Rimini, parla coach Bernardi: Bello tornare ad allenare la squadra della mia città
Le prime impressioni di coach Bernardi
È un ritorno a casa quello di Massimo Bernardi: il nuovo coach della NTS infatti, nella partita di domani contro Piombino, tornerà a sedersi sulla panchina biancorossa dopo la parentesi in A1 della stagione ‘99/’00, con il compito di risollevare una squadra in crisi e a secco di vittorie da quasi un mese e mezzo.
“È una bella sensazione tornare ad allenare la squadra della mia città – attacca l’allenatore nativo di Santarcangelo ma originario di Viserba – sono molto legato a questa società, che mi ha permesso di iniziare la mia carriera da professionista e che mi ha fatto esordire su una panchina di serie A. Sono molto contento, e sono certo che riusciremo a superare le difficoltà e i problemi: i giocatori al momento non hanno fiducia e devono essere rimotivati e ricaricati con entusiasmo per riuscire a superare questa situazione”. L’esonero di Mladenov è arrivato dopo la sesta sconfitta nelle ultime sei giornate, con la NTS che al giro di boa viaggia nelle parti meno nobili della classifica (5-10 il record dei granchi): Bernardi ha diretto il suo primo allenamento nella giornata di domenica, ma complice il calendario, il tempo a disposizione del coach per aggiustare i meccanismi di squadra è stato quantomeno esiguo.
“Abbiamo fatto solo tre allenamenti insieme – prosegue l’allenatore, che nel suo curriculum può vantare esperienze di livello in piazze come Sassari, Trapani, Caserta, Veroli, Forlì e Capo D’Orlando, oltre a quella sulla panchina di Santarcangelo – il tempo a mia disposizione per incidere è stato veramente poco. In questo momento bisogna lavorare sulla testa dei giocatori, dando loro entusiasmo e voglia di divertirsi: voglio che i miei uomini diano il 150% ogni volta che vengono in palestra, ma sempre con il sorriso sulle labbra, dato che quello che facciamo è un privilegio. Ogni giocatore deve tirar fuori le proprie abilità e metterle al servizio della squadra, in campo vorrei vedere questi ragazzi giocare un basket giovane, con tanta intensità, soprattutto in difesa, e tanto contropiede”
Al suo esordio sulla panchina biancorossa, Bernardi si troverà di fronte, per uno strano disegno del destino, un altro Massimo, Padovano, coach del Basket Golfo Piombino, che venne esonerato da Santarcangelo nella stagione ‘11/’12 per far posto proprio al neo allenatore della NTS: . “Piombino è un’ottima squadra con tanti buoni giocatori, Padovano ha tutta la mia stima e lo considero un grande coach: sarà una partita molto difficile, ognuno dovrà scavare dentro di sé per riuscire a dare il massimo, in più potremo fare affidamento sul nostro fantastico pubblico – conclude Bernardi – che è sicuramente da categoria superiore e che si merita una squadra che lo faccia emozionare e divertire e di cui essere orgogliosi”.
“È una bella sensazione tornare ad allenare la squadra della mia città – attacca l’allenatore nativo di Santarcangelo ma originario di Viserba – sono molto legato a questa società, che mi ha permesso di iniziare la mia carriera da professionista e che mi ha fatto esordire su una panchina di serie A. Sono molto contento, e sono certo che riusciremo a superare le difficoltà e i problemi: i giocatori al momento non hanno fiducia e devono essere rimotivati e ricaricati con entusiasmo per riuscire a superare questa situazione”. L’esonero di Mladenov è arrivato dopo la sesta sconfitta nelle ultime sei giornate, con la NTS che al giro di boa viaggia nelle parti meno nobili della classifica (5-10 il record dei granchi): Bernardi ha diretto il suo primo allenamento nella giornata di domenica, ma complice il calendario, il tempo a disposizione del coach per aggiustare i meccanismi di squadra è stato quantomeno esiguo.
“Abbiamo fatto solo tre allenamenti insieme – prosegue l’allenatore, che nel suo curriculum può vantare esperienze di livello in piazze come Sassari, Trapani, Caserta, Veroli, Forlì e Capo D’Orlando, oltre a quella sulla panchina di Santarcangelo – il tempo a mia disposizione per incidere è stato veramente poco. In questo momento bisogna lavorare sulla testa dei giocatori, dando loro entusiasmo e voglia di divertirsi: voglio che i miei uomini diano il 150% ogni volta che vengono in palestra, ma sempre con il sorriso sulle labbra, dato che quello che facciamo è un privilegio. Ogni giocatore deve tirar fuori le proprie abilità e metterle al servizio della squadra, in campo vorrei vedere questi ragazzi giocare un basket giovane, con tanta intensità, soprattutto in difesa, e tanto contropiede”
Al suo esordio sulla panchina biancorossa, Bernardi si troverà di fronte, per uno strano disegno del destino, un altro Massimo, Padovano, coach del Basket Golfo Piombino, che venne esonerato da Santarcangelo nella stagione ‘11/’12 per far posto proprio al neo allenatore della NTS: . “Piombino è un’ottima squadra con tanti buoni giocatori, Padovano ha tutta la mia stima e lo considero un grande coach: sarà una partita molto difficile, ognuno dovrà scavare dentro di sé per riuscire a dare il massimo, in più potremo fare affidamento sul nostro fantastico pubblico – conclude Bernardi – che è sicuramente da categoria superiore e che si merita una squadra che lo faccia emozionare e divertire e di cui essere orgogliosi”.
© Riproduzione riservata