Poderosa, parla il vicepresidente Bigioni: Ora andiamo incontro a sei finali
Le parole del vicepresidente della Poderosa Montegranaro
È sceso ieri sera il sipario su R’n’B Basket Festival, il contenitore che ha ospitato a Rimini Fiera la IG Basket Cup di serie A2, B e C Gold. In Romagna la Poderosa Basket è sbarcata in massa e, anche se la squadra è stata eliminata sabato in semifinale dalla Simply Francesco Argenti Roma, lo stand allestito nell’area espositiva è stato senza dubbio un grandioso successo, tra l’assalto dei tifosi veregrensi di sabato e il flusso costante di curiosi e appassionati che hanno gustato le delizie della cucina marchigiana e toccato con mano le bellezze dell’abbigliamento made in Fermano. Facciamo il bilancio del weekend con il vicepresidente Riccardo Bigioni.
Partiamo dall’aspetto sportivo: non è stata la miglior Dino Bigioni Shoes dell’anno quella che è stata battuta da Roma.
Esserci era già un grandissimo risultato, vincere la coppa sarebbe stato un sogno. Purtroppo è andata male ma è stata comunque una bella soddisfazione giocarla.
Roma l’abbiamo affrontata sul campo, ma abbiamo potuto osservare anche il meglio degli altri due gironi, Forlì e Orzinuovi. Che impressioni ne hai ricavato?
Giudicare le squadre da una o due partite non è facile e penso sia la stessa cosa per chi ha visto giocare noi solo sabato, visto che penso abbiamo giocato ampiamente sotto le nostre potenzialità, cosa che peraltro non ci capitava da oltre un mese. Comunque l’Eurobasket mi è parsa una squadra con degli equilibri ben definiti e molta voglia soprattutto a livello difensivo e di intensità. Contro di noi hanno avuto percentuali spaventose, in finale molto meno. Forlì, nonostante le assenze, è molto lunga, ben organizzata e gioca davvero bene, hanno meritato la coppa anche per il pubblico che hanno avuto.
Restando in tema di pubblico, quello di Montegranaro sabato non è stato da meno: erano in 300 a sostenere la Poderosa sabato.
L’emozione più forte di questo weekend è stata quella di vedere tutta una tribuna colorata di giallo che cantava per Montegranaro. Nonostante il risultato non sia stato dei migliori, ho sentito un tuffo al cuore. Vorrei ringraziarli uno ad uno per essere venuti a Rimini a sostenerci e so che se ieri avessimo giocato la finale sarebbero stati il doppio. Spero che ciò significhi che stiamo andando nella giusta direzione. Peccato per la sconfitta, sarebbe stata una grande soddisfazione e una grande festa anche per loro.
L’operazione di marketing collegata ad R’n’B è stata invece un vero successo.
Da questo punto di vista, per i feedback che abbiamo ricevuto e per le presenze al nostro stand, credo che la Coppa l’abbiamo vinta noi. La nostra area espositiva ha davvero dominato, catalizzando l’attenzione di tutti coloro che sono arrivati in fiera. L’unico neo è che l’affluenza quest’anno è stata leggermente inferiore allo scorso anno, anche se ancora non ci sono dati ufficiali. Non so il perché, ma credo sia anche legato al fatto che parecchie delle squadre con le tifoserie più radicate non hanno partecipato o sono state eliminate già venerdì. Per quanto riguarda più strettamente il nostro stand, i risultati sono stati eccezionali, la gente ha acquistato i nostri prodotti e degustato le specialità preparate sul posto dai nostri cuochi. Un’esperienza che, se ce ne sarà occasione, rifaremo di sicuro. Quest’anno era una prima volta per noi per cui si può certamente fare meglio, ma già così è stato straordinario.
Chiusa l’esperienza di Rimini Fiera, c’è da rituffarsi sul campionato.
È il vero obiettivo di questa società. Andiamo incontro a sei finali, quattro da giocare lontano da Montegranaro e con molte delle squadre che lottano nelle prime posizioni. Saranno partite difficili, a partire da domenica a Bisceglie. Dobbiamo affrontarle con lo spirito giusto e con un approccio tosto, spero che la squadra abbia recepito la sconfitta come un insegnamento, anche nell’ottica di un’eventuale Final Four.