Coach Padovano parla di Piombino, di obiettivi e delle avversarie
Le parole dell'allenatore del Basket Golfo alla vigilia dell'inizio del campionato di Serie B
Buongiorno Massimo
Siamo arrivati alla fine di questa preseason, facciamo un analisi di questa prima parte di stagione, la squadra vista al torneo di Livorno pare essere pronta, sia dal punto di vista fisico che da quello mentale, soddisfatto del lavoro svolto finora ?
-Sicuramente si , almeno a livello di risultati, abbiamo avuto delle buone risposte, sia a Venturina, che a Livorno dove abbiamo vinto il torneo, questo ha dato fiducia ai ragazzi nel lavoro che stiamo facendo durante la settimana, naturalmente come ogni allenatore non sono mai completamente soddisfatto, perché si tende a notare più i difetti che i progressi che i ragazzi hanno mostrato.
Ci sono ancora molte cose da sistemare, sia dal punto di vista difensivo, che offensivo per avere un gioco più fluido nell´arco dei quaranta minuti, ci lavoreremo e speriamo di arrivare pronti per domenica.
Parlami un po´ dei nuovi giocatori e di come procede il loro inserimento.
-I nuovi stanno già dando il loro contributo, quello che ci aspettavamo da loro, i tre di Livorno, Venucci, Persico e Gigena, erano già un pochino avvantaggiati dal fatto di aver già giocato insieme, per quanto riguarda Genovese, qualche difficoltà in più c´è stata, avrà bisogno ancora di qualche tempo, perché gli altri debbono ancora imparare a conoscerlo, ma ora che sanno quale è il suo potenziale, dovranno esser capaci di metterlo in condizione di fare ciò che meglio sa fare, fare in modo che diventi una parte importante del nostro gioco offensivo.
Edoardo Pedroni ha bisogno di giocare tanto, ha bisogno di trovare certezze, sicurezze, il suo maggior difetto in questo momento è l´ansia da prestazione, quando vincerà quest´ansia, quando troverà certezze, sicuramente darà un contributo ancora maggiore a quello dato finora, che in fin dei conti non è stato malvagio.
E´ chiaro che il gap che un giovane paga quando entra per la prima volta in un campionato senor è ampio e quindi starà a lui il ridurlo il più velocemente possibile, noi dovremo avere pazienza, sui suoi errori, su qualche disattenzione, però per farlo migliorare dobbiamo farlo giocare.
Comunque sono soddisfatto del lavoro di tutti anche quelli che già c´erano stanno dando il massimo , hanno capito il loro ruolo all´interno della squadra e quindi l´inserimento dei nuovi è stato molto agevolato da questo loro adattamento.
Le uniche due sconfitte, anzi una e mezzo, sono arrivate con Empoli in condizioni particolari e con Cecina, appunto mezza sconfitta, in quanto partita non finita, ma aldilà del risultato è sembrato che Cecina, che è indicata fra le migliori del girone, dal punto di vista del gioco ci sia ancora un pochino avanti, pensi che Piombino possa colmare questo gap nell´arco di questa stagione ?
-Non so , non ho la sfera di cristallo, non posso dirlo adesso, in fin dei conto dopo il mezzo passo falso in casa, abbiamo battuto Cecina a Venturina e pur consci che ai nostri avversari mancavano pedine importanti, bisogna ricordarsi che anno scorso nella medesima situazione abbiamo rimediato scarti di trenta, quaranta punti e quindi ho visto dei miglioramenti, dunque aldilà delle assenze, mi è piaciuto l´atteggiamento della squadra, l´approccio mentale contro una squadra dura e fisica come Cecina.
Sarà dura colmare il gap fra le due squadre ma sicuramente ci proveremo, l´obiettivo è quello di fare sempre meglio per poter arrivare il più in alto possibile.
La prima avversaria di campionato, Rimini, viene da una prima parte di stagione con risultati contraddittori, le vittorie contro gli Shangai Sharks, a Faenza, la bella partita contro la Virtus Bologna, poi le sconfitte in casa con i Tigers Basket squadra di serie C e quelle pesanti al torneo di Cento, meno 25 contro Padova,neopromossa dalla C e contro il 4 Torri Ferrara che milita in C, che idea ti sei fatto dei nostri prossimi avversari in campionato ?
-Rimini ha nomi e sicuramente una squadra competitiva nel quintetto, Panzini lo conosciamo bene , ha vinto il campionato anno scorso, Romano e Tassinari uniscono qualità sia dal punto di vista difensivo , che offensivo, dove sono grandi tiratori da tre, ha due lunghi come Crotta e Foiera che nessuna squadra può permettersi di sottovalutare e poi, come noi, ha dei cambi giovani di buona qualità, Perez, Meluzzi , Signorini, Provesi e che conosco bene, provenendo io da quella zona, ragazzi che ho spesso visto giocare spesso contro mio figlio, ragazzi che hanno disputato già finali nazionali di categoria e che quindi sono molto affidabili.
Questa loro alternanza di risultati è dovuta al fatto che anche loro hanno cambiato molto e sono quindi alla ricerca della giusta miscellanea, dell´amalgama, dei componenti che vanno in campo, ma faremmo sicuramente un grosso errore a sottovalutarli per i risultati fin qui ottenuti, pensando che vengano qui a fare le vittime sacrificali, noi dobbiamo solo pensare a fare al meglio ciò che sappiamo fare.
E le altre Massimo ?
-E´ un girone tosto, competitivo, non lo scopriamo ora, abbiamo seguito in estate la formazione dei roster e squadre come Forlì , Piacenza , Cento e Cecina sembrano per il momento inarrivabili, in quanto a nomi a potenzialità economiche e ad obiettivi dichiarati, noi penso ci possiamo assestare in un gruppo di squadre da medio alta classifica, sicuramente proveremo e dovremo riuscire ad entrare nei play/off, che sarebbe l´obiettivo minimo, proveremo a migliorare la posizione di anno passato, poi come abbiamo visto anno scorso non dobbiamo avere paura di nessuno, le grandi squadre si possono battere, con l´impegno con la giusta determinazione, le sorprese sono sempre dietro l´angolo, ovviamente sia in positivo che in negativo, campionato duro, difficile, ma se riusciamo ad esprimere le nostre potenzialità , potremmo sicuramente dire la nostra.
Siamo arrivati alla fine di questa preseason, facciamo un analisi di questa prima parte di stagione, la squadra vista al torneo di Livorno pare essere pronta, sia dal punto di vista fisico che da quello mentale, soddisfatto del lavoro svolto finora ?
-Sicuramente si , almeno a livello di risultati, abbiamo avuto delle buone risposte, sia a Venturina, che a Livorno dove abbiamo vinto il torneo, questo ha dato fiducia ai ragazzi nel lavoro che stiamo facendo durante la settimana, naturalmente come ogni allenatore non sono mai completamente soddisfatto, perché si tende a notare più i difetti che i progressi che i ragazzi hanno mostrato.
Ci sono ancora molte cose da sistemare, sia dal punto di vista difensivo, che offensivo per avere un gioco più fluido nell´arco dei quaranta minuti, ci lavoreremo e speriamo di arrivare pronti per domenica.
Parlami un po´ dei nuovi giocatori e di come procede il loro inserimento.
-I nuovi stanno già dando il loro contributo, quello che ci aspettavamo da loro, i tre di Livorno, Venucci, Persico e Gigena, erano già un pochino avvantaggiati dal fatto di aver già giocato insieme, per quanto riguarda Genovese, qualche difficoltà in più c´è stata, avrà bisogno ancora di qualche tempo, perché gli altri debbono ancora imparare a conoscerlo, ma ora che sanno quale è il suo potenziale, dovranno esser capaci di metterlo in condizione di fare ciò che meglio sa fare, fare in modo che diventi una parte importante del nostro gioco offensivo.
Edoardo Pedroni ha bisogno di giocare tanto, ha bisogno di trovare certezze, sicurezze, il suo maggior difetto in questo momento è l´ansia da prestazione, quando vincerà quest´ansia, quando troverà certezze, sicuramente darà un contributo ancora maggiore a quello dato finora, che in fin dei conti non è stato malvagio.
E´ chiaro che il gap che un giovane paga quando entra per la prima volta in un campionato senor è ampio e quindi starà a lui il ridurlo il più velocemente possibile, noi dovremo avere pazienza, sui suoi errori, su qualche disattenzione, però per farlo migliorare dobbiamo farlo giocare.
Comunque sono soddisfatto del lavoro di tutti anche quelli che già c´erano stanno dando il massimo , hanno capito il loro ruolo all´interno della squadra e quindi l´inserimento dei nuovi è stato molto agevolato da questo loro adattamento.
Le uniche due sconfitte, anzi una e mezzo, sono arrivate con Empoli in condizioni particolari e con Cecina, appunto mezza sconfitta, in quanto partita non finita, ma aldilà del risultato è sembrato che Cecina, che è indicata fra le migliori del girone, dal punto di vista del gioco ci sia ancora un pochino avanti, pensi che Piombino possa colmare questo gap nell´arco di questa stagione ?
-Non so , non ho la sfera di cristallo, non posso dirlo adesso, in fin dei conto dopo il mezzo passo falso in casa, abbiamo battuto Cecina a Venturina e pur consci che ai nostri avversari mancavano pedine importanti, bisogna ricordarsi che anno scorso nella medesima situazione abbiamo rimediato scarti di trenta, quaranta punti e quindi ho visto dei miglioramenti, dunque aldilà delle assenze, mi è piaciuto l´atteggiamento della squadra, l´approccio mentale contro una squadra dura e fisica come Cecina.
Sarà dura colmare il gap fra le due squadre ma sicuramente ci proveremo, l´obiettivo è quello di fare sempre meglio per poter arrivare il più in alto possibile.
La prima avversaria di campionato, Rimini, viene da una prima parte di stagione con risultati contraddittori, le vittorie contro gli Shangai Sharks, a Faenza, la bella partita contro la Virtus Bologna, poi le sconfitte in casa con i Tigers Basket squadra di serie C e quelle pesanti al torneo di Cento, meno 25 contro Padova,neopromossa dalla C e contro il 4 Torri Ferrara che milita in C, che idea ti sei fatto dei nostri prossimi avversari in campionato ?
-Rimini ha nomi e sicuramente una squadra competitiva nel quintetto, Panzini lo conosciamo bene , ha vinto il campionato anno scorso, Romano e Tassinari uniscono qualità sia dal punto di vista difensivo , che offensivo, dove sono grandi tiratori da tre, ha due lunghi come Crotta e Foiera che nessuna squadra può permettersi di sottovalutare e poi, come noi, ha dei cambi giovani di buona qualità, Perez, Meluzzi , Signorini, Provesi e che conosco bene, provenendo io da quella zona, ragazzi che ho spesso visto giocare spesso contro mio figlio, ragazzi che hanno disputato già finali nazionali di categoria e che quindi sono molto affidabili.
Questa loro alternanza di risultati è dovuta al fatto che anche loro hanno cambiato molto e sono quindi alla ricerca della giusta miscellanea, dell´amalgama, dei componenti che vanno in campo, ma faremmo sicuramente un grosso errore a sottovalutarli per i risultati fin qui ottenuti, pensando che vengano qui a fare le vittime sacrificali, noi dobbiamo solo pensare a fare al meglio ciò che sappiamo fare.
E le altre Massimo ?
-E´ un girone tosto, competitivo, non lo scopriamo ora, abbiamo seguito in estate la formazione dei roster e squadre come Forlì , Piacenza , Cento e Cecina sembrano per il momento inarrivabili, in quanto a nomi a potenzialità economiche e ad obiettivi dichiarati, noi penso ci possiamo assestare in un gruppo di squadre da medio alta classifica, sicuramente proveremo e dovremo riuscire ad entrare nei play/off, che sarebbe l´obiettivo minimo, proveremo a migliorare la posizione di anno passato, poi come abbiamo visto anno scorso non dobbiamo avere paura di nessuno, le grandi squadre si possono battere, con l´impegno con la giusta determinazione, le sorprese sono sempre dietro l´angolo, ovviamente sia in positivo che in negativo, campionato duro, difficile, ma se riusciamo ad esprimere le nostre potenzialità , potremmo sicuramente dire la nostra.
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