Campli, parla Coach Millina: la stagione, i suoi Uomini il prossimo Futuro!

"Poche ore fa si è concluso un campionato che non dimenticherò neanche vivessi altre tre vite e mai come ieri, mentre rientravo a casa da sconfitto, ero assolutamente soddisfatto di quelli che i miei ragazzi avevano prodotto con costanza in questi mesi veramente duri ed impegnativi; quando decidi di fare il nostro lavoro di dicono che c'è una sola cosa che conta...vincere, ma non è così, sarebbe troppo semplice vivere con solo questo parametro, e lo capisci col tempo, con la somma delle tantissime sconfitte e delle poche vittorie che ti hanno accompagnato in tanti anni di carriera. Nella vita ci sono i vincenti e ci sono i perdenti...i vincenti hanno sempre delle soluzioni, i perdenti hanno sempre dei problemi, noi per tutto l'anno abbiamo avuto grossi problemi e abbiamo sempre cercato le soluzioni senza mai piangere...i vincenti hanno sempre un programma mentre i perdenti hanno solo delle giustificazioni, noi abbiamo dovuto cambiare i programmi tante volte e abbiamo tirato avanti senza cercare scuse...i vincenti dicono "ci pensiamo noi" mentre i perdenti dicono "non è compito mio", noi a rotazione, al momento del bisogno ci siamo sempre sostenuti dicendo "pensiamoci insieme" poi è chiaro che tante volte ce l'abbiamo fatta ed altre, come ieri, no ma ci abbiamo provato nel rispetto di noi stessi e dei colori che portiamo...i vincenti dicono" é difficile, ma si può fare e ci proviamo", i perdenti dicono "si potrebbe fare ma è troppo difficile, è meglio lasciare stare", noi ci abbiamo sempre provato anche quando, come ieri, eravamo stremati e non ne avevamo più...i vincenti quando parlano si guardano negli occhi diversamente dai perdenti che quando ti parlano guardano da un'altra parte, noi anche ieri sia prima che dopo la partita avevamo la forza di guardarci negli occhi perché quello che potevamo l'avevamo fatto.

Infine i vincenti sanno anche dire abbiamo perso, l'avversario è stato più bravo, e lo fanno con quella dignità e quel rispetto che a noi non è mai mancato.

Ora spero che la forza ed il coraggio di affrontare la realtà in maniera vincente come ha fatto la squadra in questi mesi lo trovi la mia giovane Società nei suoi membri più giovani ed anche nelle figure mitologiche che ancora ci sono, ma spero soprattutto che il coraggio di chiarire le cose e fare sapere cosa dobbiamo fare, ce lo dica chiaramente Campli che è la vera grande delusa di queste ultime due annate...e Campli siamo noi, tutti noi, i nostri figli, i nostri nipoti, i nostri ricordi e tante altre cose che ci hanno sempre contraddistinto e che oggi sembrano sparite.

Per finire voglio dire che questa squadra con le pezze al culo nel mio cuore è una leggenda, ho perso tanto nella mia vita me ho anche vinto, come la passata stagione, ma questa squadra nella mia classifica privata è assolutamente la numero 1... un abbraccio a tutti e che la vita vi sia come sempre serena."

Piero Millina

coach della Globo-Infoservice Campli