Lions Bisceglie, Domenico Sorgentone è il nuovo coach
Il tecnico abruzzese ha accettato la proposta del club pugliese
Una scelta netta, com’era nelle intenzioni e nei desideri di una società decisa a far partire un nuovo progetto di crescita a fianco di un allenatore che rispondesse a determinate caratteristiche.
Domenico Sorgentone sarà il trainer dei Lions Bisceglie nella stagione agonistica 2016/2017: il 59enne abruzzese è uno dei più conosciuti, apprezzati e vincenti tecnici delle minors italiane (dieci promozioni in carriera) e il club nerazzurro l’ha fortemente voluto per costruire un percorso di miglioramento graduale che porterà alla formazione di un roster competitivo, capace di riaccendere l’entusiasmo del pubblico biscegliese per la sua squadra.
Nato a Roseto degli Abruzzi, Sorgentone ha cominciato col club della sua città natale nel ruolo di assistente di coach Renzo Ranuzzi (papà di Stefano che ha allenato anche a Bisceglie), conquistando anche una promozione dalla Serie B nel 1981/82 e vivendo l’esperienza da vice in A2 nella stagione successiva. Un percorso formativo di notevole impatto in prospettiva dell’esordio da capoallenatore, nel 1983/84, col trionfo alla guida delle Forze Armate, promosse dalla C alla Serie B unica.
Nel 1985/86 un’altra vittoria, questa volta a Vasto (dalla C alla B), quindi il ritorno a Roseto da tecnico emergente e di successo e una promozione dalla B2 alla B d’Eccellenza nel 1987/88. Un triennio concluso nel 1990 per guidare Porto Sant’Elpidio, in B2. Nel 1992/93 il trainer è tornato a Vasto per altre tre stagioni e nel 1995/96 ha aperto un lungo e vincente ciclo nella piccola Atri, portando il team dalla C1 alla B2 nel 2000/2001 e quindi in B d’Eccellenza nel 2002/2003.
Non è mancata un’esperienza in terra siciliana, a Ribera (con promozione dalla B2 in B d’Eccellenza nel 2004/2005) e Palermo, che ha preceduto un’altra stagione ad Atri, in B dilettanti e l’esperienza del 2008/2009 nel ruolo di direttore sportivo per la sua Roseto, in Legadue. L’irresistibile richiamo della panchina lo ha indotto, a campionato 2009/2010, a riprendere da Foligno, in C dilettanti: una tappa di passaggio verso un’altra esaltante serie di risultati importanti, da Chieti con promozione in Divisione Nazionale A (2009/2010) e finale per l’accesso in Legadue nell’annata successiva (2010/2011) a Scafati nel 2013/2014 (promozione dalla B alla A2 Silver conquistata nella finale con Bisceglie).
L’ultima sfida accettata e vinta, con Ortona, portata dalla C alla B e quindi al sesto posto al debutto nel terzo campionato nazionale.
L’impressionante capacità di plasmare rosters e interpretare i cambiamenti e le evoluzioni della pallacanestro rende Domenico Sorgentone una risorsa fondamentale per qualsiasi club motivato ad avviare un ciclo di progettualità tecnica. Nei prossimi giorni, d’intesa con la dirigenza e in particolare col direttore sportivo Sergio Di Nardo, il nuovo trainer nerazzurro contribuirà alla formazione dell’organico con cui i Lions parteciperanno al prossimo torneo di Serie B.
Domenico Sorgentone sarà il trainer dei Lions Bisceglie nella stagione agonistica 2016/2017: il 59enne abruzzese è uno dei più conosciuti, apprezzati e vincenti tecnici delle minors italiane (dieci promozioni in carriera) e il club nerazzurro l’ha fortemente voluto per costruire un percorso di miglioramento graduale che porterà alla formazione di un roster competitivo, capace di riaccendere l’entusiasmo del pubblico biscegliese per la sua squadra.
Nato a Roseto degli Abruzzi, Sorgentone ha cominciato col club della sua città natale nel ruolo di assistente di coach Renzo Ranuzzi (papà di Stefano che ha allenato anche a Bisceglie), conquistando anche una promozione dalla Serie B nel 1981/82 e vivendo l’esperienza da vice in A2 nella stagione successiva. Un percorso formativo di notevole impatto in prospettiva dell’esordio da capoallenatore, nel 1983/84, col trionfo alla guida delle Forze Armate, promosse dalla C alla Serie B unica.
Nel 1985/86 un’altra vittoria, questa volta a Vasto (dalla C alla B), quindi il ritorno a Roseto da tecnico emergente e di successo e una promozione dalla B2 alla B d’Eccellenza nel 1987/88. Un triennio concluso nel 1990 per guidare Porto Sant’Elpidio, in B2. Nel 1992/93 il trainer è tornato a Vasto per altre tre stagioni e nel 1995/96 ha aperto un lungo e vincente ciclo nella piccola Atri, portando il team dalla C1 alla B2 nel 2000/2001 e quindi in B d’Eccellenza nel 2002/2003.
Non è mancata un’esperienza in terra siciliana, a Ribera (con promozione dalla B2 in B d’Eccellenza nel 2004/2005) e Palermo, che ha preceduto un’altra stagione ad Atri, in B dilettanti e l’esperienza del 2008/2009 nel ruolo di direttore sportivo per la sua Roseto, in Legadue. L’irresistibile richiamo della panchina lo ha indotto, a campionato 2009/2010, a riprendere da Foligno, in C dilettanti: una tappa di passaggio verso un’altra esaltante serie di risultati importanti, da Chieti con promozione in Divisione Nazionale A (2009/2010) e finale per l’accesso in Legadue nell’annata successiva (2010/2011) a Scafati nel 2013/2014 (promozione dalla B alla A2 Silver conquistata nella finale con Bisceglie).
L’ultima sfida accettata e vinta, con Ortona, portata dalla C alla B e quindi al sesto posto al debutto nel terzo campionato nazionale.
L’impressionante capacità di plasmare rosters e interpretare i cambiamenti e le evoluzioni della pallacanestro rende Domenico Sorgentone una risorsa fondamentale per qualsiasi club motivato ad avviare un ciclo di progettualità tecnica. Nei prossimi giorni, d’intesa con la dirigenza e in particolare col direttore sportivo Sergio Di Nardo, il nuovo trainer nerazzurro contribuirà alla formazione dell’organico con cui i Lions parteciperanno al prossimo torneo di Serie B.
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