Oleggio, coach Andreazza: 'Non avevo più energie fisiche e mentali'
L'ormai ex tecnico della Mamy spiega il motivo della sua improvvisa rinuncia alla panchina dei piemontesi, sulla quale era appena sbarcato
Come comunicato sabato scorso dalla società, coach Marco Andreazza ha deciso, per motivi personali, di non voler più onorare il contratto stipulato con la Mamy e quindi di rinunciare all’incarico di capo allenatore della prima squadra e di responsabile tecnico del settore giovanile.
Queste le precisazioni del coach in merito alla sua rinuncia: «E’ stata una decisione molto sofferta, però ponderata. Mi sono accorto di non avere le energie fisiche e mentali per una stagione tanto importante su una panchina di alto livello. Tengo a precisare che non c’è stato alcun problema con la società, il periodo di collaborazione è stato breve, ma posso dire con certezza di aver trovato solo persone disponibili, con un grande attaccamento alla società e che credono fortemente in tutto ciò per cui si impegnano. È stata una scelta difficile e personale, ma sono certo che l’importante progetto che è stato creato andrà avanti anche senza di me, perché la squadra è molto competitiva e la sintonia tra staff tecnico e dirigenziale è intensa. Auguro il meglio alla squadra e all’intera società con l’auspicio che possa raggiungere le più importanti soddisfazioni».
Queste le precisazioni del coach in merito alla sua rinuncia: «E’ stata una decisione molto sofferta, però ponderata. Mi sono accorto di non avere le energie fisiche e mentali per una stagione tanto importante su una panchina di alto livello. Tengo a precisare che non c’è stato alcun problema con la società, il periodo di collaborazione è stato breve, ma posso dire con certezza di aver trovato solo persone disponibili, con un grande attaccamento alla società e che credono fortemente in tutto ciò per cui si impegnano. È stata una scelta difficile e personale, ma sono certo che l’importante progetto che è stato creato andrà avanti anche senza di me, perché la squadra è molto competitiva e la sintonia tra staff tecnico e dirigenziale è intensa. Auguro il meglio alla squadra e all’intera società con l’auspicio che possa raggiungere le più importanti soddisfazioni».
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