CFG Livorno: quattro chiacchiere con Giorgio Artioli
In vista del super derby contro il Basket Golfo Piombino abbiamo scambiato qualche parola con Giorgio Artioli che sembra esseere sempre più leader in questa CFG Livorno
In vista del super derby contro il Basket Golfo Piombino abbiamo scambiato qualche parola con Giorgio Artioli che sembra esseere sempre più leader in questa CFG Livorno.
Giorgio, dopo un girone d’andata difficile, hai cominciato il 2016 alla grande con prestazioni di altissimo livello alle quali ci avevi abituato. Cos’è cambiato per te?
- Non sono riuscito a iniziare l'anno nel migliore dei modi a causa del infortunio che ho rimediato nella scorsa stagione e ho avuto bisogno di più tempo del previsto per poter tornare in campo e ritrovare la mia forma migliore. In quest'ultimo periodo riesco a giocare meglio e a farmi trovare pronto dai miei compagni per aiutare la nostra squadra.
La stagione della CFG Livorno è stata, finora, difficile, ma è ancora lunga. Cosa ti aspetti dalla squadra nelle prossime partite?
- Sicuramente la fortuna fino ad ora non è stata dalla nostra parte, ma nelle ultime partite siamo stati più determinati e focalizzati sul nostro obiettivo e questa è la cosa più importante. Sono convinto che continuando a lavorare di squadra e ad impegnarci potremmo migliorare ancora e ottenere risultati sempre migliori.
Nonostante la tua giovanissima età, sei da considerarsi quasi un veterano all’interno di una squadra così giovane, che consigli dai ai compagni che si affacciano solo adesso a questo campionato?
- Tutti i ragazzi del nostro settore giovanile sono molto in gamba e talentuosi, all'interno della squadra e dello spogliatoio non si sente questa differenza di età. Per noi sono molto importanti perché giocano tutti minuti chiave e questo per loro deve essere uno stimolo perché non ci sono pressioni che gravano sulle loro spalle, ma solamente tantissime possibilità per dimostrare quel che valgono, quindi tanta fiducia in loro stessi e in tutta la squadra per affrontare questo sprint finale al meglio. Tutto questo mi sento di poterglielo dire visto anche che fino all'anno scorso anche io mi trovavo nel loro stesso ruolo.
Molti ragazzi della CFG fanno parte anche della formazioni Under 18 targata CARISMI. Un doppio impegno che conosci bene, quanto impatta nelle prestazioni di chi gioca 2 gare a settimana contro formazioni sempre di primo livello?
- Il periodo che stanno vivendo è uno dei più belli che ci possa essere, possono giocare con i propri coetanei e allo stesso tempo rendersi conto di come funzionano le cose nei campionati senior. So per certo che a livello mentale e fisico sono messi a duro sforzo visti gli impegni sportivi e scolastici quindi la fatica sarà sempre tanta, ma tutto questo li aiuterà molto.
Sei un livornese DOC, come la stragrande maggioranza dei tuoi compagni. Cosa significa rappresentare una piazza tanto importante come Livorno anche in termini di orgoglio?
- È sempre bellissimo giocare per la propria città e questo deve essere sempre uno stimolo per tutti noi e spingerci a dare sempre il massimo. Quando giochiamo in casa e le partite si fanno difficili sappiamo che il nostro pubblico si farà sentire per supportarci e spronarci. Il sogno rimane sempre quello di poter vedere Livorno riempire il palazzetto come succedeva una decina di anni fa perchè è questo quello che la città si merita!