Dal playground ad un'associazione cestistica, a Gela nasce la Rotonda EST Asd
La voglia di non far morire il basket in città ha spinto un gruppo di ragazzi a mettersi insieme e creare una nuova realtà. Quest'anno giocheranno in US Acli
A Gela, la mia città, negli ultimi anni il basket stava scomparendo. La realtà del Basket Gela dopo anni di militanza in Serie C e ottimi risultati a livello di settore giovanile è andata sfumando, a causa della mancanza totale di supporto da parte delle istituzioni cittadine ma anche del tessuto imprenditoriale. E allora che si fa? Si gioca al campetto, chiaro. Un campetto specifico, quello della Rotonda Est di Macchitella, il playground per eccellenza made in Gela. Dalla realtà del playground, da un gruppo di ragazzi che lo frequenta quotidianamente è nata la voglia di far tornare alla vita il basket a Gela, mettendo su un'associazione chiamata Rotonda Est Gela ASD, che ha intenzione non solo di muoversi in campo ma anche fuori, organizzando eventi e iniziative di promozione dello sport nel territorio locale.
Ho avuto modo di intervistare Graziano Missud, amminstratore e responsabile ufficio stampa della neonata associazione, e insieme abbiamo discusso di questa loro idea di rimettere in gioco il basket a Gela. Io e Graziano ci conosciamo da anni e c'è sempre stata grande stima e amicizia tra di noi, quindi ho volutamente eliminato tutti gli elementi ignoranti della nostra conversazione per dare al tutto una maggiore parvenza di professionalità. Ecco il risultato della nostra chiacchierata:
Sportando: Allora, iniziamo con una domanda banale ma necessaria: come è iniziato tutto? Da dove è nata l'idea di mettere su un'associazione cestistica e rimettere il basket sulla mappa a Gela?
Graziano Missud: "L'idea è nata durante le nostre partite estive al campetto in riva al mare. In Estate, ovviamente, è tutto bellissimo e meraviglioso ma con il passare del tempo ci siamo resi conto che, a fine Estate, non ci sarebbero state realtà cestistiche degne di nota in città. Quindi ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo deciso di darci da fare. Abbiamo inseguito il nostro sogno e abbiamo creato un'associazione sportiva. I quattro componenti iniziali dell'associazione, io, Manuel Carbone, Danilo Lombardo e Pierluigi Caterini sentivamo la necessità di portare il nostro entusiasmo e il nostro gioco dal playground al parquet.
Sportando: Ci puoi spiegare in che modo è composta l'associazione? Quanti siete in tutto e quali sono i vostri rispettivi ruoli?
Graziano Missud: "L'associazione è una grande famiglia divisa tra associati e consiglio direttivo che gestisce le questioni burocratiche e la vita fuori dall'attività sportiva. Ogni associato è inserito automaticamente nel roster. In questo momento la Rotonda Gela Est ASD è composta da 16 associati. Il consiglio direttivo è formato da Manuel Carbone (Presidente), Danilo Lombardo (Vicepresidente), Pierluigi Caterini (Segretario) e da me che sono l'amministratore della squadra e il responsabile ufficio stampa. Ci sono anche due consiglieri, Antonio Giordano e Giuseppe Lo Iacono, tutti gli altri, invece, sono gli associati."
Sportando: Quest'anno giocherete nel campionato US Acli ma avete già in mente di chiedere l'affiliazione alla FIP, questo per quanto riguarda il campo. Ma ci sono anche degli obiettivi extra-campo, quali sono le iniziative che state studiando in questo momento?
Graziano Missud: "Ovviamente abbiamo tanti obiettivi anche fuori dal campo. L'associazione nasce in primis come mezzo per la promozione dei valori dello sport e della pallacanestro nel nostro territorio. Gela è una città che fin troppe volte ha messo da parte lo sport, noi vogliamo portare alla ribalta il nostro territorio grazie alla pallacanestro. Abbiamo in programma di organizzare tornei, di rivalutare l'uso di alcune zone poco utilizzate per la creazione di altri campi da gioco, di iniziare un corso di avviamento alla pratica sportiva di qualsiasi disciplina, ovviamente mettendo la pallacanestro in primissimo piano, ai ragazzi più giovani. In definitiva, vogliamo lasciare il segno sulla città, non solo con il nostro impegno sportivo ma anche con la nostra responsabilità civile".
Sportando: Avete creato una pagina su Facebook che sta avendo molto successo, siete già arrivati a più di 700 mi piace. Avete già avuto qualche riscontro da parte degli imprenditori del territorio? Qualcuno si è fatto avanti per darvi una mano a livello di sponsorizzazioni e quant'altro?
Graziano Missud: "Solitamente qui a Gela non è facile trovare un certo tipo di sostegno da parte degli imprenditori ma noi, fortunatamente, stiamo ricevendo dei buoni riscontri. Qualche imprenditore, nel piccolo delle sue possibilità, sta dando fiducia al nostro progetto. La positività dell'impegno profuso della Rotonda Est è stata contagiosa. Le sponsorizzazioni serviranno a coprire le spese per la stagione ed a investire sulle iniziative nel territorio, visto che noi siamo un'associazione senza scopo di lucro e abbiamo intenzione che le cose rimangano così. ll nostro ricavato più grande è la passione per la pallacanestro e la possibilità di praticarla a Gela. Ovviamente, chiunque voglia darci una mano è sempre ben accolto."
Sportando: Visto che siamo entrati nel discorso, quali sono i passi necessari per chi volesse unirsi alla associazione? In che modo potete essere raggiungibili?
Graziano Missud: "Tutti possono far parte della Rotonda Est Gela! E' molto semplice, basta contattarci al nostro indirizzo mail rotondaestgela@gmail.com oppure direttamente sulla nostra pagina Facebook. Ci sarà da leggere e sottoscrivere il nostro statuto interno e il regolamento, basilare per regolare la vita della nostra associazione. Poi c'è una piccolissima quota associativa annuale da versare, più un gesto che un investimento. Tutto molto semplice, come ho detto prima."
Sportando: Avete già un'idea di come sarà composto il vostro staff tecnico? Sapete già in quale palazzo giocherete?
Graziano Missud: "Al momento alcuni degli associati, grazie alla loro esperienza, stanno curando tutta la fase della preparazione. Ma quando verrà fuori il nome dell'allenatore, voi di Sportando sarete i primi a saperlo. Per quanto riguarda il discorso del palazzetto ci aspettiamo una risposta definitiva a breve. Purtroppo la burocrazia è sempre più lenta di noi ma contiamo di avere una concessione."
Per uno come me che è cresciuto a Gela e ha vissuto la crescita e poi il declino del basket locale, è fantastico vedere un'iniziativa del genere che prende piede. Conosco gran parte dei ragazzi coinvolti e io stesso darò il mio contributo, supportando al 100% questo progetto. Dalla rotonda Est di Macchitella ai parquet di tutta Italia, si spera. #WeAreRotondaEst