 passa poi a Lucca in serie B Dilettanti. Dalla Toscana si sposta in Emilia: stagione 2005/2006 a Cento (A Dilettanti) e 2006/2007 a Castel San Pietro (B Dilettanti). Nel luglio 2007 ritorna a Verona in B Dilettanti, poi nel 2009/2010 a Faenza per passare poi alla Supernova Montegranaro dove milita per tre anni giocando i play-off per la serie A nel 2014. Nella stagione successiva la sfortunata esperienza in Toscana con la USE Empoli chiusa con la retrocessione e nell’annata appena conclusa il bel campionato con la sorprendente Vicenza chiuso con il settimo posto in regolar season e l’eliminazione agli ottavi dei play-off ad opera di Orzinuovi.
Claudio gioca centro e ala forte. Buonissimo atleta, può correre il campo anche in contropiede grazie alla buona agilità e sa giocare sia fronte che spalle a canestro. In grado di segnare da 2 punti dalla media su uno scarico o da dentro l’area in semigancio o in avvicinamento sfruttando il fisico. Eccellente rimbalzista, buon difensore, sa sacrificarsi per il bene della squadra ed è apprezzato da tutti i compagni.
L’arrivo nel girone di altre corazzate come Piacenza e Cento e la volontà di abbinare a Stojkov un centro di peso, hanno reso il lungo veronese l’obiettivo perfetto del mercato neroverde ma per arrivare alla sua firma la Broetto ha dovuto superare una concorrenza molto agguerrita. Determinanti sono state la situazione logistica e la conoscenza personale con il dirigente della prima squadra Roberto Rugo che l’ha seguito fin dai tempi delle selezioni nazionali giovanili.
Nobile quest’anno è stato il secondo rimbalzista del girone B (10 di media partita), alle spalle di Squeo (10.8) e davanti a Bozzetto e Piunti, risultando il primatista assoluto dei rimbalzi difensivi (7.1) e il quarto per quelli offensivi (2.9). Inoltre è stato il terzo nella percentuale complessiva di tiro con il 56% (150/267) dietro ai due dell’Orzibasket Valenti (61%) e Perego (58%) e davanti a Priuli e Squeo. Secondo per numero di stoppate, si è anche distinto per il numero di assist, 2.6 a partita, primo tra i lunghi in una specialità che generalmente è riserva di caccia dei piccoli. La sua presenza in questa classifica denota un'ottima visione di gioco che senza dubbio è stata alla base della scelta di coach Friso che l’ha inserito al primo posto tra i giocatori di suo gradimento.
Che si tratti di una prima scelta assoluta lo testimonia la terza posizione per valutazione complessiva con 528 punti (18.2 di media), alle spalle solo di Zampolli, il play di Alto Sebino, e di Paleari, l’ala pivot dell’Urania Milano.
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