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Serie B 23/10/2015, 20.48

Sfida al vertice tra Eurobasket Roma e Aquila Palermo: l’intervista doppia ai coach‏

Serie B, sfida al vertice tra Eurobasket Roma e Aquila Palermo: l’intervista doppia ai coach

Serie B

Quattro vittorie per parte, otto punti a testa e primato condiviso nel girone C. Quella di domani al Palavenali di Roma tra Eurobasket e Aquila Palermo è, senza alcun dubbio, il match clou della 5° giornata del campionato di Serie B di pallacanestro.

Il sitoRetePalermo.it ha realizzato una doppia intervista con i coach delle due squadre Gianluca Tucci e Davide Bonora. L’esito della gara tra queste due forze potrebbe delineare l’andamento del girone e bollare la vincitrice come ‘squadra da battere’.

Coach, benvenuti. Cosa avete detto ai vostri giocatori per prepararli alla partita contro l’altra capolista del girone?

Tucci: Intanto noi cerchiamo di fare un passo in avanti. È chiaro che sarà un incontro di cartello, quindi siamo molto concentrati, ma le aspettative sono relative per il percorso progressivo che stiamo facendo. Dovremo fare una grande partita sul piano della concentrazione, perché credo che queste partite si vincano e si perdano proprio su questo piano.

Bonora: Allo spogliatoio ho spiegato che per venirne a capo servirà la massima concentrazione da parte di tutti. Sarà fondamentale mantenere l’intensità per tutta la durata della partita.

Giochiamo un po’ con i roster. Chi togliereste all’altra squadra?

T: Dire Righetti sarebbe troppo semplice, è un giocatore fuori categoria per questa Serie B. Un altro giocatore che stimo molto è Birindelli, che addirittura Roma può permettersi di far partire dalla panchina e che sarebbe titolare in qualsiasi altra squadra del campionato.

B: È una squadra molto organizzata che divide bene il minutaggio. Mi viene difficile pensare ad un solo giocatore, perché nelle scorse quattro giornate i protagonisti si sono scambiati, penso a Stella, Requena, Cozzoli. Se dovessi fare un solo nome, probabilmente direi Requena.

Quanto tenete a vincere questa partita per fare il salto di qualità?

T: Credo che sia un po’ presto per attirare attenzioni. Alla fine del girone di andata si potrà avere un quadro della situazione migliore sui valori delle squadre. Ci  teniamo a vincere perché faremmo uno step importante, ma Roma è una formazione di tutto rispetto che non ha niente da invidiare a squadre come Napoli e Scauri che abbiamo già incontrato. Gara importante, ma siamo solo alla quinta.

B: Ci teniamo moltissimo, ma siamo all’inizio del campionato ed è ancora molto presto per capire i valori reali del girone. Sicuramente ci sono 4-5 squadre che sono state ben costruite e possono arrivare fino in fondo, noi ed Aquila siamo tra queste. Siamo imbattuti e possiamo anche farci un pensierino, ma cerchiamo di lavorare bene una partita per volta.

Quali sono gli obiettivi per la stagione delle vostre squadre?

T: Abbiamo cominciato con l’idea di ripartire da dove abbiamo finito lo scorso anno e vogliamo quindi conquistare un altro posto nei playoff. Vogliamo giocarcela, ma sappiamo che sarà un campionato molto difficile. Abbiamo anche cambiato girone e incontreremo molte squadre nuove, vogliamo poter arrivare fino in fondo e crediamo di potercela giocare con tutti.

B: Vogliamo stare ai vertici, cercare di arrivare ai playoff in una buona posizione e sopratutto in una buona condizione fisica. Lo scorso anno abbiamo giocato una stagione straordinaria e poi siamo crollati fisicamente contro un roster lungo e organizzato come quello di Rieti. Vogliamo intanto ripeterci e poi migliorarci.

Se dovessimo chiedervi un pronostico per domani? Che partita sarà?

T: Le premesse farebbero pensare ad una partita in cui prevarranno le difese. Sono due squadre che puntano molto su questo aspetto e anche la tensione, certe volte, incide sulle percentuali realizzative. Abbiamo già incontrato Roma nel precampionato ed abbiamo vinto noi soltanto nell’ultimo minuto e mezzo. Mi aspetto una partita molto equilibrata, con un punteggio finale non altissimo.

B: Non sono un grande amante dei pronostici perché spesso li sbaglio e credo che abbiano un valore relativo. Penso che sarà una partita molto tattica ed impegnativa sia sul piano fisico che su quello mentale. Spero che i ragazzi possano reggere l’urto, perché veniamo da una settimana un po’ complicata dal punto di vista della qualità dei nostri allenamenti. Palermo gioca in trasferta e potrebbe arrivare con la mente molto più leggera.

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E. Carchia

E. Carchia

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